Domanda Help....palpitazioni notturne!

Concordo con te stesso problema ma in più anche dolori alle ossa sopratutto nelle mani cessati dopo aver smesso di assumere 10000ul vit.D è introdotto assunzione di magnesio

In effetti la vitamina D assunta come integrazione a dosi elevate (10000) tende a mobilizzare il calcio delle ossa e migliora il suo assorbimento a livello intestinale, la conseguenza è che si innalza la calcemia (cioè il calcio presente nel sangue) e l'immediata conseguenza possono essere tachicardie e/o extrasistoli molto fastidiose. Le conseguenze a medio termine sono più dannose cioè calcificazioni indesiderabili a livello del sistema arterioso danni ai reni, coma ecc...
Il magnesio è il naturale antagonista del calcio ed è di aiuto anche se è sempre bene scoprire la vera causa dell'ipercalcemia, la chiarezza aiuta!
E vale la pena sicuramente fare qualche analisi del sangue entro l'inizio della primavera (inizio dell'esposizione al sole...) avendo interrotto l'integrazione di vitamina D per valutare che non esistono altre possibili concause che sono veramente tante e sono anche iatrogene (es: Eutirox per dirne una) oltre che dovute a numerose malattie.
Quindi mi sentirei di consigliare di parlarne col medico.

Ciao Andy, sarebbe interessante fare l'esame per vedere i livelli di melatonina.
Si sa che l'alternanza dei turni di lavoro, l'esposizione notturna alla luce, alterano le normali produzioni di melatonina che è un potente sincronizzatore dei ritmi sonno-veglia, e ha un effetto diretto sul cuore.

Avevo tempo fa sollevato una questione, mi chiedevo e cercavo in giro che relazioni ci potessero essere tra vitamina D e melatonina, visto che una viene suscitata dalla luce solare e l'altra dal buio.
Avevo trovato davvero pochissimo e niente di veramente chiaro, per uno studio sembrava che la D influenzasse la secrezione di melatonina riducendone la quantità circolante.

Il senso di questa analisi potrebbe essere che più c'è D in circolo meno bisogno ha l'organismo di melatonina e quindi ne produce meno. Ma è solo una remota ipotesi.

Può darsi che bassi livelli di melatonina a causa dei turni di lavoro, abbiano influito negativamente sull'integrazione a 10.000...hai fatto bene a sospendere.

Riproverò a cercare ancora su D e melatonina...

Clara ha scritto: Ciao Andy, sarebbe interessante fare l'esame per vedere i livelli di melatonina.
Si sa che l'alternanza dei turni di lavoro, l'esposizione notturna alla luce, alterano le normali produzioni di melatonina che è un potente sincronizzatore dei ritmi sonno-veglia, e ha un effetto diretto sul cuore.

Avevo tempo fa sollevato una questione, mi chiedevo e cercavo in giro che relazioni ci potessero essere tra vitamina D e melatonina, visto che una viene suscitata dalla luce solare e l'altra dal buio.
Avevo trovato davvero pochissimo e niente di veramente chiaro, per uno studio sembrava che la D influenzasse la secrezione di melatonina riducendone la quantità circolante.

Il senso di questa analisi potrebbe essere che più c'è D in circolo meno bisogno ha l'organismo di melatonina e quindi ne produce meno. Ma è solo una remota ipotesi.

Può darsi che bassi livelli di melatonina a causa dei turni di lavoro, abbiano influito negativamente sull'integrazione a 10.000...hai fatto bene a sospendere.

Riproverò a cercare ancora su D e melatonina...

Ciao Clara...e grazie per il tuo intervento.
Ho sempre integrato melatonina dal 2014 fino a 2 mesi fa nell ordine di 4-5 milligrammi ed anche più; quando ho iniziato ad accusare le palpitazioni, ho dovuto sospenderla perché mi causava insonnia con risvegli di 5-6 volte durante tutta la notte.
Non so il perché. ...pero i primi anni che la prendevo dormivo come un ghiro, a volte ci abbinavo pure della teanina e 7-8 ore a notte erano assicurate.
Quindi se dalle ultime analisi che ho fatto è emersa carenza di magnesio , credo che sia stata piuttosto questa la causa....che ne pensi? (Considerando come dicevo su , che gia in passato prima di fare integrazione, ho sempre sofferto, a periodi di questa carenza, con ticchettio agli occhi ed altri sintomi)grazie.

Si certo, le analisi parlano chiaro sul deficit di magnesio.

Ma non ho capito se aumentando il magnesio e continuando la D sono scomparsi i problemi.

Poi, l'integrazione di melatonina secondo te, aveva cominciato a influenzare negativamente il tuo sonno nel momento in cui avevi aumentato la D?

Scusami Andy, sono andata a rileggere i tuoi post e ho visto che dopo la sospensione poi non ha riprovato l'integrazione.

Quello che mi sorprende nel tuo calo di magnesio è che le tua D nelle analisi si trovi a 60 e anche pensando come suggerisci che fosse salita a 80, a me pare che il calo di magnesio sia tanto davvero.E' vero che la D utilizza il magnesio nel suo processo, ma una perdita come la tua, ripeto mi sembra tanta.

Il magnesio come sai si può trovare insufficiente sia nei casi di ipocalcemia con livelli ridotti della D sia in casi ipercalcemia con alti livelli di D.

Ho trovato, per tornare alla melatonina e alle sue sinergie, uno studio pilota che dice che scarsi livelli di melatonina corrispondono a scarsi livelli di magnesio
"E 'stato postulato che la deplezione di Mg è associato con diminuzione melatonina." www.jle.com/fr/revues/mrh/e-docs/dietary...272226/article.phtml

Per tornare ai tuoi sintomi, può essere che il calo di magnesio abbia influenzato la tua melatonina, rendendo il dosaggio che prendevi troppo basso?

L'altra domanda che vorrei porti, prima di integrare la D avevi mai fatto le analisi del magnesio, se si, andavano bene?