Domanda Sonnolenza dopo pranzo

Allora,
Ho potuto osservare su me stesso che la sonnolenza in certi casi è legata anche alla disidratazione (ma non solo, ne parleremo in seguito) in particolare durante la digestione c'è un forte richiamo di fluidi corporei nell'area addominale e questo processo, del tutto fisiologico, potrebbe portare una carenza di liquidi a livello cerebrale se già non siamo perfettamente idratati. Gli individui giovani sembrano risentire meno di questa condizione, tuttavia altri fattori possono rendere più evidente il fenomeno. Consumare pasti abbondanti può rallentare la digestione che quindi richiama più a lungo sangue e liquidi a livello addominale, masticare poco, consumare cibi grassi così come consumare vino o birra impegnano il fegato, restare seduti in automobile in posizioni obbligate esposti più o meno al caldo e altro ancora.
Per vedere se la vostra sonnolenza è legata alla disidratazione facciamo così:

per 10 giorni almeno 10 o 15 minuti prima dei pasti principali idratiamoci solo con acqua (no bibite o altro) almeno da 500 a 800 ml di acqua.
Se restiamo in automobile beviamo acqua più spesso (es: ogni ora) anche senza aspettare lo stimolo della sete.
In particolare gli anziani (non noi ovviamente... ) tendono a sentire poco lo stimolo della sete e spesso s'appisolano anche di giorno.
nei 10 giorni che farete il test segnate la data di inizio del test e gli eventuali episodi di sonnolenza, aggiungendo se potete note su cibo e bevande e quantità mangiate (solo nel caso di sonnolenza o torpore), poi inviatemi le vostre registrazioni (mp va bene)
Molto importante:
l giorno che iniziate il test rispondete anche questa domanda:
Quanti episodi di sonnolenza ho avuto nei 10 giorni precedenti all'inizio del test?
La vostra risposta ci permetterà di confrontare la sonnolenza con idratazione "tradizionale" a quella con idratazione "maggiorata".
Potremo scoprire che ci sono o non ci sono risultati, ma in ogni caso il test ci dirà qualcosa.
Se avete domande fatelo pure.
Rudy

P.S.: durante il test:
1) evitiamo di assumere teina, caffeina o liquerizia
2) per idratarsi è sempre meglio usare solo acqua.

Vorrei sottolineare anche un altro aspetto:

La temperatura dell'acqua che assumiamo per idratarci
in caso di sonnolenza NON è indifferente, nel senso che assumendo acqua piuttosto fredda
(come confermato anche da miei amici) l'effetto positivo (togliere il sonno) è più marcato e veloce.
Provate anche voi se ne avete l'occasione e poi fate i vostri commenti qui di seguito.
Rudy

Un articolo che riporta uno studio condotto dalla casa automobilistica Seat:
pare che guidare in auto con temperature a partire dai 35 gradi abbia lo stesso effetto che guidare con un tasso di alcol nel sangue di 0,5 grammi per litro. Non proprio ubriachi, ma quasi.

www.ansa.it/canale_motori/notizie/sicure...88-1255be51d920.html

La causa potrebbe essere la disidratazione e il calore irradiato dalle lamiere bollenti che innalzano la temperatura del cervello.
Soluzioni?
Non solo usare il condizionatore d'aria (se c'è e lo tollerate), ma in auto Idratatevi ogni ora anche senza aspettare lo stimolo della sete. Fate delle soste ogni tanto e bagnate la testa.
Buone vacanze.
Rudy

www.dionidream.com/perche-i-monaci-buddi...o-sul-lato-sinistro/

topic e test molto interessanti, se CMN passi di nuovo da queste parti potresti aggiornarci su eventuali altri spunti derivati dai risultati?

assie