OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

In questa area del forum potrete trovare le ricerche scientifiche inerenti alle vitamine ed ai minerali.

amato Omega 3 e salute cardiovascolare nuove conferme

  • Gabriele
  • Avatar di Gabriele Autore della discussione
  • Offline
  • Platino Utente
  • Platino Utente
Di più
11 Anni 4 Mesi fa #16064 da Gabriele
Un'analisi pubblicata sulle pagine del Journal of Lipid Reserach conferma i benefici per la salute del cuore associati all'assunzione di omega 3. Condotta dai ricercatori del Linus Pauling Institue dell'Oregon State University (Corvallis, Stati Uniti), questa nuova analisi dei risultati presenti nella letteratura scientifica smentisce quanto concluso da altre recenti pubblicazioni, che mettevano in dubbio l'efficacia cardioprotettiva di questi grassi, fornendo anche una possibile spiegazione all'esistenza di risultati contrastanti.

Secondo Donald Jump, responsabile dell'analisi, a giocare un ruolo fondamentale nell'ottenimento di risultati poco chiari è la comprovata efficacia dei farmaci utilizzati nella terapia delle patologie cardiache. “L'impatto dell'olio di pesce – ricco di omega 3 – sulla prevenzione di ulteriori eventi cardiovascolari è meno chiaro nelle persone che già soffrono di una malattia cardiaca – spiega l'esperto -. Gli studi fatti diversi decenni fa hanno svelato un effetto significativo anche per questa popolazione di pazienti, ma gli studi più recenti sono meno conclusivi. Crediamo che una possibile spiegazione sua l'efficacia degli attuali trattamenti d'elezione offerti”.

A questa spiegazione Jump aggiunge il fatto che spesso non si tiene in considerazione il fatto che l'olio di pesce non è un farmaco, ma un supplemento alimentare e che spesso questi danno benefici solo dopo essere stati assunti per lunghi periodi. “Quando in questi studi così tante persone assumono una terapia farmacologica per risolvere lo stesso problema che potrebbe essere contrastato anche dall'olio di pesce è facile capire perché un ulteriore beneficio da parte dell'olio di pesce sia più difficile da rilevare”.

Tuttavia, l'esperto sottolinea che le fonti di omega 3 non sono tutte uguali fra loro. In particolare, le fonti di origine vegetali sarebbero meno efficaci rispetto a quelle animali (in sostanza, il pesce e l'olio da esso ottenuto) a causa delle diverse forme di omega 3 in essi contenute. Nel pesce sono infatti presenti EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico) e “le prove che siano le quantità di EPA e DHA nei tessuti cardiaci e nel sangue ad essere importanti per la salute e per la prevenzione dei disturbi cardiovascolari sono forti”. L'olio di semi di lino e le altre fonti vegetali di omega 3 sono, invece, ricche di acido alfa-linolenico (ALA) un acido grasso che deve essere convertito dall'organismo in EPA e DHA. Per questo motivo per prevenire le malattie cardiovascolari Jump consiglia di assumere ogni giorno dai 200 ai 300 mg totali di questi due omega 3.

Vi consiglio di assumere sempre omega 3 di altissima qualità per essere sicuri della totale assenza di metalli tossici.


Abstract :

Epidemiological studies on Greenland Inuits in the 1970s and subsequent human studies have
established an inverse relationship between the ingestion of omega-3 fatty acids [C20-22 w3
polyunsaturated fatty acids (PUFA)], blood levels of C20-22 w3 PUFA and mortality associated with
cardiovascular disease [CVD]. C20-22 w3 PUFA have pleiotropic effects on cell function and regulate
multiple pathways controlling blood lipids, inflammatory factors and cellular events in cardiomyocytes
and vascular endothelial cells. The hypolipemic, anti-inflammatory, anti-arrhythmic properties of these
fatty acids confer cardioprotection.

Accordingly, national heart associations and government agencies have recommended increased consumption of fatty fish or w3 PUFA supplements to prevent CVD. In addition to fatty fish, additional sources of w3 PUFA are available from plants, algae and yeast. A key question examined in this review is whether non-fish sources of w3 PUFA are as effective as fatty fishderived C20-22 w3 PUFA at managing risk factors linked to CVD. We have focused on w3 PUFA
metabolism and the capacity of w3 PUFA supplements to regulate key cellular events linked to CVD.


The outcome of our analysis reveals that non-fish sources of w3 PUFA vary in their capacity to regulate
blood levels of C20-22 w3 PUFA and CVD risk factors.

www.jlr.org/content/early/2012/08/16/jlr.R027904.full.pdf+html

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 4 Mesi fa - 11 Anni 4 Mesi fa #16067 da lepurp
Vi consiglio di assumere sempre omega 3 di altissima qualità per essere sicuri della totale assenza di metalli tossici



Si ma come facciamo a sapere se sono di altissima qualita'? e quelli di altissima qualita' come faccio a essere sicuro che non contengono metalli pesanti?
Ultima Modifica 11 Anni 4 Mesi fa da lepurp.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • CMN
  • Avatar di CMN
  • Visitatori
  • Visitatori
11 Anni 4 Mesi fa #16069 da CMN
Purtroppo non esiste il bio-pesce!
In assenza di certezze, secondo il mio personale parere, è meglio farne a meno.
Rudy

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 4 Mesi fa #16074 da Nemo67

Zagolin ha scritto:

lepurp ha scritto: Vi consiglio di assumere sempre omega 3 di altissima qualità per essere sicuri della totale assenza di metalli tossici



Si ma come facciamo a sapere se sono di altissima qualita'? e quelli di altissima qualita' come faccio a essere sicuro che non contengono metalli pesanti?


Lo sai solo se il produttore decide di mettere i risultati delle analisi sull'etichetta.


Basta cercare su internet: IFOS. Trattasi di un istituto di ricerca canadese che analizza e pubblica le analisi di molti prodotti a base di Omega 3,dando un punteggio in stelline.
I seguenti utenti hanno detto grazie : lepurp

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 4 Mesi fa #16077 da Nataku
omegor ha 5 stelle
al tempo quando scelsi loro come marca trovai anche un certificato in rete...
e cmq me lo conferma un mio vecchio amico che ora lavora in norvegia in una multinazionale che produce olio di pesce per importatori (cioè producono omega 3 per omegor che ci mette il marchio sopra, come per diverse altre ditte)
I seguenti utenti hanno detto grazie : lepurp

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 4 Mesi fa #16079 da Clara
Omega-3 acidi grassi e aritmie cardiache.
Rix TA, Christensen JH, Schmidt EB.
fonte

aDepartment di Cardiologia, Aalborg bDepartment Studio AF Gruppo di Nefrologia, Centro per la Ricerca Cardiovascolare, Ospedale di Aalborg, Aarhus University Hospital, Aalborg, Danimarca.
astratto
SCOPO DEL RIESAME:
ZAGOLIN ha scritto

Una piu’ recente meta-analisi (novembre 2012) condotta su 20 studi radnomizzati per un totale di 63030 soggetti, ha dimostrato che la supplementazione con omega-3 non riduce significativamente il rischio per:

1 – eventi cardiovascolari
2 – mortalità totale
3 – eventi coronarici
4 – aritmia
5 – eventi cerebrovascolari

Dagli stessi risultati emerge inoltre una maggiore frequenza di comparsa di eventi avversi principalmente a carico del sistema gastrointestinale associata alla supplementazione ed una modesta ma dubbia riduzione del rischio di malattie vascolari.

Rif:
Omega 3 Fatty acids and cardiovascular outcomes: systematic review and meta-analysis. (Kotwal S. et al. Circ Cardiovasc Qual Outrcomes 2012 Nov 1;5(6):808-18)
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23110790



2012 Nov 28 www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23196815
Ci sono suggerimenti di effetti dedli omega-3 acidi grassi polinsaturi (PUFA) in materia di aritmia ventricolare e morte cardiaca improvvisa e, più recentemente, anche di possibili effetti legati alla fibrillazione atriale.
Recenti scoperte:

Sulla base degli studi pubblicati di recente umani, questo articolo non solo si concentra principalmente sui recenti sviluppi e delle conoscenze disponibili sugli effetti di marine omega-3 PUFA sulla fibrillazione atriale, ma fornisce anche uno statuto per i loro effetti sulle aritmie ventricolari.
SOMMARIO:

Marini omega-3 PUFA può proteggere contro aritmie ventricolari, e vi è una crescente evidenza di effetto di marini omega-3 PUFA nella prevenzione e nel trattamento della fibrillazione atriale. Sono necessari ulteriori studi per stabilire quali pazienti hanno maggiori probabilità di beneficiare di omega-3 acidi grassi polinsaturi, i tempi di trattamento, e delle dosi.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.645 secondi