Domanda Biossido di Titanio da Aminoacidi e piccoli fastidi

Ciao, Cecilia.

Assolutamente: sul biossido di titanio, usato dalla Solgar quale stabilizzante del colore, credo di aver esaurientemente detto tutto quanto c'era da dire.

Le mie allusioni ad aprire altri thread riguardavano, se lo ricordi, prima il Linus Pauling Institute, e poi il forno a microonde, proprio per non allontanarmi dalla questione sulla non tossicità del biossido di titanio Solgar, in nano particelle tra 200 e 300 nm, per os, usato quale colorante o stabilizzantere del colore.

:lol:
beh si, io intendevo sul biossido di titanio ma se tu sei dell´avviso di aver esaurientemente detto tutto quanto c'era da dire. allora penso di poter fare lo stesso.

Per "sostanze naturali", in chimica, s'intendono molecole che in natura sono prodotte da un determinato processo o da un organismo.

Molecole, quindi, preesistenti in qualche luogo in natura.

a mio modesto parere il fatto che si usino molecole preesistenti in natura non significa necessariamente che queste siano innocue per la salute umana.

Il Ministero della Salute italiano, allo stato attuale, non dispone di studi scientifici che concludano sulla tossicità del biossido di titanio per uso alimentare o nei supplementi, e sappiano quanto, detto Ministero, rispetto a molti altri tra quelli del resto del mondo, opti, spesso, nel dubbio, intendendo per ciò “letteratura scientifica contrastante”, per “il principio di precauzione”.

Il Ministero della Salute. prima il ILP e il comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori, e adesso questo:
il M. della Salute svolge un lavoro ben preciso, non a caso la chemio(terapia) é obbligatoria per i minorenni, é riconosciuta ufficialmente come unica cura per il cancro, le vaccinazioni obbligatorie, la mammografia, e e e, ah! Di Bella, non dimentichiamo Di Bella e il M. della Salute.
Potrei elencare tutte le sostanze che il M. della Salute ritiene siano acqua fresca, ma non credo che basterebbero 10 pagine
caro Raffaele, come non basterebbero 20 pagine per elencare tutte le sostanze e medicinali che il M. della salute ha, prima dichiarato come sicure e poi, ritirato dal mercato (perché di mercato si tratta) perché dannose, che strano!, se mi dovessi mettere a scrivere sul M. della salute scivolerei nel campo politico che, per quanto legato a doppio cordone alla salute e malattia, é una zona quasi off-limits per me in questo Forum non fosse altro perché il tema é estremamente noioso in quanto ripetitivo, non amo parlare di soldi e di poteri occulti (che poi tanto occulti non sono).
Spero che la prossima volta non tirerai fuori la FDA.

Cecilia ha scritto: sul L.P.I. si potrebbe scrivere un libro, come su alcune persone e associazioni che usano Linus Pauling nome e studi
alleanzadellasalute.info/forum/7-Medicin...aminoacidi.html#2670

Raffaele ha scritto: - Ognuno ha le proprie idee in merito, io ho espresso le mie.

e quindi io adesso esprimo le mie.

Raffaele ha scritto: Sicuramente, per esperienza anche personale, posso concludere che esso non abbia una tossicità acuta, dato il decorso più che ventennale della personale assunzione ma anche per quanto sopra riportato, che esclude ogni pericolo di tossicità in generale.

Qualsiasi conclusione diversa da quella da me scritta risulta, in tal senso, pregiudizievole.

MMS, vit B17, perossido assunto oralmente e molte altre sono sostanze prese giornalmente da milioni di persone che hanno raggiunto ben altre conclusioni, la loro opinione, basata su esperienze personali, ha valore quanto la tua e la mia: niente di piú e niente di meno
pregiudizievoli? forse, a parer tuo ma non a parer mio (e di altri).

lentamente arrivo al punto:

Cecilia ha scritto: un altro sistema é quello di evitare di assumere sostanze che possano nuocere, se si ha la possibilitá, perché no?!

Raffaele ha scritto: - Questo secondo sistema lo vedo tanto inutile, relativamente al biossido di titanio Solgar, quale stabilizzante del colore nei supplementi tipo il Chelated Magnesium, tra l'altro a brevetto Albion, con Cardinal, il migliore al mondo, per quanto improbabile, se non addirittura impossibile, tanti sono i veleni, sia naturali, sia artificiali che entrano quasi dappertutto, se non dappertutto: aria, terreni, acque, ... è tutto inquinato e togliere qualche goccia dall'oceano non credo che ne abbasserebbe di molto il livello!!!

é mia opinione che proprio per i motivi esposti da te, nelle righe sopra a queste, non é poi una cosí cattiva o inutile idea quella di tenersi lontano da quella goccia che potrebbe un giorno fare traboccare il vaso o, quantomeno, non sfidare il proprio corpo ingerendo allegramente porzioni extra di sostanze approvate dal M. della Salute. Fermo restando che, poi, ognuno fa come preferisce!

Raffaele ha scritto:
L'accostamento con i forni a microonde lo reputo improprio e mi porterebbe fuori tema.

si andrebbe fuori tema se si guarda il biossido di titanio ma si resterebbe in tema se si vogliono citare associazioni, ministeri e istituti vari che permettono, invitano e pubblicizzano sostanze e prodotti che una civiltá degna di questo nome dovrebbe bandire definitivamente.

Per quanto riguarda l´integratore di ferro e la mia storia devo sottolineare che non era un prodotto scadente bensí ufficiale, approvato e offerto come sicuro: non fa male! la farmacista ovviamente non mi ha detto di fare poi una bella disintossicazione ma questo solo perché non ne ha la minima idea (della disintossicazione).

Raffaele ha scritto:
relativamente al biossido di titanio Solgar, quale stabilizzante del colore nei supplementi

colorante, ma perché un colorante? ma perché la pillolina deve essere colorata? si prende un integratore per il suo colore o per la sostanza in sé? sai quanti milioni hanno investito le fabbriche dei veleni per studiare i colori in rapporto a forma e malattia? tanti.
Psicologia, certo, come al supermercato. (Bernays docet)
oppure c´é una qualche legge che impone i coloranti? sinceramente non lo so ma una ditta seria deve necessariamente usare coloranti?
perché?

Chiudo questa parentesi ricordando ai lettori che la mia esperienza personale non é pregiudizievole, non ha meno valore di altre esperienze personali e neanche piú valore di altre, é semplicemente un´esperienza, positiva o negativa che sia.

In questo 3d si é toccato anche il tema B17, io ne ho presa in quello che alcuni definirebbero sovradosaggio, non mi permetto di pubblicizzarlo a cuor leggero, so cos´é, e per quanto io sia convinta della bontá di questa sostanza ci vado cauta.

Raffaele ha scritto:
- Ho già risposto in merito: il biossido di titanio Solgar è un materiale sicuro.

spero mi permetterai una piccola aggiunta

Ho già risposto in merito: il biossido di titanio Solgar secondo me, Raffaele, è un materiale sicuro

buona giornata a tutti

beh si, io intendevo sul biossido di titanio ma se tu sei dell´avviso di aver esaurientemente detto tutto quanto c'era da dire. allora penso di poter fare lo stesso.
Per "sostanze naturali", in chimica, s'intendono molecole che in natura sono prodotte da un determinato processo o da un organismo.

Molecole, quindi, preesistenti in qualche luogo in natura.

a mio modesto parere il fatto che si usino molecole preesistenti in natura non significa necessariamente che queste siano innocue per la salute umana

- La mia affermazione è una definizione esclusivamente scientifica.

E che vi siano poi sostanze naturali anche più tossiche di quelle artificiali, mi pare di averlo osservato a più riprese in questo nostro confronto.

Infatti, condivido l'assunto.

Il Ministero della Salute italiano, allo stato attuale, non dispone di studi scientifici che concludano sulla tossicità del biossido di titanio per uso alimentare o nei supplementi, e sappiano quanto, detto Ministero, rispetto a molti altri tra quelli del resto del mondo, opti, spesso, nel dubbio, intendendo per ciò “letteratura scientifica contrastante”, per “il principio di precauzione”.

Il Ministero della Salute. prima il ILP e il comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori, e adesso questo:
il M. della Salute svolge un lavoro ben preciso, non a caso la chemio(terapia) é obbligatoria per i minorenni, é riconosciuta ufficialmente come unica cura per il cancro, le vaccinazioni obbligatorie, la mammografia, e e e, ah! Di Bella, non dimentichiamo Di Bella e il M. della Salute.
Potrei elencare tutte le sostanze che il M. della Salute ritiene siano acqua fresca, ma non credo che basterebbero 10 pagine
caro Raffaele, come non basterebbero 20 pagine per elencare tutte le sostanze e medicinali che il M. della salute ha, prima dichiarato come sicure e poi, ritirato dal mercato (perché di mercato si tratta) perché dannose, che strano!, se mi dovessi mettere a scrivere sul M. della salute scivolerei nel campo politico che, per quanto legato a doppio cordone alla salute e malattia, é una zona quasi off-limits per me in questo Forum non fosse altro perché il tema é estremamente noioso in quanto ripetitivo, non amo parlare di soldi e di poteri occulti (che poi tanto occulti non sono).
Spero che la prossima volta non tirerai fuori la FDA.

Ancora una volta la tua fantasia spazia troppo: io sto sostenendo che il biossido di titanio della Solgar (e a quello mi riferisco) sia innocuo, quale colorante, e ne ho fornito la spiegazione scientifica, facendo notare che anche certi enti preposti al controllo condividano nel dato di fatto le mie conclusioni.

Il mio pensiero è volto a esaminare questa questione e non mille altre, ognuna delle quali ci porterebbe a scrivere fiumi d'inchiostro e a fornire spiegazioni analitiche, richiedenti molta molta perizia, adesso non contestualizzabili.

Stiamo in tema: il biossido di titanio della Solgar, usato nei supplementi, non è nocivo.

Ecco, su cosa si discute e non su mille altre questioni!!!

Cecilia ha scritto: sul L.P.I. si potrebbe scrivere un libro, come su alcune persone e associazioni che usano Linus Pauling nome e studi
alleanzadellasalute.info/forum/7-Medicin...aminoacidi.html#2670

Raffaele ha scritto: - Ognuno ha le proprie idee in merito, io ho espresso le mie.

e quindi io adesso esprimo le mie.

Con la mia incondizionata approvazione: il confronto sul piano delle idee, anche lo scontro, se leale, ci migliora.

Raffaele ha scritto: Sicuramente, per esperienza anche personale, posso concludere che esso non abbia una tossicità acuta, dato il decorso più che ventennale della personale , ma anche per quanto sopra riportato, che esclude ogni pericolo di tossicità in generale.

Qualsiasi conclusione diversa da quella da me scritta risulta, in tal senso, pregiudizievole.

MMS, vit B17, perossido assunto oralmente e molte altre sono sostanze prese giornalmente da milioni di persone che hanno raggiunto ben altre conclusioni, la loro opinione, basata su esperienze personali, ha valore quanto la tua e la mia: niente di piú e niente di meno
pregiudizievoli? forse, a parer tuo ma non a parer mio (e di altri).

Non ci siamo: ancora una volta vai a parare su altri prodotti e concludi in maniera pregiudizievole il senso della mia affermazione, che esplicito più chiaramente.

La mia affermazione sul biossido di titanio, tirante in ballo la “tossicità acuta" dello stesso, è basilare perché mette in evidenza certamente che esso non sia tossico in modo acuto.

Infatti:

- Si definisce tossicità acuta l’effetto tossico che una sostanza esercita su un organismo nel corso di un’unica somministrazione o, al massimo, nel corso di varie somministrazioni che si ripetono entro 24 ore. Fenomeni di tossicità acuta si hanno, ad esempio, nel caso in cui un soggetto ingerisca accidentalmente una certa quantità di sostanze farmaceutiche, detersivi, insetticidi, o altri prodotti potenzialmente tossici; oppure nel caso in cui l’ingestione sia volontaria, come in un tentativo di suicidio.

E questo volevo intendere: assumo biossido di titanio da oltre vent'anni!!!!

Poi, ho aggiunto che non vi siano rischi di “tossicità generali", da tradurre con cronici, per le spiegazioni scientifiche fornite e inconfutabili.

Tutto qua: ancora una volta, restiamo in tema e non concludiamo pregiudizievolmente le affermazioni altrui.

lentamente arrivo al punto:
Cecilia ha scritto: un altro sistema é quello di evitare di assumere sostanze che possano nuocere, se si ha la possibilitá, perché no?!

Raffaele ha scritto: - Questo secondo sistema lo vedo tanto inutile, relativamente al biossido di titanio Solgar, quale stabilizzante del colore nei supplementi tipo il Chelated Magnesium, tra l'altro a brevetto Albion, con Cardinal, il migliore al mondo, per quanto improbabile, se non addirittura impossibile, tanti sono i veleni, sia naturali, sia artificiali che entrano quasi dappertutto, se non dappertutto: aria, terreni, acque, ... è tutto inquinato e togliere qualche goccia dall'oceano non credo che ne abbasserebbe di molto il livello!!!

é mia opinione che proprio per i motivi esposti da te, nelle righe sopra a queste, non é poi una cosí cattiva o inutile idea quella di tenersi lontano da quella goccia che potrebbe un giorno fare traboccare il vaso o, quantomeno, non sfidare il proprio corpo ingerendo allegramente porzioni extra di sostanze approvate dal M. della Salute. Fermo restando che, poi, ognuno fa come preferisce!

Se il biossido di titanio fosse tossico, lo avrei già escluso, ma esso non lo è: capire questo è vitale e su questo credo di essermi ben espresso scientificamente.

Poi, ho fatto una digressione sul fatto che sia pressoché impossibile difendersi dai veleni sia naturali (vedi che sono il primo a sostenere che anche le molecole naturali siano potenzialmente tossiche?!!) sia artificiali, vivendo, soprattutto ma non solo, in un ambiente fortemente inquinato.

Raffaele ha scritto:
L'accostamento con i forni a microonde lo reputo improprio e mi porterebbe fuori tema.
si andrebbe fuori tema se si guarda il biossido di titanio ma si resterebbe in tema se si vogliono citare associazioni, ministeri e istituti vari che permettono, invitano e pubblicizzano sostanze e prodotti che una civiltá degna di questo nome dovrebbe bandire definitivamente.

Per quanto riguarda l´integratore di ferro e la mia storia devo sottolineare che non era un prodotto scadente bensí ufficiale, approvato e offerto come sicuro: non fa male! la farmacista ovviamente non mi ha detto di fare poi una bella disintossicazione ma questo solo perché non ne ha la minima idea (della disintossicazione).

Non mi interessa parlare dei forni a microonde o sull'integratore di ferro che ti hanno propinato, su cui non ho alcuna competenza valutativa per mancanza di elementi e sul quale potresti aprire un thread altrove.

Magari su questi due argomenti ci potremmo trovare in perfetto accordo ma qui si discute di altro.

Io sostengo la non nocività del biossido di titanio Solgar e qui mi fermo.

Restiamo in tema.

Raffaele ha scritto:
relativamente al biossido di titanio Solgar, quale stabilizzante del colore nei supplementi

colorante, ma perché un colorante? ma perché la pillolina deve essere colorata? si prende un integratore per il suo colore o per la sostanza in sé? sai quanti milioni hanno investito le fabbriche dei veleni per studiare i colori in rapporto a forma e malattia? tanti.
Psicologia, certo, come al supermercato. (Bernays docet)
oppure c´é una qualche legge che impone i coloranti? sinceramente non lo so ma una ditta seria deve necessariamente usare coloranti?
Perché?

Semplicemente, perché innocuo e perché i «coloranti» conferiscono un colore a un alimento o ne restituiscono la colorazione originaria, parentesi che non apro per non rischiare di andare fuori tema e per non scrivere fiumi d'inchiostro che risulterebbero dispersivi rispetto all'argomento di trattazione.



Chiudo questa parentesi ricordando ai lettori che la mia esperienza personale non é pregiudizievole, non ha meno valore di altre esperienze personali e neanche piú valore di altre, é semplicemente un´esperienza, positiva o negativa che sia.

In questo 3d si é toccato anche il tema B17, io ne ho presa in quello che alcuni definirebbero sovradosaggio, non mi permetto di pubblicizzarlo a cuor leggero, so cos´é, e per quanto io sia convinta della bontá di questa sostanza ci vado cauta.

Raffaele ha scritto:
- Ho già risposto in merito: il biossido di titanio Solgar è un materiale sicuro.

spero mi permetterai una piccola aggiunta

Ho già risposto in merito: il biossido di titanio Solgar secondo me, Raffaele, è un materiale sicuro

No, Cecilia: ti ho fornito la spiegazione scientifica che non rende l'affermazione un “punto di vista” ma un “concetto di verità"; altrimenti, avei premesso, come tu osservi, “io penso che ...”.

Ti invito a rileggere quanto segue.

La ricerca scientifica è una cosa seria e delicata che non cerca “né brividi, né esibizioni”.

In internet, si legge tutto e il contrario di tutto, difficile stabilire dove stia la verità, ammesso che sempre ve ne sia una, se non si possiedono le necessarie competenze valutative, sempre interdisciplinari, nostre e/o di fidati amici, nelle scienze biochimiche, fisiologiche, della biofisica della nutrizione, farmacologiche, ... , nella fattispecie argomentativa, con i quali confrontarsi.

Per farti un es., ti faccio una domanda alla quale gli addetti ai lavori rispondono con due righe in modo competente:

- Perché un prodotto in nano particelle potrebbe creare problemi?

Ti preavviso che la risposta non è un “punto di vista”, come si potrebbe leggere da moltissime parti in internet (diversamente da quanto io abbia già scritto qui, in merito), e che potrebbe magari influenzare una miriade di persone non competenti, non “addette ai lavori”, come si suol dire.

Vediamo di fare il punto una volta per tutte, poi non tornerò più sull'argomento, in quanto rischia di far fare al biossido di titanio, ingiustamente, la stessa fine che fecero le maltodestrine su cui piovvero fiumi di accuse, puntualmente smontate dalla competente ricerca.

La dimensione “nano” è una misurazione che possiede un intervallo piuttosto ampio: i materiali, soprattutto, possono essere resi di dimensioni più o meno piccole, artificialmente.

Bene, il materiale usato dalla Solgar è naturalmente descritto come nano, dato che viene misurato in nanometri.

Ora, per dare il colore bianco e renderlo stabile, la dimensione deve essere relativamente grande.

Infatti, il biossido di titanio della Solgar, come materiale nano-particellare è compreso tra 200 e 300 nanometri, studiato tale appositamente, perché non possa entrare nelle cellule e danneggiarle.

In tali dimensioni, esso è certamente escreto.

Tantissima ricerca si è fatta sul biossido di titanio nanometrico, il quale può essere ridotto (reso piccolo) fino a 20 nanometri.

Per queste piccolissime particelle, esiste un rischio reale, perché possono essere assorbite dalle cellule, (dato che sfuggono al sistema immunitario), e causare danni.

Ma, attenzione: in siffatta riduzione, il biossido di titanio non può dare il colore e stabilizzarlo, per cui non è usato dalla Solgar, per es., nel Chelated Magnesium.

E questa, per completezza d'informazione, è la differenza che c'è tra le creme e i filtri solari.

Le creme solari hanno un biossido di titanio in nano-particelle superiori ai 200 nanometri, quindi incapace di penetrare nelle cellule: riprova ne è il bianco che permane sulla pelle.

Diversamente, i filtri solari sono invisibili sulla pelle, infatti, il materiale dispiegato è di 100 o meno nanometri!!!

Ovviamente, queste particelle rese artificialmente ridottissime possono riflettere la luce, aiutando a prevenire la combustione, ma non apparire come bianco sulla pelle, proprio per la loro penetrazione nell'intracellulare.



buona giornata a tutti 

Ricambio la buona giornata.

Ma possibile non si riesca a stare in tema:

- Biossido di titanio Solgar nei supplementi, quale stabilizzante del colore, e non per inalazione, sulla quale mi pareva di aver detto:

“I miei attuali ulteriori approfondimenti connotano una forma nanometrica indiscutibilmente più rischiosa, in funzione proprio della sua abilità di infiltrazione e di costituzione di radicali dell’ossigeno, tuttavia nel nostro Continente non sussiste il vincolo di puntualizzare l'impiego nei prodotti di nano o di micro particelle.

Normalmente, le industrie hanno superiori convenienze nel dispiego delle nano particelle, ma attualmente la sola certezza è l’inclusione del biossido di titanio in classe 2B, quella cioè dei possibili inducenti neoplastici, “in riferimento per lo più alle categorie dei verniciatori o dei soggetti alla mercé di tossiche inalazioni, arrecanti un concreto pericolo di contrarre la fibrosi polmonare”, e, per i supplementi, in classe A, ossia sostanze prive di alcuna tossicità”.

Mi sembrava di essere stato sufficientemente chiaro.

Che poi, il biossido di titanio, quello da inalazione, in nano particelle degli inceneritori finisca sulle materie prime alimentari, coltivate nelle loro vicinanze, è facilmente intuibile e questo conferma tutte le mie affermazioni fatte anche in questo trhead, relativamente al fatto che aria, terra, acqua siano fortemente inquinate e con esse anche gli alimenti.

A proposito, potete crederci o meno, ma non un dei prodotti, in elenco nella tabella, è consumato o adoperato dallo scrivente!!!

Ma e sono costretto a ripetermi:

“La dimensione “nano” è una misurazione che possiede un intervallo piuttosto ampio: i materiali, soprattutto, possono essere resi di dimensioni più o meno piccole, artificialmente.

Bene, il materiale usato dalla Solgar è naturalmente descritto come nano, dato che viene misurato in nanometri.

Ora, per dare il colore bianco e renderlo stabile, la dimensione deve essere relativamente grande.

Infatti, il biossido di titanio della Solgar, come materiale nano-particellare è compreso tra 200 e 300 nanometri, studiato tale appositamente, perché non possa entrare nelle cellule e danneggiarle.

In queste dimensioni, esso è certamente escreto.

Tantissima ricerca si è fatta sul biossido di titanio nanometrico, il quale può essere ridotto (reso piccolo) fino a 20 nanometri.

Per queste piccolissime particelle, esiste un rischio reale, perché possono essere assorbite dalle cellule, (dato che sfuggono al sistema immunitario), e causare danni.

Ma, attenzione: in siffatta riduzione, il biossido di titanio non può dare il colore e stabilizzarlo, per cui non è usato dalla Solgar, per es., nel Chelated Magnesium.

E questa, per completezza d'informazione, è la differenza che c'è tra le creme e i filtri solari.

Le creme solari hanno un biossido di titanio in nano-particelle superiori ai 200 nanometri, quindi incapace di penetrare nelle cellule: riprova ne è il bianco che permane sulla pelle.

Diversamente, i filtri solari sono invisibili sulla pelle, infatti, il materiale dispiegato è di 100 o meno nanometri!!!

Ovviamente, queste particelle rese artificialmente ridottissime possono riflettere la luce, aiutando a prevenire la combustione, ma non apparire come bianco sulla pelle, proprio per la loro penetrazione nell'intracellulare”.

Posso ancora aggiungere:

- Le NP sono particelle o strutture, di varia forma e di diversa composizione, con dimensioni nella
scala nano (<100 nm) che in natura corrisponde alla dimensione di proteine e di virus.

Bene, faccio notare ulteriormente:

- le sostanze al di sotto dei 6.000 Dalton di peso molecolare sfuggono al controllo immunitario perché non le “vede”.

Questo dato è il valore minimo di soglia per l’attivazione difensiva immunitaria, per cui sostanze, molecole o altro che abbiano queste dimensioni, sfuggono.

E questo è il motivo principale per cui tutto ciò che è nano può essere potenzialmente pericoloso.

Ora facciamo la conversione da nanometri a Dalton:

100 nm = 750000 Dalton

Il biossido di titanio Solgar ha dimensioni nanometriche tra i 200 nm e i 300 nm.

Ma per favore, su cosa stiamo disquisendo?

Le dimensioni fanno la differenza!!!-come avviene dappertutto, magari sotto altri aspetti.

Osservate.

Il cloruro di sodio (sale da cucina, NaCl) è composto da ioni di sodio e da ioni di cloro.

Il sodio (Na) con l'acqua produce idrogeno ed esplode.

Il cloro (Cl) è un gas velenoso.

Qualcuno di Voi si è mai per caso preoccupato di usarlo come condimento in cucina?

ATOMO DI CLORO+ATOMO DI CLORO=MOLECOLA GAS TOSSICO;

ATOMO DI CLORO +ATOMO DI SODIO=SALE DA CUCINA;

ACIDO CLORIDRICO+IDROSSIDO DI SODIO=ACQUA SALATA.

Conclusioni

- Il biossido di titanio Solgar nei supplementi è sicuro, essendo le sue particelle tra 200 e 300 nm.

- Il biossido di titanio che si sprigiona dagli inceneritori, ossia da inalazione, essendo in dimensioni nano particellari estremamente ridotte (< 100 nm), può entrare nelle cellule, alterandone le funzioni e rivelarsi neoplastico.

- Un'alimentazione con prodotti integrali e biologici, variegata, oltre che fornirci i veleni predetti, inclusi quelli naturali, ci garantisce, e qui sta la buona notizia per tutti i vegani e i vegetariani, anche e in grande quantità, tutto un insieme di altre sostanze in grado di azzerare e sovrastare gli effetti nocivi dei cancerogeni prima menzionati e di altri ancora.

E poi abbiamo potenti antiossidanti nella nostra supplementazione i quali penseranno a fare quanto rimane da fare e anche tutto il resto in più.

BIOSSIDO DI TITANIO = E 171

A chi é veramente interessato a saperne di piú sulle NP consiglio questo sito www.nanodiagnostics.it/it/
www.nanodiagnostics.it/farmaci-e-cosmetici/

altro link interessante é ... www.legambientepse.org/documenti/nanoparticelle.htm

ciao Raffaele,
aldilá della grandezza delle nanoparticelle, della eventuale origine naturale o altro
ma perché la Solgar usa il biossido di titanio? non potrebbe farne a meno?

tu scrivi:

Infatti, il biossido di titanio della Solgar, come materiale nano-particellare è compreso tra 200 e 300 nanometri, studiato tale appositamente, perché non possa entrare nelle cellule e danneggiarle.

In queste dimensioni, esso è certamente escreto.

quello che peró io trovo ovunque é che l´innocuità sul potenziale cancerogeno non è ancora stata stabilita, quindi, scusami, non so dove tu trovi tutta questa certezza. E anche se la grandezza di 250 nm non permette l´entrata nelle cellule e anche queste particelle vengono espulse, c´é veramente qualcuno che puó garantire che vengono espulse tutte, e mai una piccola parte si accumulerá in qualche organo, in qualche angolo del nostro organismo?

Montanari dice che esistono 3 tipi di inquinamento
polveri che provengono dall´inquinamento ambientale
quello industriale
quello intenzionale, deliberato, volontario.

Se il primo e il secondo tipo di inquinamento sono collegati e quindi difficili da separare il terzo, quello intenzionale, si puó e si deve evitare, per quanto umanamente possibile.
E secondo me, non ha senso dire che il diossido di titanio é quasi ovunque e che quindi, 1 nanogrammo in piú o in meno non fa differenza, questo non é lo spirito che anima questa comunitá, questo forum.

Ma la Solgar, non potrebbe fare a meno del diossido di titanio?