Domanda Forfora Grassa

Cecilia ha scritto: Io lo farei, ma hai preso in considerazione il filtro per la doccia? per esempio .... www.acquatua.it/filtro-doccia

Ok, fatto anche il secondo trattamento, la prima impressione è positiva, sicuramente meno prurito e cute meno unta, prima della doccia ho spruzzato anche tutto il corpo, visto che mi sembrava di avere meno prurito sullo sterno, altra zona critica.Ora vediamo tra qualche gg.
Cecilia, a monte dell'impianto idraulico ho un'addolcitore, piu' che altro per il calcare, per il cloro ci dovrei pensare...
Grazie e ciao.

Io ringrazio Cecilia del suggerimento, grazie al quale mi sono informata e ho deciso, dopo diverso tempo che ci pensavo, di acquistare il filtro per la doccia.
A me il cloro non dà particolare fastidio (diciamo che non me ne accorgo) nonostante abbiamo un'acqua che ne contiene molto (a volte si sente proprio l'odore), ma mio marito e mio figlio dopo la doccia hanno sempre prurito e arrossamenti.
Come dicevo altrove entrambi soffrono di dermatite atopica in forma lieve, ma i momenti peggiori sono proprio dopo la doccia.
Ora vedrò come va col filtro: spero la situazione migliori.
Vi farò sapere...

Dopo circa 2 settimane di trattamenti posso affermare che: il prurito in testa è praticamente scomparso, la crosticina bianca nel vertice sembra dimezzata, sta sicuramente regredendo i capelli sono un po' meno unti e non ho piu' quelle crosticine che si formavano dietro ai lobi delle orecchie e pelle del viso sicuramente meno grassa, scomparso anche il fastidioso prurito allo sterno.
Ora sospendo il trattamento, vediamo come si evolve la cosa, non mi faccio illusioni, perchè sono situazioni che ho gia' vissuto, tempo un paio di settimane (anche meno) per tornare allo stato iniziale, non escludo in caso di insucesso di continuare il metodo Ruffini magari una volta alla settimana a dosaggi piu' bassi, per sempre....
Intanto un grazie al Dott. Ruffini.
Ciao

Sono contenta che vada meglio!

Io ho installato il filtro doccia anti cloro e devo dire che per ora sono molto soddisfatta!
Sicuramente fa il suo lavoro: l'acqua non puzza più di cloro quanto prima, ma soprattutto irrita molto meno la pelle.
Mio marito non si gratta né si arrossa più dopo la doccia...era molto scettico, ma ora ha cambiato idea!
Un ottimo acquisto

Riprendo la discussione solo per confermare le impressioni del post precedente, la crosticina nel vertice è regredita lentamente fino a scomparire del tutto, cosi' come il fastidioso prurito non si è piu' ripresentato.
Ancora un grazie al Dott. Ruffini.

Vorrei ricordare che quando una manifestazione di squilibrio si appalesa a livello epidermico siamo normalmente nella fase iniziale delle problematiche connesse, l'approfondarsi per soppressione, talvolta , potrebbe avvenire se non si è eliminata la causa scatenante.
Una terapia detossicante e drenante aiuterebbe a liberarsi delle cause fisiche scatenanti queste forme di eczema

Esempio ( www.riza.it/benessere/omeopatia/3701/se-...nsa-l-omeopatia.html )
bardana (quando l’alimentazione è ricca di zuccheri), carciofo e tarassaco (quando l’alimentazione è ricca di grassi), menta e fumaria (quando si hanno spesso problemi respiratori), rosmarino (quando si è stressati) e betulla (quando è presente ritenzione idrica). Queste piante, sole o miscelate tra loro, si possono assumere come estratto fluido: 20 gocce 2 volte al giorno per singola pianta , fino a 2 piante associate tra loro; oppure 30-40 gocce di una miscela di 3 o più piante, sempre 2 volte al giorno. Proseguire per 3 settimane, anche se l’eczema scompare.

Da un punto di vista simbolico. Il calore, il bruciore e la secchezza della pelle colpita da eczema simboleggiano il tentativo di portare all’esterno una componente “calda” difficilmente incanalabile, una sorta di “fuoco interno” che condensa emozioni che il soggetto vive come pericolose e quindi tende a trattenere.