Domanda Emozioni e malattie.

Emozioni e malattie

La dimostrazione del fatto che il sistema immunitario e il sistema endocrino sono modulati
non solo dal cervello ma dallo stesso sistema nervoso centrale,ha avuto un consistente impatto
sulla visione della malattia e di come essa si sviluppa.

Vi sono molte altre ricerche che indicano l'esistenza di una forte relazione chimica fra le nostre
emozioni(includendo sia il "distress che l'eustress)
ed i sistemi regolatori endocrino e immunitario attraverso il sistema nervoso centrale.
Sarebbe certo troppo semplicistico affermare che l'origine di tutte le malattie risieda
nelle emozioni,ma
un crescente numero di esperti crede che alcune malattie siano di origine emotiva
e non organica.

Un biochimico dell'Universita' George Washington, Allen Goldstein,pioniere negli studi sulla ghiandola del timo,
ha scoperto che certe sostanze immunitarie possono produrre effetti collaterali come,ad esempio,la
depressione, ed ha ipotizzato che
le molecole immunitarie siano legate al cervello come parte di un circuito di feedback.

Altri ricercatori ipotizzano che il sistema immunitario potrebbe essere condizionato a prevenire le
malattie e a riparare i tessuti danneggiati,portando il Prof. Theodore Melnechuck dell'Universita'
di California,San Diego,ad affermare che
le emozioni influenzano la guarigione delle ferite.
Egli ha infatti notato il continuo aumento di prove secondo cui le emozioni,e persino le espressioni
facciali,hanno dei corrispettivi ormonali specifici,e quindi degli effetti specifici sui tessuti.

La stessa Candace Pert(ricercatrice e scopritrice con il marito, l'immunologo Michael Ruff,che le
migrazioni di cellule sono influenzate dai neuropeptidi associati alle emozioni),
sta portando avanti il Progetto Peptide con la speranza di poter un giorno identificare i fattori
specifici di guarigione,affermando che

A CERTI LIVELLI LA GENTE POSSIEDE DENTRO DI SE' LA MEDICINA PER CURARE QUALUNQUE MALATTIA.

La gente si spaventa all'idea di essere responsabile della propria malattia,
ma deve invece rendersi conto di avere potere sul proprio stato di salute,dato che
E' LA MENTE CHE GUARISCE IL CORPO.
Il corpo e' letteralmente una manifestazione esteriore della mente.

www.langolodellasalute.wordpress.com/2011/08/

complimenti per il post, molto molto interessante. A me piace provocare la gente con una frase del genere:
LA MENTE MENTE, IL CORPO NON MENTE

perche' se con la mente siamo abili a raccontarci palle e dare la colpa agli altri di quanto ci accade, a pensare di risolvere piu'tardi o domani una certa emozione, il corpo nel frattempo registra tutto finche' un bel giorno la persona si trova a dover fare i conti con la malattia. a questo punto e' piu' facile nn prendere la responsabilita' e riversare le aspettative sul medico piuttosto che iniziare il bellissimo ma faticosissimo viaggio interiore che ognuno di noi ha la possibilita' di fare.

una volta risolto il conflitto, la malattia non ha piu' senso di esistere (vedi medicina di Hamer).

il fatto che c'e' gente che non avendo mai udito certe cose poi ti prende per pazza, ah ah ah

Per quel che riguarda l'oggetto specifico della discussione, ovvero "emozioni e malattie", io sono testimone oculare, per ben 2 volte e con soggetti diversi, della deformazione della struttura dei globuli rossi, a seconda del tipo di emozione provata. Esperimento facilmente duplicabile ( anche se non ne posso garantire il successo)se, disponendo di un "darkfield microscope", si fa EFT richiamando tipi diversi di emozioni, e si esamina il sangue dal vivo.

soani ha scritto:
......A CERTI LIVELLI LA GENTE POSSIEDE DENTRO DI SE' LA MEDICINA PER CURARE QUALUNQUE MALATTIA.

Questo e' stato provato con diversi approcci.

Garajev studiando le sequenze dei codoni di non codificazione del DNA, il cosidetto "junk DNA", che rappresenta il 95% del nostro DNA, scopri' che essi seguono le regole fondamentali della sintassi. C'e' una struttura precisa ed una logica nella successione di queste terzine, come se fosse un linguaggio biologico. La ricerca rivelò che i codoni formano parole e proposizioni proprio come il nostro linguaggio ordinario segue regole di grammatica.

La cosa incredibile che Garjajev scoprì, e' che il DNA può esser modificato. I codoni della spirale del DNA pussono esser ridisposti in successioni diverse. Praticamente, il software del genoma umano può essere riprogrammato con semplici frasi, se sovrapposte (modulate) ad una frequenza portante risonante con il DNA.

Secondo me questa e' una delle piu' grandi scoperte nella storia dell'umanita', ma non se ne sente mai parlare, e per certi versi mi ricorda il lavoro di Royal Rife. La similarita' sta nel fatto che Rife nei suoi esperimenti originali, non replicabili con gli attuali generatori di frequenza, usava una frequenza portante di 33mhz (altre fonti la portante la danno a 31mhz), oltre alla frequenza mortale per l'organismo da distruggere.

Se poi andiamo ad esaminare il lavoro di Popp, troviamo che egli scopri' che una cellula distrutta oltre il 90%, se viene bombardata con la frequenza di 635nm si ristabilisce completamente. In un altro esperimento Popp mantenne il cuore di una cavia in isolamento, nell'ambiente ideale per la sua sopravvivenza, per diversi anni, applicando prodotti chimici vasodilatori (l'istamina e l'acetilcolina) i qual produssero un aumento del flusso nelle arterie coronarie. In seguito Popp applicò anche i prodotti chimici opposti (atropine e mepyramine) che inibì il flusso.

Fin qui' niente di strano, non fosse altro che i 'prodotti chimici' usati non non erano affatto prodotti chimici, ma onde a bassa frequenza inferiori a 20 khz. Il segnale produceva l'effetto del prodotto chimico, perché il segnale è la firma della molecola del prodotto chimico. Quella che secondo me e' la superscoperta di Popp, e' la frequenza risonante del DNA, ossia 150 Mhz.

Ultimamente si parla molto della fondazione Keshe, e mi son chiesto diverse volte, se e' vero che hanno la soluzione in tasca, se non hanno ripreso il lavoro di Garajev e Popp e possono riprogrammare il software umano a seconda dei casi e patologie sovrapponendo ordini precisi alla frequenza portante............ sara' fantascienza la mia???

saluti

Nice ha scritto: complimenti per il post, molto molto interessante. A me piace provocare la gente con una frase del genere:
LA MENTE MENTE, IL CORPO NON MENTE

perche' se con la mente siamo abili a raccontarci palle e dare la colpa agli altri di quanto ci accade, a pensare di risolvere piu'tardi o domani una certa emozione, il corpo nel frattempo registra tutto finche' un bel giorno la persona si trova a dover fare i conti con la malattia. a questo punto e' piu' facile nn prendere la responsabilita' e riversare le aspettative sul medico piuttosto che iniziare il bellissimo ma faticosissimo viaggio interiore che ognuno di noi ha la possibilita' di fare.

una volta risolto il conflitto, la malattia non ha piu' senso di esistere (vedi medicina di Hamer).

il fatto che c'e' gente che non avendo mai udito certe cose poi ti prende per pazza, ah ah ah

Guarda, io so benissimo che hai ragione.

Il problema è che io ho un problema emozionale, e non ho proprio la minima idea di cosa cavolo fare per risolverlo. E' evoluto in malattia già da molto tempo, ma proprio non so cosa ci posso fare...

per giunta, gli psicologi non aiutano (anzi)
Consigli? Cosa dovrei leggere esattamente, Reich, Hamer, Lowen, Frederick Perls o chi altro?

Trupiano "Grazie dottor Hamer".

EFT (emotional freedom technique)..
www.legge-di-attrazione.net/eft-emotional-freedom-technique