OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

Che il cibo sia la tua unica medicina (Ippocrate).
Il filosofo Feuerbach asseriva che noi siamo quello che mangiamo (e quello che beviamo), quindi, vi sono cibi che ammalano e cibi che guariscono. Una corretta alimentazione è la base per un sano vivere.

Domanda Mescolare Extravergine di Oliva e Olio di Merluzzo

  • pauling
  • Avatar di pauling Autore della discussione
  • Visitatori
  • Visitatori
2 Anni 10 Mesi fa #67704 da pauling
Badlinhat.

Il latte estivo conteneva maggiori quantità di acidi grassi insaturi (AF) e minori quantità di acidi grassi saturi rispetto al latte invernale.


www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0022030212007977

Possibile che noi dovremmo mangiare più insaturi d'estate e più saturi d'inverno?

Dovrebbe essere plausibile visto che se mangio grasso animale mangerò i grassi che lui mi fornisce che sono più ricchi di insaturi in estate e più ricchi di saturi in inverno.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • pauling
  • Avatar di pauling Autore della discussione
  • Visitatori
  • Visitatori
2 Anni 10 Mesi fa #67705 da pauling
D'altro canto nei pesci sembra accadere il contrario:

Il tonnetto (Euthynnus alletteratus) è un'importante specie ittica commerciale del Mediterraneo. In questo studio sono stati esaminati i lipidi di filetto di tonno, testa, visceri, fegato e gonadi pescati nelle acque tunisine in estate e in inverno. Il contenuto totale di lipidi nella maggior parte degli organi ha mostrato una variazione significativa a causa del cambiamento stagionale. Il contenuto lipidico più elevato è stato riscontrato nella testa dei piccoli tonni pescati in inverno e in estate (14,2%). I livelli più bassi sono stati attribuiti alle gonadi (1,5%). Le principali classi di acidi grassi erano gli acidi grassi polinsaturi (PUFA) seguiti dagli acidi grassi saturi (SFA) e dagli acidi grassi monoinsaturi (MUFA). La percentuale più bassa di (MUFA) è stata registrata nella stagione invernale (9,77%). In estate, la percentuale di PUFA è diminuita mentre quella di SFA è aumentata. Il principale fattore che ha contribuito al cambiamento stagionale dei PUFA sono stati gli acidi grassi n-3, in particolare l'acido eicosapentaenoico (EPA) e il docosaesaenoico (DHA). I livelli più bassi di PUFA/SFA sono stati registrati in estate. I piccoli sottoprodotti del tonno sono una materia prima adeguata per la produzione di olio di pesce e ottime fonti di acidi grassi n-3, i livelli più alti di PUFA sono stati riscontrati durante l'inverno.


pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19009740/

La mia ipotesi è che noi dovremmo assumere pochissimi omega prevalentemente linoleico e linolenico e produrre da noi i nostri quelli a catena lunga che resterebbero stabili con diete basse in carboidrati, assenti in zuccheri, e con restrizioni caloriche intermittenti (basandomi sulle evidenze dell'altro post dove quell'esperto di diete low carb fa queste affermazioni).

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 10 Mesi fa #67707 da BadLinhat

alex86 ha scritto:

BadLinhat ha scritto: Di articoli/ricerche ne ho già postate diverse, se non ti bastano riprendi il vecchio Thread sugli Omega 3 e leggiti le cose scritte da "Marco R." e se non ti bastano ancora te ne aggiungo ancora un po'


Si ve ne sono altri che ho letto (intanto molto dipende dal tipo di omega3 e della loro purezza e modalità di estrazione xke il fatto che siano IFOS non vuol dire tanto... per cui gli studi possono essere anche soggetti a questa variabile.
Se ne citi 10-20 ne posso trovare altri 3000 che dicono il contrario per questo come solito la verità sta nel mezzo, personalmente ritengo utile il suo uso (da fonti sicure) per un periodo dell'anno di 4 mesi massimo.


www.medicalnewstoday.com/articles/heart-...l-omega-3s-are-equal quali usare

www.sciencedirect.com/science/article/ab...121002333?via%3Dihub prevenzione nei tumori

www.sporteat.com/omega-3-e-rischio-di-mo...19-lo-studio-pilota/ Contro il covid


Con qualsiasi tipo di Omega3, estratto a regola d'arte e consegnato nel tuo frigo rispettando la catena del freddo (cosa fra l'altro molto difficile se non impossibile nella realtà) non cambia il fatto che alla temperatura del corpo umano si ossidano: non siamo salmoni che hanno una temperatura corporea fra i 3 ed i 13 gradi (noi la abbiamo fra i 36 e 37 gradi):

animaldiversity.org/accounts/Salmo_salar/

www.lookd.com/fish/bodytemperature.html

“Our body is a temple that we must worship. Exercise is the only way to stay healthy,”
Manohar Aich

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • pauling
  • Avatar di pauling Autore della discussione
  • Visitatori
  • Visitatori
2 Anni 10 Mesi fa #67708 da pauling

BadLinhat ha scritto:

alex86 ha scritto:

BadLinhat ha scritto: Di articoli/ricerche ne ho già postate diverse, se non ti bastano riprendi il vecchio Thread sugli Omega 3 e leggiti le cose scritte da "Marco R." e se non ti bastano ancora te ne aggiungo ancora un po'


Si ve ne sono altri che ho letto (intanto molto dipende dal tipo di omega3 e della loro purezza e modalità di estrazione xke il fatto che siano IFOS non vuol dire tanto... per cui gli studi possono essere anche soggetti a questa variabile.
Se ne citi 10-20 ne posso trovare altri 3000 che dicono il contrario per questo come solito la verità sta nel mezzo, personalmente ritengo utile il suo uso (da fonti sicure) per un periodo dell'anno di 4 mesi massimo.


www.medicalnewstoday.com/articles/heart-...l-omega-3s-are-equal quali usare

www.sciencedirect.com/science/article/ab...121002333?via%3Dihub prevenzione nei tumori

www.sporteat.com/omega-3-e-rischio-di-mo...19-lo-studio-pilota/ Contro il covid


Con qualsiasi tipo di Omega3, estratto a regola d'arte e consegnato nel tuo frigo rispettando la catena del freddo (cosa fra l'altro molto difficile se non impossibile nella realtà) non cambia il fatto che alla temperatura del corpo umano si ossidano: non siamo salmoni che hanno una temperatura corporea fra i 3 ed i 13 gradi (noi la abbiamo fra i 36 e 37 gradi):

animaldiversity.org/accounts/Salmo_salar/

www.lookd.com/fish/bodytemperature.html


Onestamente anche io la penso come te, è molto difficile mantenere una catena a freddo che poi dovrebbe partire dal pesce quando viene pescato dato che appena muore inizia l'inacidimento dei grassi.

Probabilmente gli animali a sangue caldo hanno sistemi speciali di antiossidanti per poter gestire i polinsaturi che sostanzialmente è limitato dato che oggettivamente in natura si parla di un rapporto di o6/o3 equilibrato non di grandi quantità nell'introduzione da parte degli animali di cui si nutre l'uomo.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 10 Mesi fa #67714 da BadLinhat

pauling ha scritto: Badlinhat.

Il latte estivo conteneva maggiori quantità di acidi grassi insaturi (AF) e minori quantità di acidi grassi saturi rispetto al latte invernale.


www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0022030212007977

Possibile che noi dovremmo mangiare più insaturi d'estate e più saturi d'inverno?

Dovrebbe essere plausibile visto che se mangio grasso animale mangerò i grassi che lui mi fornisce che sono più ricchi di insaturi in estate e più ricchi di saturi in inverno.


In questa ricerca non ho capito con che unità di misura hanno misurato la differenza

“Our body is a temple that we must worship. Exercise is the only way to stay healthy,”
Manohar Aich

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 10 Mesi fa #67715 da BadLinhat

pauling ha scritto: D'altro canto nei pesci sembra accadere il contrario:

Il tonnetto (Euthynnus alletteratus) è un'importante specie ittica commerciale del Mediterraneo. In questo studio sono stati esaminati i lipidi di filetto di tonno, testa, visceri, fegato e gonadi pescati nelle acque tunisine in estate e in inverno. Il contenuto totale di lipidi nella maggior parte degli organi ha mostrato una variazione significativa a causa del cambiamento stagionale. Il contenuto lipidico più elevato è stato riscontrato nella testa dei piccoli tonni pescati in inverno e in estate (14,2%). I livelli più bassi sono stati attribuiti alle gonadi (1,5%). Le principali classi di acidi grassi erano gli acidi grassi polinsaturi (PUFA) seguiti dagli acidi grassi saturi (SFA) e dagli acidi grassi monoinsaturi (MUFA). La percentuale più bassa di (MUFA) è stata registrata nella stagione invernale (9,77%). In estate, la percentuale di PUFA è diminuita mentre quella di SFA è aumentata. Il principale fattore che ha contribuito al cambiamento stagionale dei PUFA sono stati gli acidi grassi n-3, in particolare l'acido eicosapentaenoico (EPA) e il docosaesaenoico (DHA). I livelli più bassi di PUFA/SFA sono stati registrati in estate. I piccoli sottoprodotti del tonno sono una materia prima adeguata per la produzione di olio di pesce e ottime fonti di acidi grassi n-3, i livelli più alti di PUFA sono stati riscontrati durante l'inverno.


pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19009740/

La mia ipotesi è che noi dovremmo assumere pochissimi omega prevalentemente linoleico e linolenico e produrre da noi i nostri quelli a catena lunga che resterebbero stabili con diete basse in carboidrati, assenti in zuccheri, e con restrizioni caloriche intermittenti (basandomi sulle evidenze dell'altro post dove quell'esperto di diete low carb fa queste affermazioni).


Vedi la mia risposta al tuo altro thread

“Our body is a temple that we must worship. Exercise is the only way to stay healthy,”
Manohar Aich

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.713 secondi