Importante La guarigione di Feux...

Ben detto Ade. Pero' e' importante sapere quello che ha funzionato. ciao

feuxdartifice ha scritto: Si stanno verificando dei fatti eclatanti. Qui ci sono persone che stanno mettendo in gioco la loro professionalità e la loro credibilità. Io ringrazio queste persone. Alla fine dovrà prevalere l' interesse del paziente e non lo spirito di competizione.

Se dovessimo far prevalere lo spirito di competizione ti potrei inondare il tread di informazioni simili a quelle di Atima, ma non lo faccio appunto per non renderti la vita ancora piu' difficile.

Intanto ti suggerirei di mantenere il sangue quanto piu' fluido possibile per evitare che si formi fibrina, che potrebbe essere la base di ancoraggio per possibili metastasi.

Questo lo otttieni con enzimi tipo nattokinase e serrapeptase. C'e' poi lo MCP (modified citrus pectin) che e' un ottimo anticancerogeno, particolarmente per arrestare metastasi al fegato derivanti da cancro al colon. Potremmo poi parlare per ore delle caratteristiche elettriche del cancro o come riattivare i potenziali di membrana, ma sarebbe come rimbambirti....

Ade ha scritto: Comunque carissimo Pio trova un pochino di tempo tra i tuoi impegni e approfondiamo l'argomento altrimenti Feux lo mandiamo al manicomio se è nuovo a questi argomenti.

Approfondisci tu intanto. Io sto soffocando dal lavoro....... forse avro' un weekend libero a meta luglio

Pio

ade ha scritto: Carissimo ,nessuno spirito di competizione...rendi pure pubblici i consigli e ben vengano tutti i contributi purchè uno non escluda l' altro.
A tutti noi sta a cuore la tua salute mica scoprire cosa ha funzionato??

Sono riuscito a fatica ad ottenere ricetta del Naltrexone cloridrato a basso dosaggio per rafforzare il sistema immunitario. Per Ordinarlo con fax alla farmacia Fiorentini di Brescia indicatami da Ade ci vorranno alcuni giorni.

Domani incontro col chirurgo, a Roma.

oggi incontro con il chirurgo:

Uomo franco e chiaro, freddo e deciso.
Dopo aver letto le carte ed avermi visitato, mi ha comunicato la tabella di marcia. questa settimana polipectomia tramite colonscopia per asportare 2 polipetti rispetivamente di 8 mm e di 2,5 cm. a basso tenore di pericolosità.
Dopo 6 giorni batteria di esami pre operatori. Dopodiché ricovero e resezione del tratto sigmoideo, sede dell' adenocacinoma di 4 cm. La lunghezza della resezione si aggira sui 10/12 cm.

All' evidenza degli esami ci troviamo al massimo di fronte ad un T2. Ovviamente si è riservato la parola definitiva dopo l' operazione.

Dopo l' operazione: discorso con l' oncologo.

cosi come stanno le cose non sarebbe necessaria chemioterapia. però lui si riserva...

Io gli ho detto che la chemio mi spaventa più dell' intervento. E lui mi ha replicato: per tutti è così.

Gli ho chiesto se conosce il prof Mazzella del Sant'Orsola di Bologna che pratica con successo punture di sangue con DNA modificato, ai pazienti oncologici con metastasi per rinforzare il SI.

Mi ha risposto che dopo l' operazione posso andare dove voglio.

Ovviamente non gli ho parlato dei numerosi rimedi che svolgono questa funzione, nè della nostra attività sul forum. E' stato il mio medico di base a suggerirmelo per non incappare in spiacevoli malintesi.

Alla mia domanda: quali percentuali di guarigione avrei se le cose vanno per il meglio. Mi ha risposto: il 100%


Giudizio di Simoncini 10 gg fa: i polipi nell' intestino non ci devono stare. Se occorre, riguardo all' adenocarcinoma, si può considerare la resezione.
Giudizio del prof Mazzella questa mattina da me contattato per telefono al quale ho chiesto un orientamento, mi ha detto: d' accordo con la resezione. Le carte si giocano dopo con terapie idonee immunostimolanti.

feux

tu parli secondo i principi e le informazioni della MU
mentre tralasci del tutto la MNC.

Avendo parlato con Simoncini, hai appreso dell'importanza del bicarbonato,
hai sentito parlare del pH dei tessuti,
ma di questo non ne parli.

Parli di chemio mentre un pH a 7,5 garantisce che le cellule cancerose
entrino in una fase dormiente,
mentre a pH 8 - 8,5 entrano nella fase di inedia, e muoiono.

L'intervento potà anche servire per sradicare i corpi intrusi,
ma se non si cura il pH, e quindi l'acidosi dei tessuti,
non si raggiunge la guarigione perchè il terreno
resterà sempre fertile per nuovi accrescimenti.

francois ha scritto: feux

tu parli secondo i principi e le informazioni della MU
mentre tralasci del tutto la MNC.

Avendo parlato con Simoncini, hai appreso dell'importanza del bicarbonato,
hai sentito parlare del pH dei tessuti,
ma di questo non ne parli.

Parli di chemio mentre un pH a 7,5 garantisce che le cellule cancerose
entrino in una fase dormiente,
mentre a pH 8 - 8,5 entrano nella fase di inedia, e muoiono.

L'intervento potrà anche servire per sradicare i corpi intrusi,
ma se non si cura il pH, e quindi l'acidosi dei tessuti,
non si raggiunge la guarigione perchè il terreno
resterà sempre fertile per nuovi accrescimenti.

Qui ho riferito dell' incontro di ieri con il chirurgo e del suo programma.

il protocollo (i protocolli) di medicina naturale che sto usando sono in apertura della discussione.

Sono due mesi che mi alimento con dieta d'apprima del tutto vegana (1 mese), poi vegetariana, visto che ho perso 8 kg e Simoncini mi ha spinto a mangiare.
In un primo momento gli ho dato ascolto ma poi sono tornato su una dieta macrobiotica: cereali, legumi, frutta e verdure e qualche proteina con pesci e carni bianche.

la base della mia cura consiste in clisteri di BdS, 1lt e 1/2 di tisane antitumorali di M. Trebben, integrazione ortomolecolare, bagni idroterapici e cataplasma di ricotta notturno. integratori del tipo curcuma, succo di erba d' orzo, selenio e da qualche giorno semi di albicocca.


A proposito dei semi di albicocca vorrei essere aiutato a gestirli. Per ora ne sto assumendo solo 2 dopo i pasti, come viene raccomandato sulla confezione.

Quindi vedi che lavoro essenzialmente sul PH.