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La Medicina Ortomolecolare è una pratica terapeutica che si basa sull'introduzione della quantità ideale di nutrimenti nella dieta che mira a perseguire il livello di salute ottimale attraverso il riequilibrio dell'assetto biochimico.

Domanda Alte dosi vit. D e protocollo Coimbra per autoimmuni

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9 Anni 3 Mesi fa - 9 Anni 3 Mesi fa #37194 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Trasparenza sulla vitamina D

Non voglio tenervi nascosta nessuna informazione che riguardi la vitamina D, soprattutto se ad alto dosaggio. Questa molecola è molto dibattuta e, in effetti, ha due grossi problemi: costa pochissimo e non è brevettabile! E questi sono effetti collaterali devastanti per un'Azienda come Big Pharma che fattura più di mille miliardi di dollari l'anno. Se la vitamina D fosse assunta da tutti nel giusto dosaggio, in pochi anni perderebbe un buon 70% dei suoi guadagni. Aggiungiamoci una corretta alimentazionee il business del farmaco è F I N I T O!

Ora, come operano nella società e nella politica questi giganti economici è da tempo noto. Giusto ieri sera ho visto un bellissimo film documentario che vi consiglio, "Fed up", dove si spiega chiaramente come le lobbies siano in grado di influenzare le scelte governative e da decenni cooptino figure mediche di spicco, se non intere associazioni. Tutto questo accade perché le bugie che vendono sono scientificamente insostenibili, per cui comprano i supporti per raccontarle in modo credibile.
Uno dei modi classici per difendere il proprio business trilionario è quello di smontare terapie alternative che funzionano e che non sono brevettabili. E' successo decine di volte nella storia, uno dei casi più eclatanti e recenti è il metodo Di Bella. All'epoca, così accusava il Procuratore di Torino Raffaele Guariniello, riferendo che erano stati usati farmaci scaduti o difettosi per la sperimentazione. Tutto ciò costruito ad arte per bocciare questa cura anti cancro che invece molto spesso dà degli ottimi risultati. Ma passiamo alla vitamina D...

Ad agosto 2014, un gruppo di neurologi brasiliani ha scritto una lettera al Journal of Neurological Sciences, lamentando che il protocollo Coimbra sarebbe uno specchietto per le allodole, senza alcuna base scientifica. A ottobre dello stesso anno pubblicai un articolo, su richiesta del Dr. Coimbra, con la sua risposta dettagliata. Ciò che fa rabbia e che fa ridere amaramente è che la sostanza dell'accusa dei neurologi verso Coimbra è che hanno potuto constatare 21 casi di pazienti che non hanno risposto come dovevano al protocollo (in 1 solo anno, cioè quando ancora il dosaggio non si è stabilizzato per tutti) o che hanno avuto problemi (rapidamente risolti) di ipercalcemia. 21 su 4.000 trattati in tutto il Brasile!!! Lo 0,5%!!! Ma io dico, ma prima di contestare questa misera percentuale di eventuale insuccesso a un medico, volete considerare il 70% di inefficacia totale o parziale dei farmaci che date ai pazienti per trattare le stesse malattie, nonché gli effetti collaterali spesso devastanti che gli stessi comportano?!

Chiarita, di nuovo, la questione che qualche ansioso/a ritira fuori a distanza di mesi, passiamo a delle informazioni più utili, relative agli effetti collaterali che la vitamina D può dare anche nel dosaggio di 10.000 UI, che ormai sappiamo essere sicuro e tollerato.


In questa immagine, viene chiaramente spiegato che in letteratura scientifica non si sono evidenziati casi di tossicità (ipercalcemia) a dosaggi sotto i 30.000 UI al giorno e con una quantità nel sangue inferiore a 200 ng/ml. Ovviamente, fate sempre tutto sotto controllo medico e non di testa vostra.


Ma quali sono gli effetti collaterali della vitamina D?

Be', ci sono decisamente pochi effetti collaterali della vitamina D e la maggior parte si possono facilmente risolvere quando si conoscono alcuni trucchi. C'è molta confusione circa gli effetti collaterali della vitamina D, perché parecchie persone confondono gli EFFETTI INDESIDERATI con quelli da overdose di vitamina D.
Ci sono stati migliaia di studi condotti sulla vitamina D e la stragrande maggioranza degli studi affermano lo stupore per la notevole MANCANZA di effetti collaterali. Naturalmente, ci sono sempre alcuni effetti collaterali, ma anche il placebo (pillole di zucchero) ha effetti collaterali negli studi e si deve CONFRONTARE la quantità e la gravità degli effetti collaterali a quelli dei placebo. Per la maggior parte, non ci sono più effetti collaterali della vitamina D rispetto a quelli sperimentati dai pazienti con il placebo. Di seguito, alcuni che si potrebbe verificare e qualche aiuto per risolverli.

Cosa c'entra il magnesio?
Per SINTETIZZARE vitamina D nel sangue, il tuo corpo deve utilizzare il magnesio. E una grande percentuale di persone è molto o moderatamente carente di magnesio (davvero?!). E quindi, alcune persone che prendono la vitamina D e credono di avere effetti collaterali, stanno invece avendo segni di carenza di magnesio!!
Gli effetti collaterali della vitamina D, che sono in realtà sintomi di carenza di magnesio sono:


vitamina D e stipsi;


tremori, iperattività, insonnia o ansia da vitamina D;


palpitazioni;


crampi muscolari.

Questi effetti collaterali della vitamina D possono essere facilmente superati prendendo magnesio e vitamina D insieme. Ma il magnesio non è il solo nutriente necessario a evitare problemi nel prendere la vitamina D. E' indispensabile avere anche sufficienti livelli di vitamine A e K, soprattutto se si assumono pillole di vitamina D da 50.000 UI, che vengono raccomandate da molti medici. E' altamente consigliato, con qualsiasi regime di vitamina D, prendere anche un multivitaminico di ALTA QUALITÀ.

Qualità delle pillole e ingredienti

"Alcuni grandi effetti collaterali della vitamina D"
Alcune persone hanno nausea, si sentono assonnate, vedono comparire rash cutanei o sentono un cattivo sapore in bocca. Questi effetti collaterali della vitamina D sono molto spesso non a causa della vitamina D in sé, ma a causa della qualità dell'olio che viene utilizzato come supporto per la vitamina D! Vedete, la maggior parte delle capsule di vitamina sono realizzate con l'olio e l'olio può diventare rancido nel tempo. Anche se le capsule hanno una data di scadenza, non c'è modo di sapere da quanto tempo l'olio era fermo prima di essere confezionato. Se ti senti male, assonnato, hai un sapore metallico o cattivo in bocca o pensi di essere "allergico" alla vitamina D, allora la prima cosa da fare è cambiare il vostro integratore di vitamina D con uno che è:



confezionato in olio di cocco, che non si irrancidisce;


confezionato "a secco" senza oli.

e questo potrebbe risolvere gli effetti collaterali della vitamina D.

Se hai difficoltà a deglutire le pillole o stai integrando a bambini piccoli, c'è la vitamina D in spray a disposizione per rendere le cose più facili.

Dolore ai muscoli e alle ossa
Questo è un effetto collaterale della vitamina D, che non è così facile che accada ed è in realtà un segno che è davvero necessario continuare a prendere la vitamina D. Se si verificano dolori da vitamina D molto probabilmente significa che le ossa si sono un po' demineralizzate per la carenza di vitamina D, per un periodo molto lungo. Quando le ossa sono demineralizzate e si inizia la terapia di vitamina D, questo comporta un ritorno del calcio nelle ossa. Quando il calcio va nelle ossa, porta con sé fluidi. Questi fluidi possono effettivamente causare una piccola espansione della "matrice del collagene" all'interno delle ossa e questa espansione spinge contro la copertura esterna dell'osso, che è molto flessibile e ha ampie terminazioni nervose.
In questo caso, si può sperimentare questo dolore osseo o, addirittura, dolore muscolare. In caso di insorgenza o peggioramento del dolore in seguito all'assunzione della vitamina D, che non fa parte delle controindicazioni della vitamina D, non c'è un motivo per essere spaventati o per smettere di prendere la vitamina D. Se si continua con la terapia di vitamina D, il dolore dovrebbe diminuire in alcune settimane. A questo disagio, si evidenzia un grosso vantaggio nel lungo termine, se si riesce a gestire il dolore per questo periodo e andare oltre.


www.leonardorubini.org/2015/01/trasparen...ulla-vitamina-d.html
Ultima Modifica 9 Anni 3 Mesi fa da Clara.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Laura80

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9 Anni 3 Mesi fa #37457 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
SI COMINCIA A PARLARNE :)



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Medicina Naturale

26 Gennaio 2015
Vitamina D, aiuto essenziale nelle malattie autoimmuni

Sono sempre più numerose le evidenze che attestano l’importanza della vitamina D nel trattamento e nella regressione delle malattie autoimmuni e negli ultimi tempi la letteratura scientifica ha pubblicato innumerevoli studi sull’argomento.
Vitamina D, aiuto essenziale nelle malattie autoimmuni

Assai significativi risultano le ricerche e i risultati del neurologo brasiliano Cicero Galli Coimbra, che già dodici anni fa cominciò a somministrare ai suoi pazienti alte dosi di vitamina D, ormone regolatore del sistema immunitario presente negli organismi viventi da oltre 500 milioni di anni. Oggi in Italia non sono molti i medici specializzati che applicano questi protocolli terapeutici; uno di questi è il dottor Paolo Giordo, neurologo ed omeopata di Grosseto, che ha appreso il razionale della terapia, metodologie e protocolli di cura direttamente dal professor Coimbra.

L’intervista a dottor Giordo è stata pubblicata sul numero di gennaio di Terra Nuova. Cliccate qui per sapere come e dove trovarlo.
www.aamterranuova.it/Medicina-Naturale/V...-malattie-autoimmuni

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9 Anni 2 Mesi fa #37875 da sampei
Risposta da sampei al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Ciao Clara.... allora... Come stai ora???

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9 Anni 2 Mesi fa #37877 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Bene, davvero bene. Grazie Sampei.

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9 Anni 2 Mesi fa #37885 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
IL CASO DEL SIGNOR. C.D.


Vi i voglio raccontare un episodio incredibile che mi è capitato e che data l’originalità ho posto anche su Forum Salute.

Nell’Aprile 2009 mi capita in ambulatorio un mio paziente, C.L al quale ho diagnostico subito una cospicua ascite. L’addome è gonfio, globoso. Alla percussione si sente subito che è pieno di acqua.

C.L è un contadino che abita in una contrada sperduta sopra Badia Calavena, dove possiede una casa ristrutturata ed è proprietario insieme al fratello di una stalla che ospita circa un centinaio fra mucche e vitelli.

C.L purtroppo è uno a cui piace il vino, ed il suo introito giornaliero di questa bevanda è assai cospicuo.

Adesso C.L ha 45 anni, ma il suo cospicuo consumo di vino risale ai 20 anni e forse anche prima.

Si è sposato all’età di 25 anni ed ha avuto un figlio maschio ed una figlia. I rapporti con sua moglie sono buoni.

Prima del Marzo 2009 aveva goduto di buona salute, anzi non si era mai preso l’influenza.

Il suo consumo di vino non sfociava mai in sbornie vere e proprie, si regolava, altrimenti sua moglie lo sgridava.

Verso la metà di Marzo 2009 ha cominciato ad accusare gonfiore addominale, ma subito non ci ha dato tanto caso, ma poi il gonfiore si è fatto tale che ha pensato di ricorrere al medico (cosa che non gli era mai successa).

Nell’Aprile 2009 io l’ho visitato ed ho constatato una cospicua ascite, per cui l’ho subito ricoverato in reparto internistico, dove rimase ricoverato 20 giorni e dove è stato sottoposto ad una serie di esami e ad una paracentesi evacuativa del liquido addominale.

Ne esce con la diagnosi di Cirrosi Epatica Etilica in stadio avanzato, con un Albumina di 26 mg/dl (minimo normale 56) e le gammaglobuline di 29 mg/dl (massimo 13)

La cirrosi epatica è considerata uno stadio pre-tumorale, infatti si sviluppano spessissimo dei tumori epatici. Inoltre vi è un sovvertimento completo della struttura epatica. Gli epatociti vanno in necrosi e sono sostituiti da fibrina che forma connettivo collageno che con il procedere della malattia fa diminuire il volume del fegato il quale si riempie di numerosi noduli macroscopicamente circondati da tessuto connettivo. I vasi vengono sovvertiti e compressi e nel momento in cui non riescono più a far defluire il sangue dall'aorta e farlo confluire verso la vena cava inferiore si sviluppa un ipertensione portale che è poi la causa dell’ascite e del formarsi di grosse varici esofagee

E’ uno stadio irreversibile e soprattutto pretumorale.

Una delle caratteristiche è che gli epatociti rimasti perdono la connessione proprio come si ha nei tessuti tumorali.

Ebbene dopo queste delucidazione prettamente mediche di cui non avete capito nulla ora passiamo al bello.

C.L dall’Aprile 2009 al Novembre 2010 ha subito sei paracentesi, cioè gli hanno tolto per sei volte il liquido dalla pancia. Nel Novembre 2010 è stato nuovamente ricoverato perché presentava uno stato di cospicuo Anasarca (liquido non solo a livello addominale(ascite) ma soprattutto un gonfiore degli arti inferiori.

Viene riscontrata un albumina di 26 mg/dc, le gammaglobuline sono balzate a 29 mg/dc

Generalmente in questo stadio il paziente muore per :

1- Rottura di varici esofagee

2- Insufficienza epatica che porta al coma epatico

3- Malattie infettive per caduta delle difese immunitarie

4- Carcinoma primario a cellule epatiche

Invece dopo un abbondante trasfusione di plasma il Sig C.L viene dimesso ancora in vita.

Per sua sfortuna ( o meglio sarebbe da dire per sua fortuna) guida la moglie che si scontra con un'altra macchina.

La moglie riporterà alcune fratture costali, ma suo marito, e cioè C.L avrà la peggio, frattura di tre vertebre dorsali, per fortuna frattura composta (per cui non resta paralizzato) ma dovrà portare il busto per trenta giorni.

Oltre all’ortopedico lo vede il fisiatra, un individuo abbastanza anziano e piuttosto originale.

Infetti, il fisiatra gli prescrive una fiala di Vit D3 di 300.000 UI alla settimana (Dibase fiale 300.000 UI), ma non contento pure Dibase fialoidi 1 al mese da 25.000 UI.

Quando è venuta sua moglie in ambulatorio per la prescrizione gli ho detto che la dose mi sembrava un tantino alta , ma forse si era tenuto conto che il colecalciferolo è una provitamina che deve essere attivata dal fegato ed un fegato cirrotico l’avrebbe metabolizzata poco.

Pertanto la cura è stata fatta come prescritto dal fisiatra.

Strano, da allora non si sono più presentati edemi, non si è più presentato l’anasarca, ma neppure l’ascite.

Dopo un mese di cura, e cioè dopo aver assunto 1.200.000 Ui di Vit D , C.L non presentava non solo nessun sintomo di ascite ma gli si erano pure asciugate le caviglie.

I penultimi esami il 05/09/2012 mostravano un Albumina di 40,7 e delle Gammaglobuline di 22,7

Ripetuti gli esami il 18/10/2012 l’Albumina è salita ulteriormente a 53 e le gammaglobuline sono ulteriormente scese a 21.

Ho calcolato che il Sig C.L ha complessivamente assunto dal giorno dell’incidente circa 30 milioni di unità di Vit D3 senza riportare nessun effetto collaterale.

Non solo, ma gli sono scomparse le Stelle di Eppinger, gli è scomparso l’eritema palmare e plantare, segni tipici di una cirrosi conclamata.

Una recente ecografia Epato-Pancreatica, dimostra che il fegato è incredibilmente aumentato di volume, è scomparsa quasi del tutto la morfologia nodulare, e si presenta un fegato abbastanza simile ad un fegato normale. Le albumine sono arrivate 54 mg/dl (normali sarebbero da 54 a 66 mg/dl)le Gammaglobuline sono scese a 18 mg/dl.

Si tenga presente che la cirrosi epatica conclamata, per la Medicina Ufficiale è una malattia irreversibile, incurabile, e rappresenta una forma di patologia pre tumorale.

L’ho rivisto poco tempo fa e gli ho fatto fare un dosaggio ematico della Vit D3 il cui valore è risultato circa il doppio del range terapeutico massimo consigliato (range terapeutico da 30 a 100 ng/ml), ma paradossalmente la calcemia risultava nel range terapeutico (98 mg/dl). Comunque per precauzione gli ho detto di dilazionare e di molto l’assunzione di Vit D3.
www.facebook.com/notes/10152688699421824/?pnref=story

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9 Anni 2 Mesi fa #37907 da Midiclò
Risposta da Midiclò al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?

Nemo67 ha scritto: Di seguito un sito tedesco che produce VIT D3 TOTALMENTE vegetale (No Lanolina,SOLO Lichene) unitamente alla Vit K con stesse caratteristiche:


www.vitaminexpress.org/en/vitamin-d3-veg...d-vitamin-d-capsules
www.vitaminexpress.org/en/vitak2-natural...-vitamin-k2-capsules


Vorrei provare un'integrazione di 10000 UI di D e unire anche la K2 con questi prodotti, chiedo se Nemo o qualcuno sa per certo che la D3 in questo prodotto viene ricavata dall'elelaborazione dei licheni SENZA intervento di saccaromice cerevisiae, al quale sono intollerante.

Sto ancora e sempre imparando...

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