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Domanda Vitamina C e Magnesio

  • Cecilia
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12 Anni 2 Mesi fa #3622 da Cecilia
Risposta da Cecilia al topic Re: Vitamina C e Magnesio

amina ha scritto: 100mg a compressa.( www.erboristeriaefedra.it/product/2186/S...mpresse-da-100mg.asp )
quante compresse si dovrebero prendere x essere coperti?
grazie

Almeno 10! :(

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  • soani
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12 Anni 2 Mesi fa #3629 da soani
Risposta da soani al topic Re: Vitamina C e Magnesio
"Dopo i 40anni,l'organismo assorbe sempre meno magnesio,producendo vecchiaia e dolori.
Per cio'deve essere preso secondo l'eta':

da 40 a 55 anni -1/2 dose
da 55 a 70 anni-1dose al mattino
da 70 a 100 anni-1 dose al mattino,1la sera

Ciao:-)

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12 Anni 2 Mesi fa #3631 da amina
Risposta da amina al topic Re: Vitamina C e Magnesio
quindi visto che ho 44 anni dovrei prendere 1 g/dì?

grazie

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  • mauri
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12 Anni 2 Mesi fa #3633 da mauri
Risposta da mauri al topic Re: Vitamina C e Magnesio

soani ha scritto: "Dopo i 40anni,l'organismo assorbe sempre meno magnesio,producendo vecchiaia e dolori.
Per cio'deve essere preso secondo l'eta':

da 40 a 55 anni -1/2 dose
da 55 a 70 anni-1dose al mattino
da 70 a 100 anni-1 dose al mattino,1la sera

Ciao:-)


... scusate ma mezza dose in riferimento a cosa?????

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12 Anni 2 Mesi fa #3643 da fabioxms
Risposta da fabioxms al topic Re: Vitamina C e Magnesio
MAGNESIO
www.sinu.it

Il contenuto corporeo di magnesio nell'organismo adulto è di 20-28 g circa: il 60% è presente nelle ossa, il 39% nei compartimenti intracellulari e circa l'1% nei liquidi extracellulari. Il magnesio svolge un ruolo essenziale in un gran numero di importanti reazioni cellulari. Ha anche ricoperto un ruolo importante nell'evoluzione biologica, in quanto componente della clorofilla e dei composti contenenti legami altamente energetici come il complesso Mg-ATP. E' pertanto essenziale in molti processi metabolici (biosintesi dei lipidi, delle proteine e degli acidi nucleici, formazione del " secondo messaggero " AMP-ciclico e glicolisi) oltre che in processi di trasporto di membrana energia-dipendenti. Il magnesio partecipa all'attività di oltre 300 sistemi enzimatici (Wacker, 1980).

La sua concentrazione nei liquidi extracellulari è di importanza critica, insieme a quella del calcio e di altri cationi, per il mantenimento del potenziale di membrana dei nervi e dei muscoli e per la trasmissione dell'impulso nervoso: il magnesio è inoltre essenziale per i processi di mineralizzazione e di sviluppo dell'apparato scheletrico (Aikawa, 1981). Nel plasma il magnesio è presente in concentrazioni variabili tra 0,7 e 1,0 mmol/l (17-24 mg/l), per il 30% legato alle proteine (soprattutto albumina) e per il rimanente sotto forma ionizzata (Wester, 1987).

Il magnesio è assorbito nel tenue attraverso sia un meccanismo mediato da un trasportatore sia un processo di diffusione non specifico. La quota assorbita varia con la concentrazione di magnesio nella dieta (si riduce dal 65-70% per apporti di 7-36 mg all'11-14% per apporti di 960-1000 mg; viene scarsamente assorbito se l'apporto è superiore a 2 g/die), ma anche con la presenza di altri componenti della dieta: fitati, calcio, fosforo ed acidi grassi a catena lunga ne riducono l'assorbimento (Roth & Werner, 1979; Seeling, 1981).

Le perdite di magnesio avvengono con le feci, le urine e il sudore. Nei reni, la frazione di magnesio plasmatico non legata a proteine viene ultrafiltrata a livello glomerulare; circa il 30% del magnesio filtrato è riassorbito a livello del tubulo prossimale, mentre un altro 60% è riassorbito a livello dell'ansa di Henle.

L'omeostasi del magnesio è sostanzialmente garantita dalla funzione renale e dalla modulazione dell’assorbimento a livello intestinale: per bassi apporti di magnesio si verifica un aumento dell'assorbimento ed una riduzione delle perdite urinarie. Riduzioni brusche della concentrazione extracellulare di magnesio determinano un aumento della produzione di paratormone, incrementando sia la conservazione renale sia il rilascio dal pool scheletrico (Shils, 1988).

Carenza
Data la diffusa presenza di magnesio negli alimenti e l'elevata efficienza della ritenzione di magnesio da parte del rene, non si conoscono casi di carenza alimentare spontanea di magnesio. Stati di deficienza di magnesio sono stati indotti sperimentalmente (mediante diete contenenti 12 mg/die di magnesio) (Shils, 1969) o si possono riscontrare in diversi stati morbosi quali: patologie gastroenteriche condizionanti malassorbimento o eccessive perdite idroelettrolitiche; nefropatie con perdite renali del catione per alterato riassorbimento; malnutrizione, stati ipercatabolici ed alcoolismo; nutrizione artificiale con preparati carenti in magnesio; uso di farmaci che interferiscono con i meccanismi di riassorbimento renale del catione (diuretici e farmaci nefrotossici) (Shils, 1988). La deficienza di magnesio si manifesta con alterato metabolismo del calcio, del sodio e del potassio che si traduce in debolezza muscolare, alterata funzionalità cardiaca ed anche crisi tetaniche.

Livelli di ingestione eccessivi e tossicità
L'ingestione di elevate quantità di magnesio (3-5 g) provoca diarrea, ma in presenza di una funzione renale normale non si manifestano nè ipermagnesiemia nè dannosi effetti sistemici. Una ipermagnesiemia può Invece essere indotta in soggetti con compromissione della funzione renale, ad esempio in caso di uso prolungato di farmaci contenenti magnesio (come alcuni lassativi o antiacidi), o in caso di somministrazione parenterale di magnesio. L’ipermagnesiemia si manifesta inizialmente con nausea, vomito e ipotensione; successivamente compaiono bradicardia, vasodilatazione cutanea, anomalie elettrocardiografiche, iporeflessia e depressione del sistema nervoso centrale, per arrivare infine a depressione respiratoria, coma e arresto cardiaco (Mordes & Wacker, 1977).

Livelli di assunzione e fonti alimentari in Italia
Il magnesio è presente in quasi tutti gli alimenti, anche se in concentrazione diversa.Nei vegetali verdi il magnesio è presente nella clorofilla al centro del nucleo pirrolico, che lo protegge probabilmente dall'azione di composti chelanti e dunque ne facilita l’assorbimento. Quantità maggiori sono contenute nei legumi, nei cereali integrali e nella frutta secca, anche se più dell'80% del magnesio viene rimosso dai trattamenti di raffinazione dei cereali. Vegetali a foglie verdi e banane sono buone fonti, mentre altri frutti di uso comune, la carne, il pesce ed il latte, sono fonti di minore importanza. Nel complesso, diete ricche in vegetali e cereali non raffinati hanno un contenuto di magnesio maggiore rispetto a quello di diete ricche di carni, prodotti lattiero-caseari ed alimenti raffinati (Marier, 1986).

Dallo studio della dieta totale italiana risulta che l'apporto medio giornaliero di magnesio con gli alimenti (bevande escluse) è di 254 mg, con una variabilità geografica molto contenuta: da 246 a 262 mg a secondo dell’area (Turrini et al., 1991). La fonte principale è costituita dagli alimenti di origine vegetale: per il 30% da verdura e ortaggi, per il 29% da cereali e derivati, per il 15% dalla frutta; uova, carne e pesce ne apportano il 14% e latte e derivati il 12% (Carnovale et al. , in preparazione ). L'apporto di magnesio con l'acqua è molto variabile a seconda della natura dell'acqua, ed è stato poco quantificato; sulla base di un consumo di un litro al giorno si può ipotizzare un introito da 1 a 50 mg.
I dati attualmente disponibili sulla biodisponibilità del magnesio variano, a seconda degli studi, dal 21 al 60% (Lahskmann, 1984; Schwartz et al., 1984. La presenza di fitati può comprometterne l'assorbimento, mentre risultati contrastanti esistono riguardo all'effetto dei costituenti della fibra alimentare.

Livelli di assunzione raccomandati

È stato osservato che, nel soggetto sano, apporti da 3 a 4,5 mg/kg (210-320 mg/die) sono sufficienti per il mantenimento del bilancio (Mahalco et al., 1983; Schwartz et al., 1984). Tuttavia mancano ancora dati per stabilire con sicurezza un livello di assunzione raccomandato, per cui è preferibile proporre un intervallo di sicurezza, così come indicato dalla Commission of the European Communities (1993): da 150 a 500 mg/die.

BIBLIOGRAFIA

Aikawa JK (1981) Magnesium: its biological significance, CRC Press, Boca Raton (Fla).

Commission of the European Communities (1993) Nutrient and energy intakes for the European Community, Reports of the Scientific Committee for Food, thirty-first series, Office for Official Publications of the European Communities, Luxembourg.

Lakshmanan FL, Rao RB, Kim WW & Kelsay JL (1984) Magnesium intakes, balances and blood levels of adults consuming self-selected diets. Am. J. Clin. Nutr., 40: 1380-89.

Mahalko JR, Sandsead HH, Johnson LK & Milne DB (1983) Effect of a moderate increase in dietary protein on the retention and excretion of Ca, Cu, Fe, Mg, P, Zn by adult males. Am. J. Clin. Nutr., 37:8-14.

Marier JR (1986) Magnesium content of the food supply in the modern-day world. Magnesium (Basel), 5: 1-8

Mordes JP & Wacker WEC (1977) Excess magnesium. Pharmacol. Rev. , 29: 273-300.

Roth P & Werner E (1979) Intestinal absorption of magnesium in man. Int. J. Appl. Radiat Isot. , 30: 523-26.

Schwartz R, Spencer H & Welsh JJ (1984) Magnesium absorption in human subjects from leafy vegetables, intrinsically labeled with stable 26Mg. Am. J. Clin. Nutr., 39: 571-76.

Seelig MS (1981) Magnesium requirements in human nutrition. Magnesium Bull., 3: 26-27.

Shils ME (1969) Experimental production of magnesium deficiency in man. Ann. NY Acad. Sci., 162: 847-55.

Shils ME (1988) Magnesium in health and disease. Annu. Rev. Nutr., 8: 429-60.

Turrini A, Lintas C & Saba A (1991) Study of the Italian reference diet for monitoring food constituents and contaminants. Nutr. Res., 11: 861.

Wacker WEC (1980) Magnesium and man, Harvard University Press, Cambridge (Mass.).

Wester PO (1987) Magnesium. Am. J. Clin. Nutr., 45: 1305-12.

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12 Anni 2 Mesi fa #3644 da soani
Risposta da soani al topic Re: Vitamina C e Magnesio
Scusatemi :)
Stavo parlando del cloruro di magnesio(in polvere)

Siccome io me lo preparo al momento (non uso la prep.in bottiglia),ne prendo 3grammi al giorno(come ho gia detto
1,5 mattina,1,5 sera.
Posso solo dire che soffrivo spesso di mal di schiena,cervicale,brutte cervicalgie...da quando lo assumo,
sto veramente molto meglio..qst episodi mi capitano molto di rado...

Ciao :)

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