amato Riflessioni di Gustavo Rol

Da leggere, non solo le parole, ma se stessi:


Per tutti il giorno verra’ che la giustizia tuonera’ la sua voce, e fioriranno rose ove caddero lagrime e tremera’ la terra sotto alle case degli indegni.
Coloro che le false accuse e le malvagita’ dei potenti inginocchiarono nella polvere, solleveranno il viso verso la luce del sole, e fuggiranno atterriti gli altri sotto lo sguardo della Verita’ risorta.
Che’ la Verita’ e’ fine ultimo di ogni esistenza ed e’ condizione essenziale per quella vita futura alla quale non si giunge se non attraverso l’indissolubile trinomio della liberta’, dell’eguaglianza, e della fraternita’.

Io ho nulla perche’ ho tutto: ho tutto perche’ ho nulla!

La liberta’ e’ una luce qualche volta troppo viva, e gli occhi inesperti vi si accecano fissandone il luminoso raggio.

Io mi vendico perdonando, quando non debbo punire col silenzio.

Se vi fosse destino nelle nostre cose non vi sarebbero ne’ meriti ne’ responsabilita’. Qualche volta scambiamo il volto del destino con quello della nostra fortuna o delle nostre sventure, ma se badiamo bene ci accorgeremo di essere sempre gli artefici della nostra vita.

Qui non possediamo proprio nulla all’infuori del bene che abbiamo fatto agli altri.

Se la tua vita ti parra’ un giorno vuota e triste, fa la carita’ ai poveri e troverai cio’ che hai perduto!

Dopo ogni sogno c’e’ sempre un risveglio e dopo ogni risveglio e’ un sogno nuovo che incomincia.

Cerca in te stesso ed avrai la chiave dei piu’ grandi enigmi; troverai la virtu’ sbocciare tra i vizi ed un raggio d’amore risorgere sempre tra le piu’ squallide rovine.

Il disprezzo del denaro conferisce il disprezzo della materia, quindi favorisce l’elevazione dello spirito, al di sopra delle normali abitudini della massa.

Se la tua vita ti parra’ un giorno vuota e triste, fa la carita’ ai poveri e troverai cio’ che hai perduto!

sembra tanto cattolica sta frase >-<

Da quanto ne so Rol non aveva problemi con Dio, questo non significa necessariamente che fosse cattolico o appartenesse a un´altra religione.

La caritá dovrebbe essere nella natura umana, aldilá di religioni e filosofie varie, la caritá é quel principio che ci dovrebbe far differire dagli animali: dividere quello che si ha con chi non ha o ha meno.
Non necessariamente si parla di cose materiali, credo che tra le cose piú importanti che si possa e si dovrebbe dividere con gli altri é se stessi e il proprio tempo, la disponibilitá, la comprensione e la tolleranza, il desiderio di donare per poter godere del sorriso altrui.
Le sensazioni che si ricevono quando si dá ai bisognosi (persone che abbisognano di qualcosa e non necessariamente pane o soldi) regalano un benessere interiore che si rispecchiano anche sul nostro organismo, sulla nostra salute (ecco perché ho postato in questa sezione).
Non sono cose che hanno a che fare con religioni, anzi, non sono cose inventate da loro, anzi, credo che ci siano sempre state anche quando le religioni ancora non esistevano.

buona giornata