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Domanda Alte dosi vit. D e protocollo Coimbra per autoimmuni

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10 Anni 1 Mese fa #25691 da francois
Risposta da francois al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
E Seeling aggiunge ancora:

La D come supplmento comporta una deplezione del magnesio con tutte le conseguenze del caso.

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10 Anni 1 Mese fa #25692 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
infatti si deve prendere il magnesio quando si integra la D, anche quelle persone guarite dalla sclerosi multipla con la D prendono il magnesio.
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10 Anni 1 Mese fa #25693 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Dal blog di Rubini

Cosa intendo per D+?
D = vitamina D;
+ = altri integratori (omega 3, magnesio, vitamina K2, ecc.)


E ora il passo indietro.
L'estate scorsa ho avuto una ricaduta della mia rettocolite ulcerosa e, in quel caso, il fattore stress giocò un ruolo sicuramente fondamentale. Detto questo, ad aprile dello stesso anno avevo misurato la mia vitamina D nel sangue, constatando un valore assolutamente scarso: 22 ng/ml. Questo esame si chiama 25(OH)D e vi consiglio di appuntarvelo e di andarlo a fare subito, tutti!
All'epoca feci un tentativo molto vago di integrare questa carenza, anche perché mi sentivo molto protetto dall'alimentazione e non stavo male. Poi arrivarono l'estate, lo stress e la ricaduta. A quel punto la carenza di vitamina D era passata in secondo piano e mi concentrai sul tema comunque interessante della gestione del benessere mentale.
Comunque sia, a maggio dell'anno scorso venni contattato da una ragazza, A., che non finirò mai di ringraziare per tutte le informazioni che mi sta dando e che, indirettamente, arriveranno a voi nei mesi a seguire. Lei ha una brutta malattia, la sclerosi multipla, e, come me, non si è mai arresa ai pareri dei medici, per cui ha deciso di intraprendere la sua battaglia con l'unico mezzo disponibile: la ricerca di informazioni. All'epoca mi raccontò di essere venuta a conoscenza di un medico brasiliano, che applica un protocollo basato su altissime dosi di vitamina D per trattare la sclerosi multipla, e non solo, attraverso un libro di Jeff Bowles. Il nome del medico brasiliano è Cicero Galli Coimbra... Così l'ho contattata e mi ha raccontato che le cose per lei andavano alla grande, che non aveva nuove lesioni e che il suo stato di salute era migliorato notevolmente. Nessuna ricaduta per lei ed era stata in Brasile per farsi visitare personalmente dal Dr. Coimbra. Aveva avuto modo di entrare in contatto con tantissime persone che seguono questo trattamento e di continuare a comunicare con loro ..

www.leonardorubini.org/search/label/Michael%20Holick

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10 Anni 1 Mese fa #25704 da alex86
Risposta da alex86 al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
C'e' differenza tra vitamine D... ad esempio' perche' DiBella prescrive Atiten e non vuole il DiBase?

"Not all cakes comes with hole"

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10 Anni 1 Mese fa - 9 Anni 8 Mesi fa #25708 da elena
Risposta da elena al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
aggiungo anche io la mia testimonianza. Avevo già detto del bell'effetto della D+K2 thorne che mi avevano portato ad avere 48, però devo ammettere che ho una supernecessità di magnesio. Altrimenti i crampi mi paralizzano. E ciò è dovuto anche all'effetto dei chelanti, ovviamente.
mio marito, invece, ha un deficit totale di D perchè gli mancano i recettori. E' veramente un grande problema... specie per chi deve farsi rinsaldare le ossa o diventa soggetto a fratture con più facilità rispetto agli altri.

Per cui, Francois, l'assorbimento corretto non è solo questione di fegato o intestino, ma anche purtroppo genetico.
Ciò detto, ringrazio molto Clara per il suo bell'apporto sull'argomento. E per inciso ho letto interamente e trovato molto interessante l'articolo che apre questo thread. Al proposito, non ho trovato affatto simpatica (ed educata) la replica di Francois.
Ultima Modifica 9 Anni 8 Mesi fa da Clara.
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10 Anni 1 Mese fa - 10 Anni 1 Mese fa #25709 da elena
Risposta da elena al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
bella domanda, Broli

ma quello che deve far riflettere quando si parla dei dosaggi è che i soggetti in trattamento con antiacidi contenenti alluminio (o medicinali contenenti alluminio come certe melatonine vendute in farmacia) non riescono ad assorbire bene la vitamina D. Idem ovviamente per chi ha problemi di intossicazione da metalli pesanti. Per costoro la strada è in salita e dovranno aumentare le dosi normalmente assunte

ritornando alla tua domanda, ho provato a vedere i componenti attivi dei due farmaci
Atiten è a base di diidrotachisterolo,
sostanza analoga della vitamina D, strutturalmente correlato al calciferolo, ed è esso stesso considerato una vitamina del gruppo D. (da wiki)
Rispetto al calciferolo, il diidrotachisterolo possiede un'attività antirachitica assai più debole, probabilmente perché dotato di scarsa influenza sull'assorbimento intestinale di calcio.
Il diidrotachisterolo è in grado di aumentare la calcemia con un effetto simile a quello del paratormone
Rispetto al calciferolo, il diidrotachisterolo ha un'emivita più breve e, per poter essere trasformato in composto attivo, richiede solo un'idrossilazione
Il diidrotachisterolo viene metabolizzato nei reni
Perciò chi ha problemi renali ne deve stare lontano... inoltre bisogna fare attenzione alle interazioni con altri farmaci specialmente quelli che riducono l'assorbimento intestinale di tutte le vitamine liposolubili

(per il dibase, i pazienti affetti da insufficienza renale presentano un alterato metabolismo della vitamina D; perciò, se devono essere trattati con colecalciferolo, è necessario monitorare gli effetti sull’omeostasi di calcio e fosfato)
Ultima Modifica 10 Anni 1 Mese fa da elena.

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