In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.
Nel suo ultimo studio il dr. Alexander Mauskop, famoso neurologo e ricercatore da oltre un ventennio nel campo delle cefalgie, fondatore e direttore dello Headache Center di New York, non ha dubbi: ogni paziente sofferente di emicrania dovrebbe assumere magnesio.
Questo importante macrominerale, che svolge ruoli vitali in numerosi processi fisiologici, mostra di essere implicato a vari livelli nella patogenesi dell’emicrania (diffusione della depressione corticale, rilascio dei neurotrasmettitori, aggregazione piastrinica e vasocostrizione).
Secondo Mauskop, i pazienti emicranici potrebbero sviluppare carenza di magnesio per una ridotta capacità di assorbirlo (genetica), perdita renale ereditaria, eccessiva escrezione da stress, scarso apporto nutrizionale e altro.
Numerose evidenze scientifiche suggeriscono che la carenza di magnesio sia predominante nei pazienti emicranici rispetto ai soggetti sani.
Inoltre gli studi indicano che il trattamento orale con 360-600 mg al giorno di magnesio sia in grado di produrre buoni risultati nelle cefalgie (riduzione della frequenza e dei giorni degli attacchi e del punteggio totale del dolore).
L’efficacia del magnesio è stata osservata anche nell’emicrania legata al ciclo mestruale e in quella pediatrica.
Bibliografia
Mauskop A, et al. Why all migraine patients should be treated with magnesium. J Neural Transm 2012, Mar 18.