Raffaele ha scritto: Ciao, Piergiorgio.
Il bisglicinato di magnesio, tale è il chelated magnesium della solgar.ie, è una formulazione che associa il magnesio a 2 molecole di glicina.
Nei confronti delle altre formulazioni, esso è più facilmente assimilato e immesso nel flusso ematico mediante l'apparato enterico.
Mostra un più elevato assorbimento nei confronti di altri tipi di magnesio ed è poco eliminabile, per cui maggiormente utilizzabile da parte del nostro corpo.
Osserva
- Magnesio Ossido: 1 g apporta circa 600 mg di magnesio;
- Magnesio aminoacidochelato: 1 g apporta circa 200 mg di magnesio;
- Magnesio Citrato:1 g apporta circa 160 mg di magnesio;
- Magnesio Cloruro: 1 g apporta circa 120 mg di magnesio;
- Magnesio Lattato: 1 g apporta circa 120 mg di magnesio;
- Magnesio Solfato: 1 g apporta circa 100 mg di magnesio;
- Magnesio Piruvato: 1 g apporta circa 100 mg di magnesio;
- Magnesio Pidolato: 1 g apporta circa 87 mg di magnesio;
- Magnesio Orotato: 1 g apporta circa 77 mg di magnesio;
- Magnesio Gluconato: 1 g apporta circa 58 mg di magnesio.
Nell'analisi di un sale di magnesio la primaria peculiarità da stimare sotto l’aspetto decisivo del mantenersi in salute sono proprio i milligrammi di magnesio elementare contenuti in 1 g di prodotto ossia la sua biodisponibilità.
Per come si può osservare, c’è una bella differenza tra il magnesio ossido e quello gluconato ma anche tra esso e tutte le altre formulazioni direi!!!
Si osserva anche che nel magnesio cloruro una certa percentuale siano ioni di magnesio elementare e un’altra percentuale siano quelli di cloro elementare.
La “scaletta” da me riportata è utile, a seconda del tipo di magnesio selezionato, ai fini del computo della corretta quantità di magnesio occorrente.
Per es., il sottoscritto assume giornalmente 8 tavolette di chelated magnesium della solgar.ie per inserire 800 mg di magnesio elementare, quantità a lui sufficiente per tenere sotto controllo il sistema vascolare-circolatorio (ipertensione, cuore, ... ), il sistema muscolo-scheletrico (dolori articolari, osteoporosi, guai muscolari, crampi, …), il sistema nervoso (stress, ansia, depressione, …), ...
Per questo preziosissimo minerale, è proprio il caso di dire “melius abundare quam deficere”! (trad. letterale “meglio abbondare che scarseggiare”).
E dato che il magnesio da supplementazione serve proprio come supporto a eventuali carenze, parrebbe opportuno ricorrere alle formulazioni con una maggiore quantità di ioni di magnesio elementare per grammo.
Tuttavia, non sempre è così: tutto dipende dalla idoneità dell’apparato enterico ad assimilare il magnesio insito nel sale oppure se serva avere un’assimilazione per altri lidi (magnesio orotato il quale non è un sale, magnesio transdermico, …).
Così, a seconda delle più svariate situazioni (carenze-efficacia alcalinizzante-azione depurativa-infarto-ictus- ischemia-angina-stati diarroici da ipersensibilità enterica al sale … ) occorrerà ricorrere a formulazioni che siano più o meno assimilabili oppure diversamente assimilabili.
Certo è che il rapporto qualità-prezzo del magnesio cloruro sia straordinario come anche i suoi mirabili effètti!
Mi fermo qui, dato che l’argomento diventerebbe, andando oltre, piuttosto complesso e soggettivo.
Raffaele
scusa se torno su questo argomento ma ho notato una cosa e volevo un chiarimento.
Quando ti ho chiesto cosa ne pensavi del Magnesium375 della LongLife tu mi hai dato una risposta molto dettagliata allegando anche una scaletta di valori di assimilazione del magnesio.
Però il Magnesium375 è proprio ossido di magnesio, quindi dalla tua tabella quello con la dose più alta di magnesio assorbito.
Come mai allora consigli il chelated della Solgar ? (che è quello che prendo anche io)
