Domanda Possibile Causa e Cura della SLA

Non sostengo la Medicina Ufficiale Gianni, perché quello che indico non lo capiscono neanche all'Istituto Superiore di Sanità, ne ho parlato con alcuni esponenti dell'ISS, in ogni caso però quando un discorso non è capito è necessario porre termine all'argomento e lasciare ai fatti (mi auguro) la dimostrazione.

Buon Forum

Ricercatore3 ha scritto: .... l'acido acetilsalicilico, sia l'acido ascorbico Vitamina C, hanno lo stesso meccanismo di azione, sono entrambe sostanze vasodilatatrici....

l'aspirina inibisce la produzione di trombossano A2 per inibizione irreversibile della ciclossigenasi-1 piastrinica. Tale inibizione avviene per cessione del gruppo acetilico dall'acido acetilsalicilico alla ciclossigenasi. Il clopidogrel e la ticlodipina agiscono invece inibendo la reazione innescata dal legame ADP-recettore. Il dipiridamolo (un vasodilatatore) inibisce la captazione di adenosina e l'attività delle fosfodiesterasi del cGMP. Il cilostazolo inibisce le fosfodiesterasi e possiede un'attività vasodilatatrice analoga al dipiridamolo

la attività vasodilatatrice è la meno importante.... ...L'aspirina è un vasodilatatore proprio come il peperoncino, ma più blando del peperoncino ed infinitamente più blando del viagra. (prendilo... così capi :lol: :lol: :lol: sci....)

L'ho già scritto atima, il viagra non mi serve, so già che per avere delle buone erezioni è necessario il regolare esercizio fisico, per merito del quale aumenta stabilmente l'ossigeno disciolto paramagnetico nel sistema cardiocircolatorio, ottenendo in questo modo un maggiore afflusso di sangue e ossigeno nei corpi cavernosi del membro, determinando così le erezioni regolari.
Capisci atima?

:lol:

non so se è stato gia detto,
ma la marijana è un rimedio molto performante per la cura ed anche la totale guariggione da SLA
tant'è che viene ormai usata anche negli ospedali
www.royalqueenseeds.it/blog-medical-mari...-affetti-da-sla-n105

CANNABIS PER RIDURRE L'IPERTENSIONE

Iniettando THC alle cavie da laboratorio, i ricercatori hanno scoperto che la pressione sanguigna è diminuita significativamente nei minuti immediatamente successivi. Gli stessi risultati sono stati ottenuti da un secondo studio.

È interessante notare come si sia riscontrato che quando si consuma la cannabis si verifichi un aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca. La prossima volta che fumi prova a mettere la mano sul petto e te ne accorgerai. Tuttavia, una rapida tolleranza si sviluppa nel corso di soltanto un paio di settimane. Con l'uso ripetuto, la cannabis inizia ad abbassare sia la frequenza cardiaca, sia la pressione sanguigna. Sembra che inizialmente la cannabis possa stressare l’organismo, ma dopo che i sistemi fisiologici si abituano a certi cambiamenti chimici, i cannabinoidi iniziano la loro normale influenza su una serie di funzionalità.

Questi effetti si comprendono anche guardando le proprietà principali dei cannabinoidi. La cannabis ha un effetto vasodilatatore, quindi quando la assumi le tue vene si espandono. Questo risulta evidente quando si guarda negli occhi qualcuno che ha appena consumato cannabis. Le vene si espandono e riescono quindi a trasportare più sangue. Questa è la causa dei classici occhi rossi dello stoner.

Con l'espansione delle vene risulta normale per il cuore battere più velocemente perché deve compensare la minore pressione del sangue nelle arterie. Questo è sia un bene, sia un male. Il danno sembra essere abbastanza insignificante, mentre i benefici derivanti dall'effetto ipotensivo della cannabis sono notevolmente superiori agli effetti contrari. Ma nuove ricerche sono necessarie.

Tutte le ricerche sono state condotte finora in condizioni molto specifiche. Abbiamo bisogno di ulteriori studi con diversi campioni per valutare variabili più specifiche. Fattori come il metodo, la quantità e la frequenza del consumo devono tutti essere presi in considerazione. Non abbiamo ancora tutte le informazioni necessaria, ma di sicuro per gli individui affetti da ipertensione sono sicuramente consigliabili metodi alternativi al fumo.

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Salve Francesco, la Marijuana (Cannabis) come è scritto nello studio descritto sopra, ha un'effetto vasodilatatore, quindi aumenta un pò la circolazione del sangue e dell'ossigeno in tutti gli organi del corpo, per questo motivo la Cannabis è utile per la cura di alcune malattie, perché, aumentando la circolazione sanguigna si ottiene un rallentamento nella progressione delle patologie neurodegenerative come anche la SLA.
Per una cura risolutiva però è indispensabile aumentare stabilmente la pressione parziale di ossigeno i cui livelli sono indicati dalla pO2 arteriosa rilevabile con la emogasanalisi.

Attualmente, per ottenere l'aumento della pO2 arteriosa la quale consente la regressione della SLA e altre patologie degenerative, l'unica terapia efficace è l'utilizzo del Concentratore di Ossigeno, per merito del quale, tramite dei setacci molecolari, viene separato l'azoto dall'Ossigeno respirato con la mascherina, consentendo al Paziente di respirare solamente il Protettivo Ossigeno, attivando in questo modo un'automatismo fisiologico il quale produce la Rigenerazione di Nuovi Motoneuroni del Cervello consentendo così la riattivazione dei muscoli precedentemente paralizzati dalla SLA.
Invio la descrizione del Concentratore di Ossigeno il quale è molto utile per la cura delle malattie degenerative neurologiche e oncologiche.

it.wikipedia.org/wiki/Concentratore_di_ossigeno