In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.
Studio molto importante e significativo, pubblicato su una delle più prestigiose riviste (PubMed) , che mette la parola fine sulla eterna bufala che vorrebbe i vegetariani più longevi degli onnivori. Lo studio certifica che se si conduce una vita sana indipendentemente dal fatto che uno sia vegetariano o onnivoro vedrà comunque aumentare parimenti la sua longevità tranne che per una piccola percentuale di maggior rischio di malattie ischemiche, che lo studio attribuisce al maggior consumo di carne, ma che secondo me é dovuto solamente ad un maggior apporto di vitamine .
Determinanti stile di vita e la mortalità nei vegetariani tedeschi e attente alla salute persone: i risultati di un 21-anno di follow-up.
Chang-Claude J , Hermann S , Eilber U , Steindorf K .
Fonte
Divisione di Epidemiologia Clinica, German Cancer Research Center, Im Neuenheimer Feld 280, D-69120 Heidelberg, in Germania. j.chang-claude @ DKFZ-heidelberg.de
Astratto
BACKGROUND:
L'osservazione a lungo termine dei vegetariani nei paesi ricchi può fornire indicazioni sugli effetti relativi di una dieta e stile di vita vegetariano fattori sulla mortalità.
METODI:
Uno studio di coorte di vegetariani e di persone attente alla salute in Germania è stata seguita prospetticamente per 21 anni, di cui 1225 vegetariani e 679 non-vegetariani attenti alla salute. Rapporti standardizzati di mortalità rispetto alla popolazione generale tedesco sono stati calcolati per tutte le cause e cause specifiche. All'interno del gruppo, il modello di regressione di Poisson è stato utilizzato per studiare gli effetti congiunti di diversi fattori di rischio sulla mortalità generale e causa-specifica.
RISULTATI:
Rapporti standardizzati di mortalità per la mortalità per tutte le cause è risultata significativamente inferiore a 100: 59 [95% intervallo di confidenza (IC 95%), 54-64], principalmente a causa di un deficit di morti per malattie circolatorie. All'interno della coorte, vegetariana rispetto a dieta non vegetariano non ha avuto effetto sulla mortalità generale [rate ratio (RR), 1,10, 95% CI, 0,89-1,36], mentre l'attività fisica moderata ed elevata ha ridotto significativamente il rischio di morte (RR, 0.62, 0.64 ), aggiustato per età, sesso, fumo, assunzione di alcol, indice di massa corporea e livello di istruzione. La dieta vegetariana è stato però associato ad una ridotta RR di 0.70 (95% CI, 0,41-1,18) per cardiopatia ischemica, che potrebbe in parte essere correlato ad evitare di carne.
CONCLUSIONI:
Entrambi i vegetariani e non vegetariani persone attente alla salute in questo studio hanno ridotto la mortalità rispetto alla popolazione generale. All'interno dello studio, bassa prevalenza del fumo e livello moderato o alto di attività fisica ma la dieta non è strettamente vegetariana è stata associata ad una ridotta mortalità complessiva. La riduzione non significativa della mortalità per malattie ischemiche del cuore nei vegetariani rispetto a persone attente alla salute potrebbe essere spiegato in parte da evitare consumo di carne.
Ma poi scusate tanto i vegani quanto i vegetariani non fanno abbondante consumo di cerali?Ormai appare chiaro che gli zuccheri favoriscano il cancro...per cui
Veramente da altri studi pare che il vegetariano si ammala meno e vive di più del carnivoro, il vegano si ammala meno e vive di più del vegetariano, non ho fonti da citare.
Posso citare questo articolo che chiaramente è di parte
www.greenme.it/mangiare/vegetariano-a-ve...ariani-vivono-di-piu
Autore della discussione
