Domanda X Tutti, parliamoci qui

E se si volesse una Cosa che nell'Universo non c'è? :kiss:
per esempio? :dry:

...non posso dirlo :sick: lasciamo che l'enigma sia trascinato dalle correnti.

Cecilia ha scritto:

Lina Vergine ha scritto:
Io credo che se desideriamo qualcosa, benchè non la conosciamo in maniera cosciente ... quel qualcosa esiste. Forse cerchiamo nella direzione sbagliata, fuorviati dai sistemi che ci circondano... ma capendo che, forse, per trovarla dobbiamo diventare umili... ci accorgeremmo che esiste e che è alla portata di chiunque

.....
Si racconta che se esiste una domanda esiste anche la risposta, il fatto che noi si abbia molte domande aperte, da tempo o persino da sempre non significa che le risposte non esistono solo che non le troviamo
ma quante volte abbiamo cercato i biglietti del teatro, per esempio, e li abbiamo poi trovati solo dopo averne comprati di nuovi?
perché succede questo?
forse perché avendone comprati di nuovi noi smettiamo di essere in panico e di cercare?
e se il desiderio impellente di trovare, che puó rendere la ricerca affannosa, quasi isterica, se fosse proprio quel senso di paura a renderci ciechi e a non vedere quello che ... é lá?

Cecilia cara, sulle cose di minore importanza (tanto si può rimpiazzare con un altro acquisto...) si cerca con un certo grado di superficialità... ma quando si parla di cose importanti, a seconda del grado di importanza che si dà... la soluzione la cerchiamo e continueremo a farlo sia pure con brevi pause (anche queste dipendono dall'importanza che si dà alla faccenda ...) ma finchè non l'avremo trovata cercheremo.
Per esempio, circa cinque anni fa, avevo un problema di salute abbastanza serio: pressione altissima e continua anche a riposo, infarto e ripetuti ricoveri in ospedale, in UTIC... :ohmy: betabloccanti, aceinibitori,,, e chissà cos'altro mi hanno propinato quella gente lì... senza riuscire ad aiutarmi, anzi stavo peggio... ero quasi rassegnata ad "andarmene", anche se mi seccava un po' Ed è a questo punto che inizio a cercare in internet SENZA PAUSE :lol: dovevo cercare ad ogni costo e senza nessuna perdita di tempo la soluzione al mio problema... passavo le giornate e intere nottate a cercare... studiare... e non ho rallentato finchè non ho trovato la soluzione...! Sono certa che la vita, ( non solo per me) ha la priorità su molte altre "cose"...

una sinfonia é composta da milioni, miliardi di note musicali, ognuna di esse é una nota singola e ognuna di esse é la sinfonia dove sono i confini?

Le note musicali sono sempre sette, le combinazioni con i vari accordi sono infinite... quando in una sinfonia manca una nota, anzi anche una intera battuta... non se ne accorge nessuno, salvo il compositore

chi determina i confini?

il compositore, appunto.

un giardino é un insieme di piante, rocce, prati, siepi, fontane, tutto e ognuno di queste cose é un giardino

si, contiene anche erbe di vari tipi... tutte composte da elementi (vitamine, minerali ecc...) utili alla nostra vita anche se le chiamiamo impropriamente erbacce (che ingrati che siamo!)

esistono confini nel nostro giardino? esistono confini all´aria? esistono confini ai pensieri?

No. O almeno, io non li conosco questi confini e tu? Salvo che qualcuno decida di metterli... ma questa è un’altra storia...

l´estrapolazione di una parte da un insieme, il trattare questa parte come una cosa singola invece che come parte del tutto (atteggiamento tipico della nuova medicina chimica) il dimenticare e (il voler) ignorare l´importanza dell´unione indebolisce il tutto e di conseguenza anche la parte estrapolata.

Pienamente d'accordo.
La medicina chimica, l'atteggiamento tipico della nuova medicina chimica, non ha nessun rispetto dell'Essere e del suo insieme nel contesto della natura... ignora completamente che siamo fatti chimicamente dagli elementi della terra, come tutta la creazione che ci circonda del resto .....
ed è per questo che, quando ne capii la "mentalità" tralasciai tutto, anche il sonno, :lol: per arrivare alla giusta conclusione per me... non sono più ipertesa e non prendo più medicine tossiche già da tempo sono libera "dall'incaprettamento chimico" della m.u.

Noi siamo fatti cosí, hai Ragione

Ceci, non ho detto che siamo fatti così, ma che siamo STATI fatti così: siamo stati fatti per vivere. Ce lo suggerisce il nostro corpo che ha le capacità di autoripararsi se messo nelle giuste condizioni per farlo... le cellule del nostro corpo che continuano a rinnovarsi... (gli scienziati ancora non capiscono perché non lo fanno all’infinito... nelle varie ricerche (da sempre) dell'elisir dell'eterna giovinezza... e infine il nostro desiderio di vivere, di vivere bene e non di morire. Ho detto qualcosa di illogico? Ciao

brrrr... che freddo, mi domando perchè insista a venire qui quasi nudo, pioggia vento mettono alla prova il mio piacere.
L'erba è freddissima ma quella piccola zona comune tra schiena e prato viene mitigata dai miei 36 gradi.
Sono solo, al freddo, isolato.... quanto vorrei vedermi in quei due quadri di Seraut, ricordate quelli con le persone in riva alla senna (credo) a mo di spiaggia, seduti, sdraiati sull'erba pulita e rispettata.... mi piacerebbe essereci catapultato, passeggiare tra le persone, parlare con loro, forse anche loro avrebbero piacere, in fondo appaiono talmente sereni e pacifici ....
brrrrr......

Coperta! Ci vuole una copertina di lana morbida, leggera ma calda, con cui avvolgersi oggi.

...eccola qua, adk, te l'ho portata. Almeno non ti prendi un accidente.

Ma anche io ho bisogno di una compagnia serena e pacifica oggi...
la crudeltà della gente attaccatta al denaro là fuori oggi mi ferisce come rovi che si attaccano addosso e graffiano a sangue.
Ho perso la mia tuta protettiva

Mario perchè vieni qui quasi nudo?

Una volta ho sognato un albero i cui frutti erano delle morbide coperte appallottolate...

nudo? non so perchè, quando vengo qui ho quella sensazione, non mi vedo nudo ma è come se lo fossi.
Mi piace sentire il vento che mi spinge e poi, quando il freddo è troppo, apprezzo ancora di più la copertina e soprattutto chi me la porge... cara Midiclò fossi un sarto magico saprei in 2 minuti realizzare quella tuta in grado di allontanare da te e non solo da te almeno una delle problematiche che possono toccarci e ferirci... sorry, sono un mago, si, ma non mi insegnarono a cucire... quindi niente; inutile prendere ago e filo, non ci riuscirei.
Posso però starti vicino, potremmo proteggerci tutti e due con la tua copertina leggera e gentile.
Questi rovi.... quanti rovi.... forse quest'estate o anche prima ti doneranno tante dolci e saporite more.
Ne sono sicurissimo.

Clara, che sogno particolare, vorrei viverlo questa notte...