altro link interessante é ...
www.legambientepse.org/documenti/nanoparticelle.htm
Nanodiagnostics è un laboratorio di diagnostica e di ricerca che si occupa di nanopatologie ovvero di patologie indotte da esposizioni a particolato micro e nano dimensionato ovvero polveri con dimensioni inferiori a 100nm (0.1 micron).
ciao Raffaele,
aldilá della grandezza delle nanoparticelle, della eventuale origine naturale o altro
ma perché la Solgar usa il biossido di titanio? non potrebbe farne a meno?
Ciao, Cecilia.
Ti avevo già risposto: perché nelle dimensioni tra 200 e 300 nanometri esso è innocuo e viene certamente escreto.
Come stabilizzante del colore è poi portentoso e anche l'occhio vuole la sua parte, specialmente, per una società che ha un mercato vastissimo in quaranta Paesi del Mondo e non può rischiare alterazioni del colore che potrebbero poi crearle malcontenti nella clientela con tutti quei contraccolpi, facilmente intuibili, che ne potrebbero conseguire.
tu scrivi:
Infatti, il biossido di titanio della Solgar, come materiale nano-particellare è compreso tra 200 e 300 nanometri, studiato tale appositamente, perché non possa entrare nelle cellule e danneggiarle.
In queste dimensioni, esso è certamente escreto e non può entrare nell'intracellulare.
quello che peró io trovo ovunque é che l´innocuità sul potenziale cancerogeno non è ancora stata stabilita, quindi, scusami, non so dove tu trovi tutta questa certezza. E anche se la grandezza di 250 nm non permette l´entrata nelle cellule e anche queste particelle vengono espulse, c´é veramente qualcuno che puó garantire che vengono espulse tutte, e mai una piccola parte si accumulerá in qualche organo, in qualche angolo del nostro organismo?
Certamente, la dimensione nanometrica stessa, ridotta tale appositamente e ti ho fatto l'esempio della differenza tra le creme e i filtri solari!!!-nonché la valutazione in Dalton.
La Solgar, per es., si pose a suo tempo il problema, se non fosse stato più che sicuro lo avrebbe sostituito.
Le fonti lasciamole stare (ovviamente, ci sono e non reperite in internet), non serve rivelarle, servono le risposte che ti ho dettagliato.
Montanari dice che esistono 3 tipi di inquinamento
polveri che provengono dall´inquinamento ambientale
quello industriale
quello intenzionale, deliberato, volontario.
Se il primo e il secondo tipo di inquinamento sono collegati e quindi difficili da separare il terzo, quello intenzionale, si puó e si deve evitare, per quanto umanamente possibile.
E secondo me, non ha senso dire che il diossido di titanio é quasi ovunque e che quindi, 1 nanogrammo in piú o in meno non fa differenza, questo non é lo spirito che anima questa comunitá, questo forum.
Secondo te, sarei così sprovveduto da assumere, per es., il Chelated Magnesium, se avessi un minimo sospetto sulla tossicità del biossido di titanio Solgar?
Ma la Solgar, non potrebbe fare a meno del diossido di titanio?
Vedi sopra.
... e non solo del diossido di titanio ma anche di tutte le altre schifezze che propina nei suoi prodotti..
Io uso molti prodotti solgar: multivitaminico-multiminerale, vitamina E, magnesio, lisina, acetil carnitina, b12.
Mi trovo benissimo e li stimo prodotti ottimi, con tecnologie all'avanguardia.
Ma non apriamo anche questo discorso o finiamo fuori tema.
