In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.
Il termine galenico deriva dal dal nome di Claudio Galeno, medico dell'antica Grecia. Le preparazioni galeniche indicano quelle forme medicamentose mediante cui possono essere somministrati i principi attivi.
Sto usando un colirio fatto in casa per prevenzione occhio e migliorare la vista e volevo sapere se potrebbe danneggiare il mio occhio destro dato che ha un cristallino artificiale impiantatomi quando ebbi il distacco di retina.
Colirio:
Cucchiaino di metallo, dell'ACIDO ASCORBICO, del CLORURO DI MAGNESIO, del BICARBONATO DI SODIO, quello di cucina, e una pompetta, quella della Dibase per la vitamina D. Riempi il cucchiaino di acqua di rubinetto, mettici poi un pizzico di ACIDO ASCORBICO, qualche granello di CLORURO DI MAGNESIO ed infine un pizzico e mezzo di BICARBONATO DI SODIO. Vedi che frigge e tu aiuta il tutto girando con la pompetta. Quando non frigge più riempi la pompetta in quest'acqua e mettila negli occhì
grazie
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E bello morire per ciò in cui si crede:
Chi ha paura muore ogni giorno,
chi non ha paura muore una volta sola.
Paolo Borsellino
Alla tua domanda è molto difficile rispondere. Innanzitutto i colliri che vendono in farmacia tipo quello alla camomilla li hai usati sui tuoi occhi senza problemi?
Se li hai usati allora penso che riducendo le dosi della ricetta potresti usare il tuo collirio in sicurezza.
Tra i tre ingredienti ritengo il cloruro di magnesio il più tollerato ma anche questo va messo a dosaggio molto basso.
Poi metterei l'acido ascorbico che pur avendo acidità fa parte del nostro organismo e dovrebbe essere ben tollerato anche sugli occhi ma anche questo a dosaggio molto basso.
Infine il bicarbonato di potassio che è alcalino ma aggressivo è fra i tre ingredienti quello che mi lascia un pò perplesso. Se è aggiunto allo scopo di compensare l'acidità dell'acido ascorbico forse potrebbe essere sostituito con altro. Oppure farne a meno utilizzando acido ascorbico e cloruro di magnesio ma a dosaggi molto bassi. Del resto l'occhio è un organo delicato che vuole trattamenti delicati.
LOG ha scritto: Alla tua domanda è molto difficile rispondere. Innanzitutto i colliri che vendono in farmacia tipo quello alla camomilla li hai usati sui tuoi occhi senza problemi?
Se li hai usati allora penso che riducendo le dosi della ricetta potresti usare il tuo collirio in sicurezza.
Tra i tre ingredienti ritengo il cloruro di magnesio il più tollerato ma anche questo va messo a dosaggio molto basso.
Poi metterei l'acido ascorbico che pur avendo acidità fa parte del nostro organismo e dovrebbe essere ben tollerato anche sugli occhi ma anche questo a dosaggio molto basso.
Infine il bicarbonato di potassio che è alcalino ma aggressivo è fra i tre ingredienti quello che mi lascia un pò perplesso. Se è aggiunto allo scopo di compensare l'acidità dell'acido ascorbico forse potrebbe essere sostituito con altro. Oppure farne a meno utilizzando acido ascorbico e cloruro di magnesio ma a dosaggi molto bassi. Del resto l'occhio è un organo delicato che vuole trattamenti delicati.
bicarbonato di sodio e non di potassio
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