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Domanda Vitamina D e rinite allergica
- Gabriele
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La vitamina D ha mostrato in numerosi studi di svolgere un ruolo importante nell’immunità innata e nella produzione di peptidi antimicrobici. Ha inoltre effetti immunologici sulle cellule T, cellule dendritiche e macrofagi.
In questo studio in doppio cieco controllato i partecipanti, 18-45enni affetti da rinite allergica stagionale da almeno due anni, sono stati trattati con 200 mcg di fluticasone proprionato, ma solo ad alcuni di loro furono aggiunte 4.000 unità di vitamina D.
I livelli ematici di vitamina D erano nella norma e similari nei due gruppi. Dopo due settimane nel gruppo che aveva assunto vitamina D il livello di tale vitamina aumentò, ma non nel placebo.
Secondo un questionario relativo al punteggio giornaliero dei sintomi nasali (starnuti, congestione e ostruzione nasale), nel gruppo che aveva assunto vitamina D è stata osservata una riduzione di 6.9 punti, contro il 3.7 del placebo.
Al meeting di Orlando sono stati presentati altri studi che indicano il ruolo potenziale della vitamina D nell’immunologia: uno ha evidenziato che bassi livelli di vitamina D nei bambini con asma sono associati ad alti livelli di IgE e scarsa risposta ai corticosteroidi nasali, mentre nell’altro è stato osservato in bambini di un anno che la carenza di vitamina D era associata a un rischio maggiore di sviluppare allergie alimentari.
I ricercatori concludono suggerendo che l’assunzione di vitamina D potrebbe ridurre il fabbisogno della terapia farmacologica e consigliano i medici di monitorare i livelli ematici di questa vitamina dei propri pazienti.
Bibliografia
American Academy of Allergy, Asthma and Immunology (AAAAI) 2012 Annual Meeting: Abstract 510. Presented March 4, 2012.
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- Beppe
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- alexpio
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Gabriele ha scritto:
......La vitamina D ha mostrato in numerosi studi di svolgere un ruolo importante nell’immunità innata e nella produzione di peptidi antimicrobici. Ha inoltre effetti immunologici sulle cellule T, cellule dendritiche e macrofagi......
A conferma di quanto dici, aggiungerei che il piu' potente attivatore di macrofagi in esistenza oggi, il GC-MAF, per fare la sua funzione ha un solo requisito fondamentale, ed e' avere alti valori di vitamina D. Se si considera che il GC-MAF viene usato per una miriade di condizioni definite "autoimmuni", incluso cancri, CFS, lyme, autismo (il dottor Bradstreet ha l'85% di successo nel recupero di soggetti autistici con il MAF), bisognerebbe "rivalutare" il ruolo dellla vitamina D rispetto ad altre vitamine tenute molto piu' in considerazione.
In alcuni test fatti su soggetti affetti da HIV, i livelli di nagalase sono rientrati nella norma dopo 16 settimane di terapia col GC-MAF, fermo restando che gli stessi soggetti assumessero 9000IU di vitamina D ogni giorno.
saluti
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- Nataku
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io ne prendo 50k a settimana e penso di stare anche troppo su....
PS: pio nn ti vedo piu su skype
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- ade
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I recttori della vitamina D si trovano su tutte le nostre cellule e quindi su tutti i nostri organi , e le nostre cellule la usano x regolare i nostri geni...di qui la sua cruciale importanza.I pazienti oncologici la dovrebbero avere molto alta ,alcuni medici in America la fanno portare a questi ammalati ,tra gli 80 e i 90,vista la sua spiccata azione regolatrice nella replicazione cellulare .
Inoltre x restare in tema regola il delicato equilibrio tra le cellule th1 e th2.Queste sottoclassi dei linfociti t helper in teoria dovrebbero stare sempre in equilibrio per esssere sani,proprio come una bilancia con dei pesi uguali.
I th1 ci difendono da virus,infezioni intracellulari e tumori in quanto cinvolti nell'attivazione dei NATURAL KILLER.
I th2 ci difendono da parassiti ,infezioni batteriche extracellulari e sono coinvolti nenell'attivazione e nella differenziazone dei linfociti B.Il loro ruolo nella patogenesi delle allergie è fondamentale perchè questi ultimi sono anche coinvolti nell'attivazione degli eosinofili(le cellule delle allergie).
Per tanto se la bilancia pesa a discapito dei th1 è ovvio che si avranno espressioni allergiche.Inoltre una predomnanza di th2 si esrime,oltre che con le allergie,con autoimmunità con autoanticorpi.
La vitamina D è capace di rimettere in equilibrio questa bilancia th1 th2.
La fonte migliore resta a cmq sempre il sole,anche di inverno ...magari esponendosi dopo aver preso dell'olio di fegato di merluzzo.
Il reale valore ottimale è intorno ai 60 e non i 30 come ci dicono i laboratori italiani.
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