Livelli di β–carotene e mortalità per malattie cardiovascolari
Karppi J, Laukkanen JA, Mäkikallio TH, Ronkainen K, Kurl S.
Nutr Metab Cardiovasc Dis. 2012 Apr 9. [Epub ahead of print]
18-04-2012
Nonostante sia ormai consolidato il ruolo positivo di frutta e verdura nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, le informazioni sui benefici dei diversi componenti dotati di attività antiossidante per cuore e vasi sono ancora limitate.
Una popolazione composta da 1031 uomini finlandesi, con età compresa tra 46 e 65 anni, che è stata seguita per un periodo di circa 16 anni, è stata suddivisa in quartili in base ai livelli serici di carotenoidi, licopene, e carotene, dosati all’inizio dello studio.
Durante il follow-up sono stati registrati 122 decessi per malattie cardiovascolari, e basse concentrazioni di ß-carotene sono risultate fortemente associate all’aumento del rischio. Comparando il gruppo appartenente al quartile più basso con quello appartenente al quartile più alto di livelli serici di ß-carotene, infatti, è emerso un Hazard Ratio (HR) di 2.23, ancora maggiore nei soggetti fumatori (HR=3,15). Per quanto riguarda gli altri carotenoidi considerati, invece, le associazioni col rischio cardiovascolare non sono risultate statisticamente significative.
Per concludere, i risultati di questo studio mostrano che bassi livelli serici di ß-carotene, in uomini finlandesi di mezza età, si associano ad un aumento del rischio di mortalità cardiovascolare, e confermano pertanto il ruolo di uno stile alimentare che includa un elevato consumo di frutta e verdura, finalizzato all’aumento delle concentrazioni di ß-carotene, nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Link allo studio: Low β-carotene concentrations increase the risk of cardiovascular disease mortality among Finnish men with risk factors.
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22494809