Domanda Emicrania

Buongiorno Elisa,
ho visto tanti pazienti sofferenti di emicrania e Concordo con Alernd che tu ci dia altri elementi vorrei sapere anche:
sei stata in un centro specialistico? Cosa hanno diagnosticato?
Hai utilizzato farmaci della medicina ufficiale?
Hai utilizzato farmaci della medicina naturale? E se si cosa?
Assumi farmaci allopatici x altre problematiche?
Hai intolleranze verso alcuni alimenti che tu sappia?
Soffri anche di cervicalgia?
Il rachide e' a posto?
Il dolore aumente o diminuisce nei luoghi piu umidi?
Estate o inverno il disturbo e' sempre presente.
Saluti
Mario

giusto, avete ragione...cerco di ragguagliarvi tentando di non dimenticare nulla:
il tutto comincia verso i 2 anni di età, affetta dal "piccolo male" comincio a girare specialisti per tutta Roma ed essere pertanto sottoposta a vari esami clinici (TAC, EEG, ECG...la prassi); vero i 6/7 anni il piccolo male sparisce, come era prevedibile, e viene sostituito da fortissimi mal di testa; mi curano con alti dosaggi di acido valproico nonostante la tenera eta
dopo 4 anni di trattamento non ci sono miglioramenti, le crisi hanno cadenza settimanale, se non bisettimanale, con fotofobia, fonofobia, nausea, fonofobia, debolezza generale, emesi con convulsioni dove perdo addirittura conscenza rischiando di soffocare @__@
I normali "antidolorifici" da prendere all'inizio della crisi non mi fanno nulla, medicinali piu forti (a base di paracetamolo e caffeina) mi tramortiscono tanto che dopo 30 ore di crisi emicranica e 2 o 3 dosi di farmaco ho bisogno di altre 24 ore per ristabilirmi.
Arriva la pubertà e le cose si complicano, oltre alle mie crisi classiche con dolore unilaterale,pulsante e continuo si aggiungono altre crisi che di per se sono meno dolorose di media ma che mi bloccano completamente (non riesco nemmeno ad arrivare al bagno) per forti problemi di percezione sensoriale, mi si alza la temperatura, mi lascimano gli occhi e ho una super produzione di liquido nasale trasparente (..a me non sembra muco) il dolore è come un chiodo da tenda canadese conficcato nel cranio, che lo trapassa da parte a parte; in quegli anni ho cominciato a prendere, sotto prescrizione medica di un illustre Neurologo di Roma dal quale sono stata in cura per anni, i Triptani di varie tipologie fino ad approdare all' almotriptan D,L-idrogenomalato che ha funzionato per un lungo periodo devo dire, ora all'insorgenza della crisi uso rizatriptan benzoato

Terapie "preventive": ho interrotto ogni rapporto con il luminare di cui sopra quando tentò di somministrarmi Cinnarizina, negli anni successivi (tra i 18 e 1 24) molti Neurologi hanno tentato la via della profilassi trimestrale, senza risultati, anzi: mi si intoppava il fegato e stavo anche peggio.

Schiena: tutto apposto, porto plantari da una vita perche avedo fatto equitazione da piccolina avevo preso una postura errata (che avrebbe potuto portare alla cifosi) comunque con la pubertà e le "curve" ho scongiurato anche questa minaccia!

Non assuno altri farmaci oltre quello della crisi, ho tentato di prendere un antiemetico ma non funziona

Ho scoperto dopo parecchi esami clinici (sangue, internisti, genetici) da qualche anno una lievissima llergia al frumento e al farro (forse per similitudine), li evito. Ho una soglia di tollerabilità (che mi consente di assaggiare mezza forchettata di pasta dal piatto del commensale vicino senza accusare alcun sintomo) ma comunque me ne tengo alla larga, non ho problemi con il glutine pertento ho una vita sociale normale, al ristorantemi basta ordinare una bistecca.

Per il resto ho tentato con "terapie non convenzioni" come un regime dormi/veglia con schemi di attività fisica per influenzare il ciclo circadiano, yoga, meditazione, esercizi di respirazione e massaggi rilassanti/drenanti, l'ultima in ordine di tempo è stata l'agopuntura...nulla

Ho crisi durante tutto l'anno, si ravvicinano sotto le feste natalizie (perchè è un periodo che odio, quindi mi causa moltissimo stress) ma a parte quello non ci sono mutamenti. Durante la crisi sopporto meglio il dolore se la stanza è fresca piuttosto che calda e l'umidità mi infastidice molto.

Ho una dieta assai varia sia per qualità di proteine (leguni, carni bianche e rosse, uova, formaggi di diversa stagionatura, pesce appena mi è possibile) che per qualità di verdure (a casa mia c'è il "cosume alimentare" di fare 3 contorni: insalata, patate e un terzo secondo la stagione) a metà pomeriggio faccio quasi sempre uno spuntino di fruttasecca (noci, nocciole, mandorle, pistacchi, pinoli, albicocche, mirtilli...) , non mangio molta frutta perchè la maggior parte non mi soddisfa ma mi sforzo di mangiare almeno 2 frutti al giorno >_<

....credo di non aver dimenticato nulla, ah si, dei 18 specialisti interpellati in 19 anni di emicrania (eh si....è maggiorenne ormai!) nessuno è riuscito a darmi una diagnosi precisa, tutti molto vaghi dall'emicrania ormonale all'ultimo che sosteneva la cefalea a grappolo più un forte mal di testa in corrispondenza del ciclo ormonale (infatti mi prescrisse due pillole diverse, ma quella "non triptano" per quest'ultimo tipo di mal di testa non ha mai funzionato) ...ora è davvero tutto, grazie del tentativo di aiuto!
[sono un po demoralizzata ]

max gerson ha creato la sua famosa dieta contro i tumori, per curarsi l'emicrania che lo invalidava per giorni interi.
io proverei. anche solo 1-2 settimane

fammi capire...dieta fruttariana e clisteri di caffe???

nn la definirei fruttariana, sinceramente la terapia gerson è a se stante
un sincretismo di diverse tecniche
mangiano anche verdure cotte
integrano con integratori che fanno parte della medicina ortomolecolare
usano tecniche olistiche come meditazione ecc...

cmq si la cosa principale sono succhi freschi di carote e verdure bio e clisteri al caffe, ma io direi che per una nn malata di tumore, per fortuna, uno al giorno possa andare benissimo almeno per la prima settimana....

PepperPotts ha scritto: fammi capire...dieta fruttariana e clisteri di caffe???

Per una persona che non ha problemi basta la dieta e non serve il clistere, non conosco bene la terapia gerson ma mi pare viene usato il clistere per "riattivare" o disintossicare il fegato, è una cosa che si fa quando ci sono mali estremi..
Se non lo hai mai fatto potresti provare a farti un periodo di veganesimo e a vedere che succede.. tieni presente però che molto spesso quando c'è un cambio radicale di alimentazione e non si assumono più determinati alimenti (carne pesce latte uova e tutte le proteine animali) il corpo mette in atto una detossificazione che può dare dei sintomi, esempio: debolezza (il corpo usa tutte le energie per buttare fuori le tossine) eruzioni cutaneee (i "veleni" espulsi tramite la pelle) e cose del genere, ma non è detto che avvengano per forza (dipende da come stai messa)
Comunque se provi fallo per almeno due o tre mesi, esperimenti di durata minore non penso possano farti vedere dei risultati significativi.
Se decidi di farlo documentati bene prima di farlo, ti cito in modo approssimativo una frase che ho letto online e mi è piaciuta: "aprire gradualmente il rubinetto della frutta e verdura e chiudere gradualmente quello delle proteine animali"
Prova a fare qualche ricerca sul blog di Valdo Vaccaro magari trovi qualche informazione anche lì.
Come ti ha suggerito nataku vai di centrifugati di carota che fanno solo bene, una domanda banale visto che ne hai già provate tante forse mi è sfuggito ma assumi magnesio a sufficienza?
Molte persone risolvono mal di testa semplicemente con il magnesio.