Domanda HELP! tumore allo stomaco

Cecilia ha scritto: Al posto suo non mangerei assolutamente dolci, lo zucchero é tristemente collegato con le cellule cancerose ma penso che tu lo sappia bene, lo zucchero nutre le cellule cancerose.

non solo dolci... si nutre di glucosio quindi evita carboidrati in genere come farine, legumi, paste,

Ciao Ale,
vai sul sito

esperti.be4eat.com

Cerca qualche professionista che lavora nella tua zona con il loro motore di ricerca.
Io prenderei un appuntamento con chi ti è più comodo.
Sono tutti medici nutrizionisti (figure quindi considerate autorevoli per chi confida nella MU) che utilizzano però protocolli nutrizionali per la cura dei tumori.
Tra loro c'è anche la De Pietris, che ha salvato la vita a un malato in fase terminale con i succhi.
Credo che qualsiasi professionista vada bene, poi valuterai tu.
Forse è un buon compromesso, almeno per iniziare a capire che c'è tutto un mondo oltre la chemio.
In bocca al lupo

Ale

Per l’alimentazione, questo è il mio consiglio:
acquista al mercato i fagioli “chia”
provengono dall’America Centrale e qualcuno li chiama “messicani.
Sono quelli che hanno il maggior contributo nutrizionale.
Cucinali assieme a delle verdure creando un minestrone
al quale va aggiunto il riso.
Tutto questo mix garantisce un sistema nutrizionale completo.
Per il riso, sarebbe meglio usare quello integrale,
ma ha il problema che richiede una cottura molto lunga.

Due porzioni al giorno, con l’aggiunta di 4 mele e 4 arance, o altra frutta di stagione,
distribuite nel corso della giornata, saranno più che sufficienti per una alimentazione
capace di garantire tutta la necessità nutrizionale per un adulto.

Ricorda che fino a 60 - 70 anni fa la gente si alimentava in prevalenza
a base di fagioli e verdure dell'orto.

Siti della medicina ufficiale da leggere e far leggere attentamente
tenendo conto che é stato diagnostica un T4

questi siti danno un massimo del 20% di sopravvivenza media, mescolando cioé i sopravissuti dello stadio 1 e quelli dello stadio 4, con operazione e chemio
www.startoncology.net/area-pubblica/it-tumore-dello-stomaco/
www.airc.it/tumori/tumore-allo-stomaco.asp#nav6
www.msd-italia.it/altre/geriatria/sez_13/sez13_113b.html
www.iss.it/binary/publ/cont/Pag513_525Vol32N41996.pdf
tumorestomaco.iannetti.it/STOMACO/NEOPLA...O/NEOPLASIE-STOMACO/
www.mauriziopianezza.it/cancro-dello-stomaco.html

é in inglese, American Cancer Society = 4% di sopravvivenza per lo stadio T4
www.cancer.org/cancer/stomachcancer/deta...ancer-survival-rates
www.cancercenter.com/stomach-cancer/stat...survival-statistics/

eccetera eccetera


prima di tutto questa non dovrebbe essere una guerra tra te e tuo fratello, entrambi volete il meglio per vostro padre
purtroppo nella vostra ricerca vi muovete in direzioni che sono diametralmente opposte e questo non gioca propriamente a favore di vostro padre quindi vedete di mettervi a lavorare assieme per il suo bene

dipende dal proprio carattere e personalitá, io sono spietatamente realista anche perché nel corso degli anni mi sono resa conto di quanto questo atteggiamento abbia giocato e gioca a mio favore
sono profondamente convinta che raccontarsi palle sia tra i peggior danni che ci si possa auto-infliggere

non é da tutti dirsi chiaro e tondo come stanno le cose: non conoscere a fondo il problema che si vuole risolvere significa non muoversi affatto, non reagire e quindi peggiorare la situazione, e si stá lá, con le mani in mano, mentre si cerca disperatamente qualcuno che si assuma la responsabilitá della propria vita e relativo futuro
ricerca che si rivelerá infruttuosa perché nessuno si assumerá mai tale responsabilitá a cominciare dai medici, siano questi oncologi che chirurghi:
terrorizzano i pazienti come nessun altro riuscirebbe: é urgente, la situazione é drammatica ma loro conoscono la soluzione e giurano che sia l´unica ma per quanto mostrino una profonda convinzione in quello che dicono non muoveranno mai dito se prima il paziente non firma sollevandoli cosí da tutte le responsabilitá riguardanti le loro parole, azioni e decisioni.

Che bello! poter finalmente firmare e delegare ad altri un proprio problema e poi andare a casina sapendo che il paziente é in buone mani e che i medici faranno del loro meglio e nel caso che non andrá a buon fine i medici diranno che hanno fatto tutto quello che si poteva, per quel paziente che non ha un nome ma solo un numero su una cartella, e quindi, dulcis in fundo, tutti avranno la coscienza pulita e tutti potranno continuare a dormire fra due cuscini, meno il paziente che testardamente ha deciso di non sopravvivere alle cure
vanificando cosí gli sforzi immani dei medici in maniera incredibilmente ingrata: abbiamo fatto del nostro meglio!

Tuo fratello si preoccupa dei nutrienti che teoricamente verrebbero a mancare a vostro padre con una dieta liquida?
e allora si chieda anche quali e quanti nutrienti tuo padre riuscirá ad assimilare senza stomaco e in piú avvelanato a ripetizione, fino che l´organismo non ce la fá piú
che si chieda quanti chili perderá grazie ad operazione e chemio (io ne ho fatta 1 sola in vita mia e nonostante non mi abbiano asportato lo stomaco ho perso la bellezza di 16 chili in 1 mese mangiando a manetta grazie al THC), problema che é ben sottolineato in ogni sito ufficiale SE CI SI PRENDE LA BRIGA DI LEGGERE LE RIGHE GIUSTE

Volete fare un favore a vostro padre? bene, guardate in faccia la realtá, controllate quante sono le probabilitá di sopravvivenza non a 5 ma a 1 anno dopo tale operazione e conseguente chemio, con stadiazione 4 e alla sua etá, perché anche l´etá incide
e controllate nei siti ufficiali
e poi tirate le somme e chiedetevi se forse non sarebbe piú costruttivo cercare di riparare i danni invece di voler di asportare un organo di vitale importanza come lo stomaco, se forse non sarebbe meglio offrire nutrienti a litri invece di veleni a litri, e proteine e grassi che non servono a niente se non a nutrire il tumore ulteriormente e a far precipitare ancora di piú la situazione che é giá abbastanza grave

Guardate in faccia la realtá e seguite la logica, e se nella peggiore delle ipotesi non c´é piú veramente niente da fare chiedetevi se é giusto che gli ultimi mesi di vita di una persona debbano essere vissuti come un inferno in Terra, pieno di dolore e lacrime, lacrime per il proprio dolore e per quello che si vede sul viso delle persone amate che si hanno attorno, persino al condannato a morte nelle prigioni del mondo viene concesso l´ultimo desiderio qualunque esso sia (ovviamente con limiti) solo ai malati oncologici, peró, viene tolta la vita ancora prima che muoiano, e per favore che vadano a morire a casa perche i letti in ospedale sono pochi e costano cari.

Chiedi a tuo fratello di passare un paio di notti con un malato oncologico negli ultimi giorni della vita di quest´ultimo e chiedigli se é questo quello che vuole veramente per vostro padre.

Chiedi a tuo fratello se forse non sarebbe piú sensato cercare di rimediare ai danni di una vita errata, vedi alimentazione e stress, mettersi d´impegno e invertire la situazione e la direzione, mettere la propria vita su binari salutari e non irrorati da veleni inoculati a pioggia, chiedi a tuo fratello se per amore di vostro padre investirebbe tempo e speranza, se ha voglia di aiutarlo a riprendersi, cambiando alimentazione e stile di vita, tentando veramente il tutto per tutto che certo costa molto piú lavoro (vedi Imhotep e suo papá) che non andare a trovare papá all´ospedale una volta al giorno ponendogli la domanda di rito: come stai?

Se la stessa medicina ufficiale é pessimista allora perché non accettare e prendere in considerazione altre vie che forse potrebbero portare alla ripresa? glielo vuole veramente negare? e questo perché? solo per continuare a credere e ad affermare che l´operazione e la chemio sono le uniche vie e che l´oncologia é l´unica tenutaria della veritá? crede veramente che l´oncologia sia l´unica tenutaria della veritá? e crede veramente che proprio la chemio aiuti nella qualitá della vita, cosa che viene riportata in continuazione nei siti oncologici: la bugia piú terribile che ci sia!!
e come si spiega che piú la ricerca avanza e piú i pazienti muoiono?

Chi scrive é una ex paziente oncologica con diagnosi di 6, massimo 9 mesi di vita, chemio offerta a tamburo come palliativa, ne ho fatta 1, come giá detto, e questa esperienza devastante mi permette di scrivere sulla chemio: l´ho vissuta sulla mia pelle, nel mio sangue
dopo quasi 6 anni continuo a spaccare le palle a tutti con enorme dispiacere di qualcuno ma con la gioia di molti altri
io non sono contro la chemio, per quanto mi riguarda ognuno puó fare quello che vuole con la propria vita
ma solo con la propria e non con quella degli altri!
io sono per la vita, sono per la salute, sono innamorata della Natura e di questo pianeta che ci offre tutte le soluzioni a tutti i problemi che noi stessi creiamo.

Questo non é l´ultimo post che scriveró in questo 3d ma spero che non sia il punultimo.

Per rispondere a Laura
... crepi il lupo.

I medici ce l'hanno come vizio
Usano le, peggiori parole possibili, così stanno a posto.
Questo è il primo effetto nocebo :evil:
Inoculare la paura
Con la paura non si ragiona più bene, la mente non vede soluzioni neanche se ci fossero, tutto sembra perduto e ci si lascia andare nelle mani di chi ti ha inoculato il terrore della morte sicura a meno che...
A meno che nn fai chirurgia chemio radio...e firmi lo scarico di responsabilità.
" mi dispiace signora è la prassi" :S
E con questa parola ti assumi tu la responsabilità di azioni di cui nulla sai e nulla ti dicono, e che stanno a perdere tempo?
X cui ti lasciano al buio. Secondo effetto nocebo. :evil:
Se chiedi i bugiardini della chemio " ma signora oggi ormai è una passeggiata, mica come una volta. Ormai ci sono farmaci biologici mirati, non c'è da preoccuparsi, e poi non stia li a far domande che poi non capisce la risposta e ci fa perdere tempo, noi abbiamo da fare" questo se sono garbati. Il diavolo se li pigli. :evil:
Scusa eh, ma qui in molti hanno avuto la sfortuna di sentire questi bastardi bugiardi.
E sono tutti uguali, tutti in malafede. Pure quelli che stanno li col piattino, xc li paghi pure :ohmy:
sanno perfettamente che stanno fornendo una non cura. Io li paragono ai medici del medioevo con qualche prodotto chimico tossico in più, forse, ma in quanto a comprensione della malattia ne sanno quanto allora, purtroppo.

Dice bene Cecilia. Mettetevi d'accordo. Statistiche alla mano, da una parte, quelle vere però, non quelle che pubblicano nei reparti oncologici, che sono palle spaziali. E dall'altra la voglia di star bene e di guarire, impegnandosi a fondo, xc tuo padre non può essere lasciato solo, ovviamente. Ci vogliono due 00 così xc bisogna essere insieme x curare tutto, dal l'alimentazione alle forme di rilascio emotivo. Finché non prende l'abitudine a sentire nel profondo che ha davanti a sè una nuova vita da scegliere, niente è ancora perduto. Lo smaltimento della paura da parte sua ma anche vostra è la priorità assoluta.
Ci vuole una mente calma.
Provate i codici di guarigione, fate la tecnica del respiro potente a impatto immediato prima di qualunque decisione.

Quanto all'alimentazione, sta pur tranquilla, poca roba cotta, tutto a crudo, enzimi a go go. Succhi vivi.
Il tuo papà, meglio, lo stomaco del tuo papà ha bisogno di una pausa. Deve guarire, quindi non può affaticarsi a digerire cibo improprio per il suo stato
Non si muore davvero se si va a succhi x un po'
La zuppa D Ippocrate poi è buona. Vedi un po' la dieta gerson
guardatevi i video di Villa! Gli avevano dato un mese di vita o poco più, a due anni di distanza il tumore è sparito e lui è vivo.
Nn è l'unico caso.
Procuratevi anche la lastra bior, il sig Ferino vi racconterà quanta gente è guarita con una alimentazione crudista o quasi e la bior con tumori inoperabili, persino al cervello al 4 stadio. Vedetevi il video del dr Orrico. Lo abbiamo postato sul trthread a lui dedicato.

Ci vuole sicuramente il non perdersi d'animo, che non è facile. Lo so. E un impegno gigantesco.

Io sono una un po' battagliera, sono un po' la disperazione dei medici... Non faccio testo, temo...
dico sempre che è meglio star lontano da certi postacci e dagli oncologi più di tutti, puntare al massimo su se stessi, scegliendo la dignità, l'amore per se stessi, la verità.
Ho visto troppo schifo su troppi parenti e amici, e ne ho piene le palle di farmi fregare soldi e salute impunemente, oltre che farmi trattare come una povera deficiente, se va bene.

Coraggio!

Ragazzi sono contenta, mio padre ha rinunciato alla chemio!
Questa mattina al contrario ero molto preoccupata e angosciata perchè sia l'equipe di un ospedale, sia quella sentita da mia sorella all'Humanitas hanno consigliato 3 cicli di chemio prima dell'intervento e altri dopo e mio padre si era lasciato convincere spaventato dai medici.
Pomeriggio però siamo andati dal dottor Zora che ha detto assolutamente niente chemio! sul tumore allo stomaco in particolare non serve, non solo è inutile ma anche dannosa (detto da un medico ha più effetto che detta da me). Sì all'intervento e al più presto perchè il tumore è molto esteso (tutto lo stomaco + una parte di esofago) e poi vediamo, anche dopo si può evitare la chemio e fare altro.
Per fortuna c'era anche mio fratello e anche lui, come mio padre si è convinto.
MI è piaciuto l'approcio di questo medico perchè, anche lui come me, ha insistito sul fatto che il primo a credere di poter guarire deve essere lui; le statistiche non servono a niente, se lui ci crede ce la può fare!
Bhè, che dire? siamo sollevati.
Ora si tratta di affrontare i medici e far valere i suoi diritti di scelta.
Vi farò sapere come va.

Intanto già dai giorni scorsi ha iniziato a fare il codice di guarigione e l'Ho'oponopono e domani andiamo a prendere la lastra bior;
si è messo a dieta anche se non di soli succhi;
continua a prendere ascorbato e bds, aloe e tè verde e gli enzimi digestivi.

Grazie