In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.
Il prestigioso Diabetes Research Institute di Miami sotto la guida del Dott. Camillo Ricordi
lancia una nuova sperimentazione clinica per esplorare gli effetti degli acidi grassi omega 3 e della vitamina D nel Diabete di tipo 1 (autoimmune).
Lo studio - denominato Poseidon (studio pilota su omega3 e vitamina D ad alte dosi nel diabete T1)
www.diabetesresearch.org/POSEIDON
- mira a ridurre l'infiammazione, fermare l'autoimmunità, aumentare la sensibilità all'insulina e la secrezione nei pazienti pediatrici e adulti.
L'articolo di presentazione con l'intervista al Dr. Ricordi:
sarò paranoico e semi-complottista ma la mia paura, quando partono certe sperimentazioni su vitamine e simili, è quella che poi magari usino dosaggi irrisori (magari per loro alte dosi di D sono 4.000 ui....) o modalità tali da affossare tutto e dire "visto che le vitamine non funzionano"?
spero sempre nella buona fede dei medici che fanno le sperimentazioni, sperando che non pensino solo ai viaggi premio delle ditte farmaceutiche magari contente di veder affossati certi studi sulle sostanze naturali.......
"(..) sei fuori di testa (..)"
"serve una vita intera di pratica...."
In questa fase l'informazione non è nota. Io non parteciperò al trial perché comporta 6 viaggi a Miami in 2 anni e la cosa è piuttosto impegnativa.
Comunque anche io non credo che con "alte dosi" si intendano dosi superiori a 4 o 5 mila UI al giorno, non dimentichiamo che le società di endocrinologia spingono per abbassare drasticamente i valori normali di vitamina D ben al di sotto del range di 30-100 ng/ml, adducendo come giustificazioni che la maggioranza degli esseri umani sono al di sotto del range normale.