Domanda Stress: vera causa principale di tutte le malattie?

atima

purtroppo non è come la pensi tu.

Gli addetti alle stalle non sviluppano forme cancerose a causa delle condizioni
sanitarie delle stesse.
Le cause e le origini del cancro te le ho spiegate.

Cerca di approfondire il tuo pensiero sui concetti che ho esposto.

Gli addetti alle stalle non sviluppano forme cancerose a causa delle condizioni
sanitarie delle stesse.

Ciao Ferruccio

ho riportato la tua frase perché vorrei poter aggiungere un fatto noto (in Germania) sostenendo quindi le affermazioni di Stefano

alcuni anni fa ci sono stati parecchi casi di cancro a donne che lavoravano nei magazzini di una famosissima catena di magazzini di supermercati di lusso

le donne in questione erano addette all´apertura dei cartoni contenenti capi di abbigliamento, scarpe incluse, provenienti dall´estero
si trattava di merce di marca o, dovrei meglio dire, di diverse marche famose nel mondo
circa un quarto del personale si ammaló nello spazio di pochi anni di cancro, alcune morirono anche (ovvio)
ma una di queste donne-pazienti di cancro non accettó la diagnosi come un qualcosa basato sulla fatalitá o genetica
nessun caso di cancro in famiglia, vita molto equilibrata, alimentazione da manuale eccetera, e, come se non bastasse aveva perso diverse, troppe colleghe a causa del cancro
prese un avvocato che cominció a indagare e che alla fine mandó addetti della sanitá a controllare il famoso magazzino
si scoprí che era proprio l´ambiente lavorativo ad essere la causa del cancro
quando le donne aprivano i cartoni si sprigionavano fumi di prodotti chimici a iosa, quei prodotti che fanno sí che nessun insetto riesca a sopravvivere durante il transporto della merce che arrivana d´oltreoceano, i capi d´abbigliamento furono analizzati cosí come i cartoni e i sacchi di plastica contenuti: tutto era impregnato in maniera impressionante di pericolosi prodotti chimici cancerogeni

le prove furono cosí schiaccianti da far vincere il processo alla donna che ottenne un risarcimento non indifferente e fece chiudere quel magazzino (oggi é di nuovo aperto: passata la festa gabbato lo santo!)

Esistono diverse cause e concause che portano al cancro,

Ferruccio ha scritto: Le cause e le origini del cancro te le ho spiegate

non discuto la tua spiegazione, non é questo il punto, il punto é che non si puó e non si deve negare che le cause non sono solo quelle che hai spiegato tu.

Cecilia

un proverbio dice circa così:
se conosci il nemico puoi distruggerlo.

nel caso del cancro il nemico non è l'ambiente con le sue condizioni,
ma è la condizione del fisico della persona che è debole, carente, malata,
fisico che è predisposto a sviluppare la malattia.

Che si facciano battaglie contro gli ambienti malsani e le emissioni nocive,
è pienamente giusto,
ma quello su cui mi batto è di insegnare alla gente a conoscere le cause e l'origine del
cancro e, pari pari, queste persone devono imparare a conoscere i percorsi per
combattere i possibili sviluppi del cancro.

In un fisico sano, in una persona sana con un buon SI funzionante,
è molto difficile che un cancro attecchisca, direi impossibile.

Certamente le cause sono diverse, come dici tu, ma alla fine si riversano sempre
su un fisico predisposto a tali sviluppi.

Pertanto, alla base di tutto deve esistere una divulgazione capillare
delle informazioni scientifiche, ed è quello a cui dovrebbe essere preposto
questo forum: informare, informare con dati alla mano insegnando,
non semplicemente riportando copia e incolla da articoli rilevati in rete
o da notizie raccolte qua e là.

Tale informazione deve essere cosciente, fatta in modo intelligente,
semplice, di facile comprensione, ed esaustiva,
e non allarmistica.

Chi è in salute, anche se un poco precaria, deve imparare a mantenersela
e per fare questo deve essere guidato a conoscere la materia.

Ritornando alle stalle, mi permetto di osservare che tutte le stalle che
conosco e ho conosciuto qui nel Nord-Est, come nel Trentino e in Alto Adige e in Austria,
e ancora in altre nazioni europee, corrispondono ad ambienti puliti, sani,
dai quali è impossibile uscire carichi di virus e batteri come dice
atima,
in molte c'è anche la musica (nota di allegria).

Ma dico di più:
mi sembra che atima abbia chiamato in causa anche HIV.
Ebbene, ho avuto modo di seguire studi di ricerca su HIV
mediante lo studio delle frequenze.
Alla fine dello studio la conclusione è stata che HIV
si sviluppa a seguito di una carenza elevata di C.
Infatti, nelle persone sottoposte agli studi,
a mano a mano che assumevano la C,
i valori di HIV regredivano fino a sparire.

Quindi, per me, HIV è una delle tante derivazioni dallo scorbuto.

Massí! sono d´accordo sul fatto che il SI é praticamente tutto, ma esiste anche una realtá che non si puó minimizzare cosí facilmente

tu sai benissimo in che mondo viviamo, sai benissimo cosa mangia la gente normale, come si cura (cioé, come NON si cura = medicinali),
sai che da molti anni esiste un bombardamento mediatico che rasenta quasi un processo ipnotico e sai anche che molte persone-famiglie non sono in grado di cibarsi in modo adeguatamente salutare, stendo poi un velo pietosi sui pigri che aspettano la pillola magica che risolva i loro problemi, anche quelli sono il risultato di decenni di diseducazione sistematica


non sono scusanti ma dati di fatto

Un SI che funziona come dovrebbe é la conditio sine qua non per la salute, su questo non si discute, ma é anche vero che se si é oggetto di costanti avvelenamenti quotidiani si rischia di mettere il SI a dura prova e, a volte, il SI non ce la fa piú.
Di questo ne abbiamo parlato tante volte io e te, vediamo di smussare quell´estremismo che porta a chiudersi in una sola tesi e spiegazione. Che ne dici?

Cecilia, sono apertissimo a ogni discussione,
ma sono anche consapevole che esistono degli eventi contro
i quali le nostre poche forze, basate su denunce dei casi,
non potranno mai far fronte a cambiamenti e quindi
saremo costretti a convivere con tali situazioni.

Prendiamo in considerazione le enormi quantità di emissioni di mercurio
nell'atmosfera.
Cosa possiamo fare noi, "quattro gatti"
che si mettono a gridare contro a gran voce.

Sta bene informare, ma poi la nostra voce si perde nel vuoto
mentre se insegniamo alle persone come si può combattere
a casa propria, con i propri mezzi senza affrontare spese enormi
e senza vedere che la salute se ne va,
abbiamo dato il massimo,
c'è l'informazione c'è il rimedio.
Poi dobbiamo sperare che i grandi della Terra prendano in
considerazione anche questi problemi.

ma cito un altro caso, quello delle centrali nucleari di Chernobil
e Fucushima.
Le emissioni di radiazioni sono inevitabili,
lo iodio radioattivo ha raggiunto anche le nostre regioni
inquinandoci e magari innescando un cancro.
E qui interviene la necessità dell'informazione scientifica:
le persone che meno di tutte devono temere tali eventi
sono quelle che hanno un fisico saturo di iodio.
Quindi entra in gioco la nostra informazione con spiegazioni esaustive.

Nella discussione aperta da "nessuno"
ho dato delle informazioni di base importanti.
Mi ha mandato a quel paese.
Persone come queste non sono ricettive all'insegnamento,
e questo è anche uno dei grandi scogli che dobbiamo rimuovere:
la ricettività e la comprensione delle informazioni.

Ferruccio ha scritto: ......
la ricettività e la comprensione delle informazioni.

Concordo e sottoscrivo!!!