Mario ha scritto: Tonicità del seno:
Il seno tende a perdere il suo turgore a causa del processo d’invecchiamento ma anche pazienti giovani possono incorrere nel problema a causa dell’allattamento o di drastiche diete dimagranti. Spesso propongo una terapia per la tonicità e il rassodamento del seno e soprattutto per contrastare il rilassamento della pelle conseguente alla perdita di elasticità e compattezza del tessuto cutaneo, per sostenere le funzioni metaboliche della ghiandola mammaria e quindi restituirle turgore e per incrementare il tono del tessuto muscolare sottostante.È bene sottolineare che tale terapia deve essere intrapresa solo dopo aver opportunamente indagato per verificare l’assenza di problematiche patologiche al seno.
Per ottenere il rassodamento del seno, quindi per favorire il tono e il trofismo del seno, il trattamento biomesoterapico omotossicologico rappresenta l’autentico fulcro della terapia...cmq si possono avere ottimi risultati già con una terapia orale di drenaggio connettivale e distimolazione ormonale del turgore della ghiandola mammaria. E' assai utile l’applicazione
topica quotidiana di alcuni prodotti cosmeceutici, che ottimizzano il risultato e contribuiscono alla terapia di mantenimento.
Un ulteriore contributo è dato dalla terapia nutraceutica che sostiene i meccanismi antiossidanti e integra gli estrogeni.
Tonicità e rassodamento:
Beta-Estradiolo D6 + Prolattina D6 20 gocce di ciascuno 2 volte al dì per aumentare il turgore della ghiandola mammaria.
Drenaggio e ricambio connettivale:
Galium heel 20 gocce 2 volte al dì per detossificare la matrice e attivare il ricambio connettivale.
Tutti i rimedi sopra menzionati possono essere assunti insieme, ad esempio versando 40 gocce di ciascuno di essi in una bottiglia contenente un litro d’acqua. Il paziente sorseggerà il contenuto della bottiglia nell’arco della giornata.
Ciclo di almeno 5 settimane, la terapia può essere ripetuta con intervalli di 30 giorni più volte all’anno.
Accanto ad uno stile di vita sano e a corrette abitudini alimentari, sempre auspicabili per rallentare il processo di invecchiamento e per ottimizzare i risultati della Medicina Estetica, è indispensabile l’integrazione alimentare con opportuni complementi.
Nella Terapia Nutraceutica viene inserito Profem(o prodotto simile) soprattutto nei casi di pazienti in condizioni perimenopausali, che accusano carenza di estrogeni e quindisi possono avvalere dell’integrazione con fitoestrogeni per favorire il trofismo cutaneo e il turgore della ghiandola mammaria. Indispensabili le vitamine, per il ripristino di tutti i principali meccanismi antiossidanti (glutatione perossidasi, superossido dismutasi, catalasi e vitamine). Infine Guna-Basic o altro prodotto può essere associato per il riequilibrio acido base e quindi per l’ottimizzazione delle funzioni fisiologiche dell’organismo.Poi se ne hai bisogno posso darti info specifiche per l'apparato tegumentario inteso come cute del viso e corpo.
Cordialmente
Mario.
Grazie, Mario. Sei stato dettagliato ed esaustivo.
Volevo provare anch'io la Pueraria mirifica per la pelle, il seno e soprattutto perché ho sintomi menopausali abbastanza consistenti: dolori forti alle ossa. Ora ho 49 anni, ma sono in menopausa almeno da 3 anni. Ho fatto uso x un anno di TOS, ma ho dovuto smettere x cefalea molto forte e secondo il mio ginecologo pericolosa. Ho iniziato così con fitoestrogeni naturali, ma sto avendo un crollo globale fisico e di conseguenza psicologico. Ha male alle anche, alle mani, alle ossa in genere e vedo la pelle che perde tonicità. So che è un processo naturale, ma non vorrei accettarlo passivamente, non è da me. Ho letto delle proprietà della Pueraria e mi piacerebbe provarla, solo che non è commercializzata in Italia, perciò volevo saperne di più. E, vista la tua professionalità e precisione nella risposta, ti chiedo, x cortesia, se puoi darmi dei consigli.
Ti ringrazio tanto,
Teresa
Grazie 