Domanda X Tutti, parliamoci qui

E improvvisamente mi sono resa conto della grandezza di una frase:
ti voglio bene

un´ora fa, sono andata in camera di mio figlio per dirgli che gli voglio bene, lo faccio spesso, molto spesso ma sempre in tedesco e cosí, un´ora fa mi sono detta che glielo volevo dire in italiano
l´ho fatto e poi ho cominciato a spiegargli la differenza di quella frase e del suo significato tra il tedesco e l´italiano
ed é successo
mi sono resa conto della grandezza infinita di queste tre parole: ti voglio bene.

Mi sono sentita come di fronte al David di Michelangelo, di fronte alla perfezione del Mercurio del Giambologna, come spiegare opere del genere?
la potenza di tre piccole parole che racchiudono una forza inimmaginabile. Quante volte le abbiamo pronunciate ma quante volte ci siamo veramente soffermati e abbiamo ascoltato il suono e le vibrazioni provocate da queste tre piccole parole?
Siamo cosí presi dalla quotidianetá, dai nostri problemi, dai problemi di altre persone, ci facciamo portare via da fatti esterni provocati e orchestrati da specialisti

Mi trovo a scrivere in questo giardino che sembra stia morendo, dimenticato, come é dimenticato il motivo che lo aveva fatto nascere
ho dovuto cercare questo thread (che termine antipatico e sterile!) perché troppo in basso nella lista, che tristezza.
Persone che si incontrano, che si conoscono e che si lasciano, a volte senza neanche salutarsi, se ne vanno via, cosí, in silenzio, nell´indifferenza fatta di egoismo e di dolore.
Laura, se leggi queste righe, non cercare di leggere tra le righe perché te lo dico io cos´é che mi porta a scrivere tutto ció

volevo scrivere in forum che la mia presenza si sarebbe molto ridotta nei prossimi tempi e questo a causa di ... cause esterne che mi stanno, lo dico senza mezzi termini, sconvolgendo nel piú profondo, la mia serenitá e la mia sicurezza, sia fisica che psichica, sono alquanto strapazzate cosí come la mia forza e molte altre cose, ancora.
Non riesco a trovare l´equilibrio per rispondere a domande, per partecipare al forum (altro termine con enormi significati ormai dimenticati)
e mentre mi chiedevo come trovare le parole giuste per comunicarvi tutto questo sono stata colpita dal fulmine "ti voglio bene"

E adesso sono qua, con le cuffie che mi stanno inondando di binaural a tutta forza e le parole scaturiscono da sole come da tanto tempo non era successo.
E non mi interessa di errori grammaticali, di virgole, punti e puntini, e non mi interessa di beghe e offese personali, di tutte quelle cose che non hanno assolutamente nessun ma proprio nessun significato, che rabbia.
Questo forum, questo giardino é qua e qua resterá, resterá nei nostri cuori, nei cuori di tutti coloro che hanno un cuore aperto, un cuore che batte e che vibrando produce quell´energia che sostiene l´universo e il multiverso.

Se solo ci si fermasse un momento, un solo momento, a pensare, a sentire le vibrazioni che ci circondano e ci pervadono
santo cielo, ma perché non ci si regala questo momento? di cosa si ha paura? forse, di non aver piú paura, si ha paura di perdere il contatto con quel sentimento e stato d´ animo che ci condiziona quasi totalmente: la maledetta paura, paura di tutto, paura di vivere e anche di morire. Ah, giá, é vero, che di morte non si puó parlare perché é un tema che molti non sopportano, scusate, ritiro la frase ... paura di morire, sorry.

Ma le vibrazioni restano, di quelle si puó parlare ma ... solo parlare perché, a fatti le cose sono ben altre
le vibrazioni che si leggono nei libri, da esperienze di altri, oh, che bello
tutta teoria che diventa realtá solo ed esclusivamente se si riesce ad uscire dal binario io e dal binario paura.

Eh si, ti voglio bene, cos´é? un desiderio, un augurio di bene per la persona che riceve queste parole oppure un altro modo, un altro termine per definire l´affetto che si prova, l´amore che si prova per quella persona?
secondo me, ti voglio bene é l´augurio infinito di bene e questo puó scaturire solo da amore profondo e sincero
opinione obsoleta? forse ma a me non me frega niente, questo é quello che io sento e che penso e ... Die Gedanken sind frei, i Pensieri sono liberi, sono come ombre notturne che nessun cacciatore riuscirá ad abbattere col suo fucile.

Ti voglio bene.

Cecilia

Cecilia ha scritto: E improvvisamente mi sono resa conto della grandezza di una frase:
ti voglio bene

un´ora fa, sono andata in camera di mio figlio per dirgli che gli voglio bene, lo faccio spesso, molto spesso ma sempre in tedesco e cosí, un´ora fa mi sono detta che glielo volevo dire in italiano
l´ho fatto e poi ho cominciato a spiegargli la differenza di quella frase e del suo significato tra il tedesco e l´italiano
ed é successo
mi sono resa conto della grandezza infinita di queste tre parole: ti voglio bene.

Mi sono sentita come di fronte al David di Michelangelo, di fronte alla perfezione del Mercurio del Giambologna, come spiegare opere del genere?
la potenza di tre piccole parole che racchiudono una forza inimmaginabile. Quante volte le abbiamo pronunciate ma quante volte ci siamo veramente soffermati e abbiamo ascoltato il suono e le vibrazioni provocate da queste tre piccole parole?
Siamo cosí presi dalla quotidianetá, dai nostri problemi, dai problemi di altre persone, ci facciamo portare via da fatti esterni provocati e orchestrati da specialisti

Mi trovo a scrivere in questo giardino che sembra stia morendo, dimenticato, come é dimenticato il motivo che lo aveva fatto nascere
ho dovuto cercare questo thread (che termine antipatico e sterile!) perché troppo in basso nella lista, che tristezza.
Persone che si incontrano, che si conoscono e che si lasciano, a volte senza neanche salutarsi, se ne vanno via, cosí, in silenzio, nell´indifferenza fatta di egoismo e di dolore.
Laura, se leggi queste righe, non cercare di leggere tra le righe perché te lo dico io cos´é che mi porta a scrivere tutto ció

volevo scrivere in forum che la mia presenza si sarebbe molto ridotta nei prossimi tempi e questo a causa di ... cause esterne che mi stanno, lo dico senza mezzi termini, sconvolgendo nel piú profondo, la mia serenitá e la mia sicurezza, sia fisica che psichica, sono alquanto strapazzate cosí come la mia forza e molte altre cose, ancora.
Non riesco a trovare l´equilibrio per rispondere a domande, per partecipare al forum (altro termine con enormi significati ormai dimenticati)
e mentre mi chiedevo come trovare le parole giuste per comunicarvi tutto questo sono stata colpita dal fulmine "ti voglio bene"

E adesso sono qua, con le cuffie che mi stanno inondando di binaural a tutta forza e le parole scaturiscono da sole come da tanto tempo non era successo.
E non mi interessa di errori grammaticali, di virgole, punti e puntini, e non mi interessa di beghe e offese personali, di tutte quelle cose che non hanno assolutamente nessun ma proprio nessun significato, che rabbia.
Questo forum, questo giardino é qua e qua resterá, resterá nei nostri cuori, nei cuori di tutti coloro che hanno un cuore aperto, un cuore che batte e che vibrando produce quell´energia che sostiene l´universo e il multiverso.

Se solo ci si fermasse un momento, un solo momento, a pensare, a sentire le vibrazioni che ci circondano e ci pervadono
santo cielo, ma perché non ci si regala questo momento? di cosa si ha paura? forse, di non aver piú paura, si ha paura di perdere il contatto con quel sentimento e stato d´ animo che ci condiziona quasi totalmente: la maledetta paura, paura di tutto, paura di vivere e anche di morire. Ah, giá, é vero, che di morte non si puó parlare perché é un tema che molti non sopportano, scusate, ritiro la frase ... paura di morire, sorry.

Ma le vibrazioni restano, di quelle si puó parlare ma ... solo parlare perché, a fatti le cose sono ben altre
le vibrazioni che si leggono nei libri, da esperienze di altri, oh, che bello
tutta teoria che diventa realtá solo ed esclusivamente se si riesce ad uscire dal binario io e dal binario paura.

Eh si, ti voglio bene, cos´é? un desiderio, un augurio di bene per la persona che riceve queste parole oppure un altro modo, un altro termine per definire l´affetto che si prova, l´amore che si prova per quella persona?
secondo me, ti voglio bene é l´augurio infinito di bene e questo puó scaturire solo da amore profondo e sincero
opinione obsoleta? forse ma a me non me frega niente, questo é quello che io sento e che penso e ... Die Gedanken sind frei, i Pensieri sono liberi, sono come ombre notturne che nessun cacciatore riuscirá ad abbattere col suo fucile.

Ti voglio bene.

Cecilia

Anchio ti voglio bene
Ma non prendertela che tutto è piu semplice
La rabbia affatica la salute
Le persone sensibili qualcosa devono pur pagare ma la soddisfazione è maggiore
C'è sempre il giardino e nessuno lo scorderà mai

Cecilia ha scritto: E improvvisamente mi sono resa conto della grandezza di una frase:
ti voglio bene

Se solo ci si fermasse un momento, un solo momento, a pensare, a sentire le vibrazioni che ci circondano e ci pervadono
santo cielo, ma perché non ci si regala questo momento? di cosa si ha paura? forse, di non aver piú paura, si ha paura di perdere il contatto con quel sentimento e stato d´ animo che ci condiziona quasi totalmente: la maledetta paura, paura di tutto, paura di vivere e anche di morire. Ah, giá, é vero, che di morte non si puó parlare perché é un tema che molti non sopportano, scusate, ritiro la frase ... paura di morire, sorry.


Ti voglio bene.

Per molti di noi non esiste più il contatto con la natura.... guardare il cielo o la luna alla sera. Camminare in un bosco o ascoltare il mormorio del mare sono attività che hanno assunto il ruolo di vacanza. Non è la vita di tutti i giorni ma una compensazione di una assenza. Siamo persone malate... e lo siamo proprio perchè non ci hanno insegnato sin da piccoli a morire ... ad ascoltare prima di tutto noi stessi.

Ti voglio bene anche io!

Cara Cecilia, faccio fatica ad esprimermi in un certo modo ma voglio comunque dirti che anche se non ti conosco di persona sento di volerti bene. Si dimentica spesso di dirlo alle persone che appaiono solide e forti, ai ricercatori impavidi e combattivi, amati e odiati perché mettono in discussione comode certezze, su cui ci si appoggia a volte come dei bambini irresponsabili, che ci si permette di contrastare senza timore di offendere o di urtarne la sensibilità, con cui non si misurano le parole, e a cui soprattutto "si chiede" perché si crede, o meglio, è comodo credere che sono tanto forti da potere contenere qualsiasi cosa, tanto autosufficienti da non avere bisogno di nulla. Nessuno di noi è perfetto, quindi neanche tu, al di là di ciò, che non conosco, questo voglio proprio dirtelo, io in te, da qui, vedo bellezza.

Cara Cecilia, non so se ti ricordi, ma una volta, non ricordo più nemmeno in quale argomento, ti ho scritto che mi rivedevo in te...
E già da allora ti ho voluto bene.


Non ho dimenticato questo giardino, ogni tanto davo un'occhiata per controllare se qualcuno scriveva, sono felice che tu l'abbia "tirato su", anche se avrei preferito una situazione più rosea.

Ti voglio bene!

Se non fosse che ... mi metteri a ridere

il mio post-sfogo non era da intendersi come grido di " ho bisogno d´affetto" ma probabilmente, come spesso mi accade, mi devo essere espressa male.

Ma che piacere leggere le vostre risposte e ... dichiarazioni di affetto :oops:

Questo 3d é nato come reazione a un problema che aveva scosso, non poco, il nostro forum e si era poi trasformato
nel giardino, il giardino piú bello del web.
Ora, stanno accadendo dei fatti che mi tengono lontana dal forum e non sapevo come comunicarvelo, contemporaneamente avevo anche notato un calo di presenza, della vostra presenza e questo giusto perché i "mali" non vengono mai da soli :dry:

Ed é cosí, come ve l´ho raccontato, che grazie all´improvvisa consapevolezza del significato di "ti voglio bene", sono riuscita a scrivere la mia "giustificazione d´assenza" .

Lo so, lo so, sono una pasticciona ma credo che voi vi ci siate abituati, ormai.

Cercheró di entrare in forum tutte le sere e di scrivere quello che posso, promesso.

Ma anche voi, cari amici, non fate i preziosi! stá arrivando l´autunno: vediamo di tenerlo lontano dalla nostra oasi perfetta!
Siamo qua, tutti assieme, e, chi piú e chi meno, ognuno di noi ha problemi, vediamo di non farci soppraffare dai problemi, vediamo di concederci un pó di pace e di serenitá , per quanto possibile. A volte, é proprio esponendo un problema che ci si accorge che forse forse esiste una soluzione attuabile, ed é proprio grazie alla vicinanza (anche quella virtuale) di amici e persone care che a volte ci si ricorda del
Io sono colui che é
e di tutto quello che queste poche parole significano in realtá.

Grazie per esserci