Domanda CORONAVIRUS

quando ci sono comuni della Lombardia di 8000 ab
ove le morti sono passate da una media di 2-3 al mese (vecchiaia, tumore, infarto, diabete, incidenti stradali, ecc)
a 90 al mese
nei mesi di marzo e aprile 2020
ma di cosa parliamo???

e' ovvio che il distanziamento sociale ed il blocco zone rosse,
ha impedito che tale situazione si espandesse a tutti gli altri comuni
sempre che si ritenga valida la teoria dellla trasmissibilita dei virus, da una persona all'altra.

Ragazzi....mamma mia
sembra di parlare con gli infettivologi pro vaccino in stile Burioni,
le stesse cose bisogna ripeterle 1000 volte ed alla fine siamo al punto di partenza.

Mi chiedo cosa ci sto a fare in questo forum .
Se qualcuno ne conosce qualcun'altro, vi ringrazio se me lo segnalate (anche in privato), perche qui credo di aver esaurito le mie forze.

Gatti e Montanari: premio internazionale per Covid 19

www.telecolor.net/2020/05/gatti-e-montan...jAqza_6jKN-yB4mf5rI4

:lol: :lol: :lol:

www.secondopianonews.it/news/salute/2020...-non-contagiano.html

questi medici cambiano versioni ogni settimana,
perche loro stessi non ci capiscono nulla
il loro e' solo un opinionismo

In realta e' ben appurato che anche un asintomatico e' contagioso
ma avendo una minore carica virale, e' contagioso in minor misura
questo e' i motivo per cui bruciano i morti, perche essi hanno raggiunto la massima carica virale
Questo e' il motivo per cui quando celebravano i funerali, scoppiavano i focolai.

Il virologo veneto Crisanzi
sulla contagiosita degli asintomatici, ci ha fatto le politiche sanitarie adottate in Veneto, contravvenendo alle prescrizioni dell''OMS
che poi si sono svelate di gran lunga migliori, rispetto a quelle Lombarde,
appunto perche hanno cercato di individuare tempestivamente gli asintomatici,
facendo tamponi pure per strada come al Mc Drive
di modo che questi non propagassero la infezione

Bloccati gli asintomatici, e' stato possibile contenere la propagazione della infezione, appunto perche questi non hanno potuto contagiare gli altri
e pertanto in Veneto, nonostante si sono registrati focalai e morti, quasi contemporaneamente alla Lombardia
la infezione si e' diffusa molto di meno ed oggi hanno zero contagiati

www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/05/...uaCNduHy5Y4PkaP.html

sempre senza prendere posizione fra tizio e caio in questo topic, e dando ragione un pò all'uno e un pò all'altro, mi limito a riportare il contrario di quanto a volte capita di leggere altrove....in questo caso un medico DICE IL CONTRARIO di un altro medico, quello postato da kito qualche post fa......a chi dar quindi retta? bohhh

roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_magg...1-0c64bed81692.shtml

"Coronavirus, Cauda: «Asintomatici contagiosi come chi ha la malattia»
L’infettivologo Roberto Cauda, ordinario di Malattie infettive all’università Cattolica di Roma: «Il Covid ha un’elevata trasmissibilità. Qualcuno ha detto, ed è vero, che l’asintomatico è un nemico che hai alle spalle e che ti pugnala. Può esserlo chiunque».

«La parola asintomatico, con il Covid, si è declinata in modo diverso rispetto ad altre malattie. E questa è una delle prime domande che ci siamo posti, perché anche se il coronavirus ha l’80% del genoma della Sars e pensavamo fosse simile a quest’ultima, in realtà è molto diverso». La spiegazione è di Roberto Cauda, professore ordinario di Malattie infettive all’università Cattolica Campus di Roma.

In cosa si comporta diversamente dalla Sars?
«Innanzitutto la Sars si era diffusa prevalentemente in Cina e poco in Canada, ma poi, si identificava facilmente. Il Covid no. Ha una trasmissibilità elevata e una modalità di contagio superiore».

Si differenziano anche in altro?
«Proprio nel ruolo che svolgono i soggetti asintomatici. Con la Sars tutti loro hanno poi manifestato i sintomi e si sapeva che erano contagiosi da 2-3 giorni prima. Con il Covid gli asintomatici restano tali o manifestano sintomi aspecifici: un raffreddore o una febbriciattola. Ma sono parimenti contagiosi di chi ha sviluppato la malattia».

Esiste una stima di quanti potrebbero essere?
«Sì, dieci volte di più dei sintomatici».

Quanto persone può contagiare un asintomatico?
«Più che altro la domanda è: quante persone può contagiare chi è portatore del virus? In linea di massima 2 o 3. Ma gli studi dimostrano che a Cremona all’inizio dell’epidemia il numero saliva a 4».

Può fare un confronto per capire l’entità?
«La contagiosità dell’influenza stagionale è 1,5. Quella del morbillo tra 16 e 18».

Quanto è importante scovare chi non ha sintomi in questa fase?
«È fondamentale. Qualcuno ha detto, ed è vero, che l’asintomatico è un nemico che hai alle spalle e che ti pugnala. Può esserlo chiunque».

Anche un amico, non necessariamente un nemico.
«Esatto. Anche un nipote che va dal nonno o un conoscente che non vedevamo da tempo. Non per niente un numero elevato di contagi è in ambito familiare».
"

forse entrambi i medici intendono la stessa cosa, cioè il medico di kito (giustamente) dice che se uno non ha sintomi allora non tossisce, e se non tossisce non può inviare le goccioline infette a un altro....

il secondo medico, da quell'intervista qui sopra, intende (forse) dire che basterebbe, dagli asintomatici, anche solo un colpetto di tosse o anche solo il parlare emettendo quelle goccioline verso l'altra persona....

ripeto: bohhhh :dry: