Domanda Vitamina B1 in Parkinson, Diabete CFS e altro

intanto, in attesa di trovare la polvere presso qualche farmacia a prezzi contenuti, il prodotto con il migliore rapporto qualità-prezzo-dosaggio sembra essere questo:

shop.lastrega.com/vitamine-b-singole/tiamina-b1-mg-300

se trovare altro sulla B1 (testimonianze, prodotti, ecc....) aggiornate anche voi questo topic....

Di recente abbiamo notizia di un anziano ultra 80enne con problemi di deambulazione e perdita dell'equilibrio, riduzione dell'olfatto e del focus mentale che, pur non avendo una diagnosi di Parkinson (nonostante i sintomi facciano pensare a questo morbo) ha iniziato a prendere 3 pastiglie da 500 mg di Tiamina (Biovea) al giorno (colazione, pranzo, cena) da pochissimi giorni (quindi meno della metà della dose consigliata per malattia conclamata).
Il suo badante si è subito meravigliato dei suoi velocissimi progressi: non perde più l'equilibrio, e riesce a fare le scale da solo senza più aiuti. Anche l'umore e il focus mentale sono migliorati molto.

miciofelix ha scritto: dopo un anno ritiro su questo topic....

riguardo la mia esperienza con la benfotiamina devo dire che è andata bene, nel senso di non aver provato alcun effetto collaterale pur con un dosaggio medio-alto, cioè 100 mg a cp, per i 4 mesi della durata dell'assunzione....devo anche dire di non aver notato significativi cambiamenti a livello psico fisico ma grazie al cielo non avevo nemmeno particolari patologie, e lo integravo essenzialmente come prevenzione...mi riprometto di reintegrare la benfotiamina a cicli, accompagnata dalla normale B1 (tiamina) che d'ora in poi vorrei prendere costantemente tutto l'anno, in polvere e/o in capsule fatte da me con la polvere....

una domanda a questo proposito che può risultare utile a chi legge....la marca citata da CMN "300 mg di Benerva" ha le capsule gastroresistenti....questo è un requisito indispensabile oppure le cp possono essere anche normali? presumo e spero la seconda, visto che la B1 è idrosolubile e quindi dovrebbe essere assimilata anche semplicemente sciolta nell'acqua....forse le cp gastrorersistenti servono a migliorarne ulteriormente la biodisponibilità?

inoltre se CMN ci aggiornasse sull'andamento della terapia sui suoi conoscenti sarebbe molto interessante....

Un sovradosaggio di tiamina per bocca talvolta può causare arrossamento cutaneo, sudorazione, malessere, prurito, vomito; la mia ipotesi è che le compresse gastroresistenti rendano meno probabili uno o più di questi sintomi.
La forma sintetica (la benfo-tiamina) rende la molecola solubile nei grassi, riducendo (ma non annullando) i possibili effetti avversi e rallentando l'assorbimento. Tuttavia la forma sintetica non è una molecola naturale ma "creata" dalle case farmaceutiche.

Le persone che conosco che fanno uso di tiamina, continuano con successo e soddisfazione la terapia. Ultimamente non ho avuto contatti col Dott. Costantini che è stato ricoverato, gli auguro una pronta guarigione.

www.researchgate.net/publication/2218058..._in_healthy_subjects

(traduzione)

"La tiamina orale ad alte dosi può avere un ruolo nel trattamento del diabete, dell'insufficienza cardiaca e degli stati ipermetabolici. Lo scopo di questo studio era di determinare il profilo farmacocinetico di tiamina cloridrato per via orale a dosi di 100 mg, 500 mg e 1500 mg in soggetti sani. Questo era uno studio crossover a 4 vie randomizzato, in doppio cieco, a dose singola. Sono state calcolate le misure farmacocinetiche. I valori di AUC₀₋₁₀ hr e C (max) sono aumentati non linearmente tra 100 mg e 1500 mg. La pendenza della dose di AUC₀₋₁₀ hr vs, così come la dose C (max) rispetto a quella, i diagrammi sono più ripidi alle dosi più basse di tiamina. Il nostro studio dimostra che alti livelli ematici di tiamina possono essere raggiunti rapidamente con cloridrato di tiamina per via orale. La tiamina è assorbita da un processo passivo attivo e non saturabile. ClinicalTrials.gov: NCT00981877."

scusa CMN, mi sono riletto l'intero topic perchè sto assumendo la tiamina a dosi di 200 mg al giorno (divise in 2 assunzioni, pomeriggio e sera prima di dormire) ma non riesco, a questi dosaggi medio-alti per i comuni mortali ma medio-bassi per la terapia Costantini, se la tiamina mi stia dando più energia o più rilassamento....

nel tuo primo post accenni a maggiore energia, confermi e puoi dirmi gli orari più indicati (e se a stomaco pieno o no)?

l'assumo da circa una settimana, finora a dosi di 200 mg, nessun effetto collaterale e nessun effetto particolare su umore, memoria, ecc...a breve proverò ad aumentare gradualmente e riporterò le mie esperienze....

dimenticavo, l'assumo sciolta nell'acqua (pesandola con una bilancina da 0,01 gr) e volevo chiederti se ci sarebbero differenze tra sciolta nell'acqua o in capsule, penso e spero di no anche perchè di capsule ne assumo già tante

Ciao Micio, a 200 mg suppongo che tu prenda la tiamina per prevenzione e non per problemi neurologici.
Anche sulla base dell'articolo che hai postato, 2 assunzioni distanti circa 8 ore (ad es: ore 8-16). avrai una discreta concentrazione per buona parte della giornata, con un decremento notturno che direi fisiologico.
Non conosco le regole generali adottate da Costantini, solo ho visto - confrontandomi con conoscenti - che ad alte dosi (si parla di grammi) c'è un incremento di energia e la contemporanea possibilità (molto variabile tra individui diversi) che si evidenzino problemi allo stomaco.
Le tre assunzioni giornaliere probabilmente sono più indicate in caso di patologie neurologiche per coprire anche la notte. Ovviamente la dose serale non dovrebbe interferire con la qualità del sonno.
Per quanto riguarda il discorso assunzione a stomaco pieno o no, in polvere o pastiglie non ho abbastanza casi per poter consigliare, se capita lo domanderò al dottore. Lui in genere consiglia capsule preparate da una farmacia di Grosseto.