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DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

La Medicina Ortomolecolare è una pratica terapeutica che si basa sull'introduzione della quantità ideale di nutrimenti nella dieta che mira a perseguire il livello di salute ottimale attraverso il riequilibrio dell'assetto biochimico.

Domanda Alte dosi vit. D e protocollo Coimbra per autoimmuni

  • Clara
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9 Anni 6 Mesi fa #32862 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
"La deficienza di vitamina D e' associata all'insorgere (suscettibilita') e al
mantenimento (severita') di tutte le manifestazioni autoimmuni, comprese: la sclerosi multipla (SM), la neurite ottica, la malattia di Devic (o neuromielite ottica), la Sindrome di Guillain Barre GBS (poliradiculo neurite), polineuropatia, Miastenia Gravis MG, artrite reumatoide, lupus sistemico (lupus discoide LED, lupus eritematoso sistemico LES), il morbo di Crohn, colite ulcerosa, malattia celiaca, la cirrosi biliare primitiva (PBC), ipotiroidismo (tiroidite di Hashimoto), l'uveite, l'episclerite, psoriasi, vitiligo, aborto nel primo trimestre di gravidanza, malattia parodontale, diabete giovanile, allergie ecc.

Altre malattie che non sono autoimmuni e sono associati alla deficienza di vitamina D (facilitate, causate o favorite) sono: cancro, ipertensione, diabete ad insorgenza nella maturita', accidenti cardiovascolari, osteopenia, osteoporosi, depressione, disturbo bipolare, schizofrenia, infertilita', malformazioni congenite, dolore cronico (comprese la fibromialgia e l'emicrania), malattie neurodegenerative (come Parkinson o Alzheimer), sonnolenza eccessiva ecc"-Dr. Cicero Coimbra, neurologo.

Fonte: www.institutodeautoimunidade.org.br/novo-paradigma.h…
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2945184//
eje-online.org/content/146/6/777.long
ajcn.nutrition.org/content/86/3/645.long
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21378345?dopt=Abstract%20
www.sciencedirect.com/sci…/article/…/0306987786900101
www.ncbi.nlm.nih.gov/…/PMC2550…/pdf/bmj00606-0027.pdf
— con Vitamin D Multiple Sclerosis.

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  • Clara
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9 Anni 6 Mesi fa #33051 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
LETTERA DI COIMBRA:



"Cari amici,
attualmente c'è un movimento, soprattutto in Brasile, sponsorizzato da alcuni neurologi che pretendono di rappresentare il pensiero di tutti i membri dell'Accademia Brasiliana di Neurologia (ABN). A quanto pare, si stanno mobilitando per impedire (o far vietare) il proseguimento dell'attuazione del protocollo con alte dosi di vitamina D per il trattamento delle malattie autoimmuni in generale, con particolare attenzione per la sclerosi multipla.
Menzogne​​, oltre a indicazioni di reati di minaccia, usurpazione di funzioni pubbliche e diffamazione sono stati trasmessi al pubblico da enti noti, come VejaOnLine, il cui link si può trovare qui.

Da parte dei mezzi di comunicazione non c'è stata alcuna attenzione ai fondamenti dell'etica giornalistica in questo testo (come "sentire l'altra parte"), nonostante sia ben evidente la foto della persona su cui sono ricadute le critiche, le accuse e le minacce.
Solo per citare un esempio, la frase "Un trattamento che non ha alcuna prova scientifica deve essere utilizzato solo in un contesto di ricerca" contiene un'affermazione difficile da sostenere ("non ha alcuna prova scientifica") e un'altra che è chiaramente falsa ("deve essere utilizzato solo in un contesto di ricerca"), in base alla legislazione attuale in materia, sia a livello nazionale che internazionale.

Le prove scientifiche: i vantaggi relativi all'assunzione di vitamina D per i pazienti con sclerosi multipla e malattie demielinizzanti autoimmuni sono stati pubblicati dal 1980 e comprendono anche studi randomizzati in doppio cieco (anche con l'uso di dosi modeste rispetto a quelle che utilizziamo, le quali sono su misura per ogni paziente in base alla risposta di laboratorio):

scholar.google.com.br/scholar?hl=pt-BR&q...tamin+D%22&btnG=&lr=

Le pubblicazioni si accumulano e dimostrano che il criterio di Bradford Hill per stabilire una relazione causale tra due eventi associati (in questo caso, l'evento "A": deficit/resistenza agli effetti biologici della vitamina D, e l'evento "B": l'insorgenza e la progressione della sclerosi multipla), sono quasi, se non tutti, criteri di causalità già dimostrati:

www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20674744

Per quanto riguarda il criterio di Bradford Hill, considerato come il metodo sperimentale più importante, si riduce o addirittura si compensa parzialmente il fattore "A" (deficit/resistenza vitamina D) e si verifica come risultato un miglioramento relativo alla progressione della sclerosi multipla. Questo criterio è soddisfatto anche da studi controllati con placebo, in doppio cieco e randomizzati:

jnnp.bmj.com/content/early/2012/02/21/jnnp-2011-301876.short

link.springer.com/article/10.1007/s13760-012-0166-2

Pertanto, la presunta mancanza di "prove scientifiche" può essere vista come una semplice dichiarazione di carattere dogmatico, perché così coloro che la affermano possono continuare a credere, o voler credere, in quel modo oppure hanno un bisogno instancabile di confermare a tempo indeterminato che l'evidenza continua a essere insufficiente (nonostante il numero e la qualità delle pubblicazioni che si stanno accumulando). Nel fare tali dichiarazioni, utilizzano il prestigio del nome dell'istituzione che rappresentano (cercando, in questo modo, di legittimare se stessi) presentandosi come arbitri della scienza, come se tutti coloro che sono titolari di un pensiero contrario avessero una minore capacità di valutare i risultati e le implicazioni di pubblicazioni scientifiche che si accumulano, provenienti da diversi Paesi e da diverse migliaia di gruppi di ricerca.

"Deve essere utilizzato solo in un contesto di ricerca": anche se fosse vera l'affermazione di assenza di "prova scientifica", la legislazione vigente (nel 1983 la "Dichiarazione di Helsinki" - da WMA, World Medical Association - è stata incorporata nell'etica medica brasiliana) dà pieno supporto legale ed etico ai medici che praticano il protocollo per il trattamento in questione, sotto l'egida di uno dei precetti fondamentali della pratica medica: il Principio di Carità: "fate al vostro paziente tutto il bene che è possibile fare"):

www.portalmedico.org.br/resolucoes/cfm/1983/1098_1983.htm

In questa risoluzione (n° 1098 CFM, 30 giugno 1983) si legge chiaramente:
"Nel trattamento di un paziente, il medico deve essere libero di utilizzare una nuova diagnosi e una nuova modalità terapeutica, se a suo giudizio esse offrono la speranza di salvare la vita, ristabilire la salute o alleviare la sofferenza."

Tutte le successive riedizioni della Dichiarazione di Helsinki hanno enfatizzato, approfondito e specificato ulteriormente nel dettaglio questo stesso problema (attualmente chiarito al punto numero 37):

www.amb.org.br/_arquivos/_downloads/4915...ugueseVersionRev.pdf

"Nel trattamento di un determinato paziente, nel caso in cui gli interventi comprovati, o altri interventi noti, si siano rivelati inefficaci, il medico, dopo aver chiesto il parere di un esperto, con il consenso informato del paziente, o di un suo rappresentante legalmente autorizzato, può utilizzare una terapia non comprovata se a suo giudizio offre la speranza di salvare la vita, ristabilire la salute o alleviare la sofferenza. Questa dovrebbe poi diventare oggetto di ricerca, progettata per valutare la sua sicurezza ed efficacia. In ogni modo, le nuove informazioni devono essere registrate e, se è il caso, rese accessibili al pubblico. "

I pazienti che beneficiano di un trattamento con alte dosi di vitamina D si stanno mobilitando in difesa del loro diritto di scegliere i propri medici e come vogliono essere trattati. Firmare la seguente petizione è molto importante:

www.citizengo.org/pt-pt/signit/10291/view

Suggerisco (questo è lo scopo fondamentale di questo post) che se i destinatari sanno di pazienti che hanno avuto benefici con questo trattamento (che essi stessi ritengono innegabili), di passare il link "citizengo" appena indicato alle parti interessate, in modo che possano sostenere il movimento, aggiungendo la loro firma e quella della loro famiglia e degli amici.

Un grande abbraccio a tutti."

Cicero G Coimbra, MD, PHD
- - - - - - -
Internal Medicine and Neurology
Lab of Neuropathology & Neuroprotection, head
Associate Professor of Neurology and Neuroscience
Federal University of São Paulo - UNIFESP
Rua Pedro de Toledo 781 - 7th floor
04039-032 - São Paulo - SP - Brazil

Private Office:
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  • Cecilia
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9 Anni 6 Mesi fa #33052 da Cecilia
Risposta da Cecilia al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Difficilmente si riescono a trovare parole di fronte a ... questa palese mancanza di onestá intellettuale, mancanza di serietá professionale, di fronte a cosiddetti medici che niente sono se non mercenari prezzolati, se non persone che niente hanno in testa se non la paura di perdere pazienti cronici che in pratica rappresentano un vitalizio eterno.

Posso solo augurare a tutti, malati e non, che questa battaglia che stá per cominciare non finisca come tutte le altre

Auguro al Dottor Coimbra e a tutti i suoi collaboratori, inclusi tutti i medici che in altri paesi del mondo portano avanti le cure con la vitamina D, che questa terapia e l´uso della vitamina D a scopo terapeutico non venga bloccata e vietata.

Che vergogna senza limiti!

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9 Anni 6 Mesi fa #33053 da Zorro old
Risposta da Zorro old al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Purtroppo è un film già visto... :(

petizione sottoscritta.

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I seguenti utenti hanno detto grazie : Clara

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9 Anni 6 Mesi fa #33154 da Clara
Risposta da Clara al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
"Dalla profonda tristezza e paura dopo anni di sclerosi multipla, vivendo su una sedia a rotelle, al ritorno alla felicità e alla speranza, col supporto di una sola stampella quando serve.
Questo NON miracolo, ma semplice risultato di studi scientifici, è dovuto al protocollo Coimbra con alte dosi di vitamina D.
DAI DAI DAIIIII!!!" Leonardo Rubini

Qui trovate il video con la sua storia: www.youtube.com/watch…

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9 Anni 6 Mesi fa #33232 da betelgeuse
Risposta da betelgeuse al topic Alte dosi vit.D, una bufala la tossicità?
Un video dedicato all'osteoporosi, anche in questo caso, viene ribadito (minuti 11.30.) l'importanza della VITAMINA D....

www.lastampa.it/2014/10/20/multimedia/sc...6ke2RpHO/pagina.html
I seguenti utenti hanno detto grazie : Clara

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