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Domanda Urgente: tumore al seno con reticolo venoso

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8 Anni 7 Mesi fa #42551 da Imhotep
Risposta da Imhotep al topic Urgente: tumore al seno con reticolo venoso
Mi permetto di intervenire con i toni schietti che ho sempre cercato di usare quando sono convinto delle mie opinioni in un campo delicato come questo. Immagino che altri utenti di questo forum possano non essere d'accordo con quanto scriverò, ma se tutti fossimo sempre d'accordo su tutto il mondo sarebbe un posto più noioso e di certo non avremmo bisogno di comunicare tramite blog e forum vari.

1) Il digiuno in senso stretto è sempre una boiata in questi casi. Avrei voluto usare un termine più esplicito di questo, ma non sono sicuro che si possano usare "parolacce" su questo sito. Quando il nostro organismo affronta una patologia come questa, è impegnato in un grandissimo sforzo, che per sua natura ha bisogno di essere supportato da un adeguato apporto energetico. Apporto energetico equivale a dire APPORTO CALORICO. Chiunque consigli il digiuno a un malato di cancro è un ciarlatano e un criminale, consapevole o meno.
Altro è, ovviamente, escludere dalla propria alimentazione tutte le sostanze che SAPPIAMO favorire la crescita cancerosa e introdurre nel nostro organismo la maggior quantità possibile di molecole che SAPPIAMO combattere detta crescita in vari modi. Comunque, a mio modo di vedere mangi troppo poco e sbagli nell'escludere completamente le proteine animali dalla tua dieta quotidiana. Che le proteine animali causino il cancro è una MENZOGNA, ampiamente screditata. Bisogna vedere da quali alimenti le si assumono e in quale quantità. Due bistecche di supermercato al giorno sono un suicidio, mentre quattro o cinque uova da allevamento biologico alla settimana, per esempio, sono una preziosissima fonte di nutrienti indispensabili che stai negando al tuo organismo. E, per favore, che nessuno tiri fuori la panzana del colesterolo a questo punto!

2) Sono assolutamente contrario a lasciare nel corpo una massa tumorale di quelle dimensioni, che ha già dimostrato un elevato grado di aggressività e una gran voglia di crescere a dismisura. Credere di poter vincere su un mostro come quello semplicemente supportando il nostro organismo in tutti i modi che sappiamo e sperando che riesca a liberarsene o quantomeno a ridurlo all'impotenza è, purtroppo, puramente ILLUSORIO. Nel permettere la crescita di una massa come quella, il tuo organismo ti ha già segnalato che non può farcela da solo. Il cancro nasce da un fallimento del nostro sistema immunitario, che di norma elimina cellule pre-cancerose in continuazione nel corso della nostra vita. L'unica cosa che puoi fare ora, secondo me, è togliere di mezzo il mostro che si è rivelato essere troppo forte per le tue difese e continuare a supportare il tuo organismo in tutti i modi per evitare una ripetizione dell'esperienza.
Quello che CERTAMENTE non devi fare, è affidarti alle menzogne dell'oncologia, che da cinquant'anni a questa parte non fa altro che moltiplicare per dieci le sofferenze dei malati di cancro e per cento gli utili delle case farmaceutiche. Tradotto: LA CHEMIO E' MERDA! [stavolta la parolaccia l'ho messa] Se non mi credi, perché non provi a leggere L'imperatore del male. Una biografia del cancro, di Siddhartha Mukherjee, UN ONCOLOGO: la storia tristissima di una serie infinita di FALLIMENTI, di cui persino gli oncologi sono perfettamente consapevoli.

Per quanto riguarda l'infermiera che non si è scomposta al contatto con un agente chemioterapico, i motivi possono essere diversi: forse non voleva rischiare di impressionare i suoi pazienti, oppure un singolo contatto di breve durata non viene considerato pericoloso (probabile), o magari era semplicemente una incosciente. I protocolli ospedalieri riguardanti i "farmaci" chemioterapici, però, non lasciano adito a dubbi. Ne hai mai letto uno? Puoi trovarne quanti ne vuoi su internet, così magari ti convinci.

Ultima cosa: che la chemioterapia sia efficace nel ridurre le dimensioni della massa tumorale in una prima fase E' SCONTATO. Non so chi ti direbbe il contrario. E' il principio di funzionamento stesso di queste sostanze a fare sì che ciò avvenga. Il problema sono le conseguenze a cui si va incontro a causa delle sostanze cancerogene che ti iniettano per ottenere quel risultato, quasi sempre temporaneo. E le peggiori tra queste conseguenze arrivano quando meno te lo aspetti, a volte a distanza di anni. Curiosa, poi la tua personale statistica: io potrei farti nomi e cognomi di otto o nove persone della cerchia allargata di parenti e conoscenti che sono tornate al Creatore, tutte MOLTO prematuramente (non stiamo parlando di ultracentenari), a seguito di tumori trattati con la chemioterapia, mentre mi vengono in mente non più di due persone che sono sopravvissute alle sperimentazioni selvagge dell'oncologia ufficiale. Perché di esperimenti "in vivo" si tratta, questo spero ti sia chiaro.

La mia impressione è che tu dia per scontato di dover scegliere tra "iter ospedaliero" completo oppure niente. Perché, invece, non prendi in considerazione l'ipotesi di farti asportare la massa tumorale, rifiutando in seguito la chemioterapia adiuvante che certamente ti "proporranno"? E' quello che ha fatto mio padre, con risultati eccellenti ad oggi (cioè a quattro anni dall'asportazione di un doppio carcinoma al III stadio dal colon). Come da mio dettagliato racconto, nel caso interessasse:

www.alleanzadellasalute.info/forum/Esper...cancro-al-colon.html
I seguenti utenti hanno detto grazie : yagoo40, Lina, Laura80

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8 Anni 7 Mesi fa #42553 da Imhotep
Risposta da Imhotep al topic Urgente: tumore al seno con reticolo venoso
P.S. Davvero bello il tuo nick, JOY. Una persona che sceglie un nick come quello, non può essere senza speranze!
I seguenti utenti hanno detto grazie : yagoo40, Amy, Lina

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  • Cecilia
  • Avatar di Cecilia
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8 Anni 7 Mesi fa - 8 Anni 7 Mesi fa #42558 da Cecilia
Risposta da Cecilia al topic Urgente: tumore al seno con reticolo venoso
Ciao JOY

concordo in buona parte con quanto scritto da Imhotep, tu sei diffidente, stanca, forse stremata e hai paura, sono tutte cose che non giocano a favore del sistema immunitario.
Il post di Elena é molto interessante ma la domanda che si pone é: hai ancora la calma e la forza necessarie per seguire quelle strade?
per esempio
oscillatore Lakhovsky

Apro una parentesi
Per quanto riguarda ció che hai scritto su Simoncini (del quale io personalmente non sono grande estimatrice, il che non ha niente a che vedere col suo metodo) vorrei solo ricordare le migliaia di donne che muoiono non a causa di tumore ma della chemio, non c´é paragone che possa reggere
sai benissimo che Simoncini é nell´occhio del ciclone da parecchi anni e i media non lo lasceranno in pace fino a che non lo avranno completamente distrutto esattamente come hanno fatto con altri medici dissidenti.
parentesi chiusa.

Il digiuno puó essere un ottimo protocollo ma se portato avanti per 6 settimane abbisogna di un serio supporto medico e costante controllo professionale, io mi fermai alla seconda settimana ed ero sotto controllo medico, se avessi continuato avrei compromesso organi e funzioni importanti, non me lo potevo permettere.

Quello che mi sento di scrivere é di andare da di Bella e sentire cosa dice, chiedere un parere serio e onesto, altrimenti, ripeto, io mi trovo pressoché d´accordo con quanto scritto da Imhotep.

A tante cose non credo più, tipo la sopravvivenza bassa (conosco tanti che sono anni che stanno bene e nessuno che è morto. Idem le mie amiche, conoscono solo persone guarite), che i medici non si farebbero mai la chemio e invece ho visto medici che se la fanno eccome.

mi fa piacere per te e per le tue amiche, purtroppo molti di noi, in questo forum e altri, non possiamo dire lo stesso
ma riguardo ai medici che si fanno la chemio é vero, un radiologo che mi ha ostacolata fino a piú non posso é morto di chemio 2 anni fa
la mia reazione alla notizia é stata quella medica: non tutte le ciambelle riescono col buco (frase che ho imparato da loro)

In rete gira pure che la chemio è corrosiva, ma se lo è come fa a passare?

scusa la polemica: Simoncini non ti da fiducia per quello che hai letto in rete ma poi dubiti sulla pericolositá della chemio?
www.ipasvi.it/archivio_news/leggi/209/PROV050899.pdf
le misure di prevenzione sono a pagina 5, ma io al posto tuo leggerei tutto il pdf.

Quello che vorrei dirti é: siediti un attimino, cerca di usare tutta la calma che é ancora in tuo possesso, scaccia la paura per un momento e pensa, tu sei l´unica persona che puó decidere, tu sei l´unica persona che deve decidere, ma questa decisione deve nascere nel modo piú sereno e freddo possibile, tu sei sempre stata contro la chemio e lo sei ancora, é stata la paura che ti ha portato a fare quello che non volevi fare, la paura ha preso il sopravvento, e lei che ha deciso e non tu. Non cedere a niente e nessuno la tua vita.

un abbraccio :)

p.s.
hai preso in considerazione le flebo di C?
Ultima Modifica 8 Anni 7 Mesi fa da Cecilia.

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8 Anni 7 Mesi fa - 8 Anni 7 Mesi fa #42560 da JOY2015
Risposta da JOY2015 al topic Urgente: tumore al seno con reticolo venoso

elena ha scritto: Hai provato a sentire Pontiggia?
Hai mai provato ad associare le frequenze al tutto?
Hai mai provato con le microcorrenti, la corrente elettrostatica tipo pyroenergen ( o la bior) o con l'elettromagnetismo?

Sono tentativi, nessuno ti dà certezza, ma se per esempio vedi il video del dr Orrico capisci che è stato un sistema per riguadagnare la salute x tanta gente malata anche di tumori al cervello all'ultimo stadio.

Vai sul sito fields for life per dare un'occhiata a un po' di documenti.
PS so cosa vuol dire sentirsi stremati e privi di una guida che indichi cosa fare, che dia certezza. La cosa peggiore da governare è la paura. Stai facendo qualcosa in questo senso?


Grazie Elena,
Pontiggia costa in maniera esagerata per quello che offre. Faccio comunque ipertermia, non da lei, in quanto ha un'azione antitumorale e dimezza gli effetti negativi della chemio.
Le frequenze al tutto, microcorrenti ecc. non so cosa siano.
Non pretendo certezze, che nessuno può darmi ma al massimo qualcosa che mi possa far pensare che potrebbe essere una strada per me. Farò una ricerca su google sulle cose che mi hai scritto.
Non ho paura.
Ultima Modifica 8 Anni 7 Mesi fa da JOY2015.

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8 Anni 7 Mesi fa - 8 Anni 7 Mesi fa #42561 da JOY2015
Risposta da JOY2015 al topic Urgente: tumore al seno con reticolo venoso

Imhotep ha scritto: Mi permetto di intervenire con i toni schietti che ho sempre cercato di usare quando sono convinto delle mie opinioni in un campo delicato come questo. Immagino che altri utenti di questo forum possano non essere d'accordo con quanto scriverò, ma se tutti fossimo sempre d'accordo su tutto il mondo sarebbe un posto più noioso e di certo non avremmo bisogno di comunicare tramite blog e forum vari.


Ciao Imhotep
sulla validità del digiuno terapeutico per risolvere i tumori ci sono tanti studi scientifici, ma naturalmente bisogna fare molta attenzione a non farlo nei casi di soggetti debilitati con carenze di nutrienti.
Non mangio poco, mangio il triplo dei pasti che mangiavo un tempo proprio per lo stato di malattia. E a causa della chemio penso che si renda necessario il consumo di qualche uovo a settimana. Per il resto mi trovi contraria all'uso di proteine animali per motivi di salute e per motivi etici.
Non ho capito questa tua frase:" L'unica cosa che puoi fare ora, secondo me, è togliere di mezzo il mostro che si è rivelato essere troppo forte per le tue difese" Ovvio che lo voglio togliere di mezzo, ma non ho capito come secondo te lo dovrei togliere di mezzo.
Di cose sulla chemio ho già scritto che ne ho lette tante e non l'avrei certo voluta fare se non fossi arrivata a questo punto.
L'infermiera, l'ho guardata bene, non stava nascondendo niente, non era stupida e lavorava lì da anni, abbastanza da sapere come funzionano i farmaci che maneggia. Forse come dici tu nell'immediato non fa male. Resta il fatto però che i post che parlano di questo dicono che se per errore ti cade il chemioterapico sulla pelle l'effetto è corrosivo con tanto di foto a dimostrazione. Inoltre se è così corrosivo da distruggere i tessuti (magari a distanza di tempo) come fa a non spargersi ovunque quando la si fa e a continuare a scorrere nelle vene? Giusto per capire.
Si è vero come ho scritto non vedo tante uscite all'iter ospedaliero dal momento che il cosiddetto mostro cresce veloce e all'angiogenesi che si è generata. Non basta eliminare il mostro ma anche l'angiogenesi e i linfonodi.
Non ho mai detto che non ci siano persone che muoiono di chemio, ho detto che io non ne conosco nessuno ma conosco solo gente che si è salvata dalla malattia e ha fatto chemio. Quindi non è che sia automatico morire quando la si fa.
Ultima Modifica 8 Anni 7 Mesi fa da Cecilia.

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8 Anni 7 Mesi fa - 8 Anni 7 Mesi fa #42562 da JOY2015
Risposta da JOY2015 al topic Urgente: tumore al seno con reticolo venoso

Cecilia ha scritto: Ciao JOY

concordo in buona parte con quanto scritto da Imhotep, tu sei diffidente, stanca, forse stremata e hai paura, sono tutte cose che non giocano a favore del sistema immunitario.
Il post di Elena é molto interessante ma la domanda che si pone é: hai ancora la calma e la forza necessarie per seguire quelle strade?
per esempio
oscillatore Lakhovsky




Grazie Cecilia,
sono stanca ma non stremata. E non ho paura. Se avessi avuto paura non sarei arrivata sino a qua.
Simoncini come tutti i medici che escono dal seminato ha i suoi bei problemi e i morti di qua e di là non si discutono, ci sono morti con la chemio e cure allopatiche ma anche con le cure naturali.
Solo che io Simoncini non lo conosco e devo crederci per sentito dire.
Ti trovi d'accordo con Imhotep su cosa? Sul togliere il mostro? e come?
La cura Di Bella non l'ho fatta perchè 1700 euro per chi non ha lavoro, ha un muturo e un marito il cui stipendio non arriva a quella cifra è impensabile. E poi sarò sfigata, ma io che guarisse l'ho scoperto su facebook, conosco tutte persone morte mentre facevano la di bella. L'avrei anche provata se non fosse stato per quelle 1700 euro.
Mai detto che la chemio non è pericolosa, ho detto che nella situazione in cui mi trovo non vedo altra scelta.
Sono calma, non ho paura, ma capisci da sola che se vedi che la massa tumorale cresce di giorno in giorno, con un'angiogenesi così elevata e con una pet che mostra nelle cellule malate una forte attività un pò di ansia viene.
Io penso che ora non ho più scelta, devo solo sbrigarmi ad operarmi.
Per ridurla nel frattempo mi sto aiutando con l'ipertermia e l'autoemoterapia.
Le flebo di vitamina c a cosa mi servirebbero a sostenere il mio organismo o ad altro?
Un abbraccio anche a te.
Ultima Modifica 8 Anni 7 Mesi fa da Cecilia.

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