Domanda Due Forme di Ossigeno nel Sangue

Pio, al convegno di Bergamo indicherò due realtà le quali i Medici non potranno contestare.

Realtà N° (1) L'ossigeno disciolto è paramagnetico nel sangue (penso sia chiaro a tutti ormai) ma nessun Medico ha mai studiato la vera funzionalità paramagnetica dell'ossigeno nel sistema cardiocircolatorio.

Realtà N° (2) Non è mai stata controllata la saturimetria ne ai giocatori di calcio Italiani, ne ai giocatori di football Americani, e neppure alle persone che svolgevano una qualunque attività di lavoro o sportiva affaticante e continuata praticando la quale si è riscontrata la SLA.
Se i medici avessero controllato la saturazione di ossigeno alle persone nei quali svolgendo queste attività fisiche affaticanti e continuate, è stata riscontrata in seguito la SLA, avrebbero riscontrato frequenti DESATURAZIONI, cioè, la diminuzione transitoria più o meno consistente della ossigenazione sanguigna.
Se avessero controllato la causa della SLA sarebbe stata chiara, e palese già da alcuni decenni, ma stranamente non hanno ritenuto importante controllare la saturimetria, forse perché pensano che le persone respirano normalmente durante gli sport o i lavori, ma così non è.

I medici sono refrattari nel controllare se veramente la carenza di ossigeno può causare la SLA o altre malattie degenerative, ho indicato quello che penso anche ai medici oncologi, alcuni dei quali (i più sinceri) hanno ammesso che una minore ossigenazione sanguigna può causare anche i tumori.

www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica...cancro-prognosi.html

Ricercatore3 ha scritto: Pio, al convegno di Bergamo indicherò due realtà le quali i Medici non potranno contestare.

Realtà N° (1) L'ossigeno disciolto è paramagnetico nel sangue (penso sia chiaro a tutti ormai) ma nessun Medico ha mai studiato la vera funzionalità paramagnetica dell'ossigeno nel sistema cardiocircolatorio.

Realtà N° (2) Non è mai stata controllata la saturimetria ne ai giocatori di calcio Italiani, ne ai giocatori di football Americani, e neppure alle persone che svolgevano una qualunque attività di lavoro o sportiva affaticante e continuata praticando la quale si è riscontrata la SLA.
Se i medici avessero controllato la saturazione di ossigeno alle persone nei quali svolgendo queste attività fisiche affaticanti e continuate, è stata riscontrata in seguito la SLA, avrebbero riscontrato frequenti DESATURAZIONI, cioè, la diminuzione transitoria più o meno consistente della ossigenazione sanguigna.
Se avessero controllato la causa della SLA sarebbe stata chiara, e palese già da alcuni decenni, ma stranamente non hanno ritenuto importante controllare la saturimetria, forse perché pensano che le persone respirano normalmente durante gli sport o i lavori, ma così non è.

Pino,
ogni tanto inizi un tuo intervento invitando noi altri a ragionare. Adesso sono io che ti invito a ragionare, magari facendo due calcoli approssimativi.

In 50 anni che seguo il calcio avro' sentito di 5 casi di SLA al massimo, tra Italia ed estero. Sai quanti calciatori hanno iniziato e terminato la loro carriera in 50 anni? Qualche milione, se si considerano le diverse categorie ed anche tutti i paesi nei quali e' praticato il calcio. Le attivita' affaticanti delle quali parli, non erano uguali per tutti? Le desaturazioni non avvenivano per tutti? Se la tua teoria avesse fondamento ognuno di quei calciatori avrebbe terminato il proprio viaggio terreno allo stesso modo, non credi?

Ricercatore3 ha scritto: I medici sono refrattari nel controllare se veramente la carenza di ossigeno può causare la SLA o altre malattie degenerative, ho indicato quello che penso anche ai medici oncologi, alcuni dei quali (i più sinceri) hanno ammesso che una minore ossigenazione sanguigna può causare anche i tumori.

Non vorrei che questa ti suonasse nuova, ma nel 1931 Warburg ha ricevuto il Nobel per aver scoperto che una cellula sana, privata del 35% di ossigeno, diventa cancerogena..........se poi lo ammettono anche alcuni oncologi (i piu' sinceri), allora siamo a cavallo!

www.ilfattoquotidiano.it/2015/09/28/sla-...-calciatori/2076179/

Buongiorno Alexpio, l'invito a ragionare è un'invito a nozze per me, e trovo strano il tuo contraddire certe realtà incontestabili sotto gli occhi di tutti.
Prima tua strana contraddizione: dall'articolo che invio possiamo leggere che i calciatori solo Italiani deceduti a causa della SLA sono 30, non 5 come da te affermato, non abbiamo dati riguardo alla totalità dei calciatori anche dilettanti e esteri ammalati di SLA, probabilmente alcune centinaia.
Inoltre, sai bene anche tu che i calciatori hanno ruoli di gioco differenti, ci sono i difensori, gli attaccanti, e i centrocampisti, e sono proprio i centrocampisti ad essere colpiti di più dalla SLA, perché questo ruolo prevede una maggiore continuità nella corsa sul campo di gioco.
Quando corriamo continuativamente è importante azionare tutti i muscoli della respirazione, perché se non respiriamo correttamente rischiamo le desaturazioni di ossigeno (diminuita ossigenazione) nel sangue, le quali si sarebbero certamente riscontrate se i medici delle squadre avessero controllato la saturimetria ai giocatori, a questo proposito ho chiesto ad alcuni medici delle squadre, loro hanno risposto che non controllano mai la saturimetria ai giocatori, l'ho già detto, i medici pensano che tutti i giocatori di qualsiasi ruolo respirano normalmente.
Io però, controllando personalmente, ho dimostrato che nella corsa anche di pochi minuti possono insorgere le DESATURAZIONI DI OSSIGENO, dipende da alcuni fattori: la capacità respiratoria-polmonare, l'attivazione di tutti i muscoli della respirazione, e anche la magrezza della persona, che consente di correre lungo il campo di gioco senza percepire fatica, non accorgendosi quindi di causarsi le ripetute e molto rischiose desaturazioni di ossigeno nel sangue le quali nei mesi e negli anni causano il deterioramento dei Motoneuroni della Corteccia Cerebrale i quali comandano i muscoli, causando conseguentemente l'atrofia muscolare che si riscontra nella SLA.
Vedi Alexpio? Anche nei lavori affaticanti succede la stessa cosa, perché la respirazione corretta o meno corretta è soggettiva, ed è quindi molto importante verificare se, svolgendo gli sport o i lavori intensi e continuati respiriamo correttamente, è sufficiente verificarlo con un semplice pulsiossimetro, così se osserviamo le eventuali desaturazioni di ossigeno potremo rimediare AZIONANDO CORRETTAMENTE TUTTI I MUSCOLI DELLA RESPIRAZIONE, in questo modo potremo stare tranquilli perché non rischieremo la SLA.

Il Nobel al Dr. Warburg è abbastanza significativo, egli capì che il cancro è causato dalla carenza di ossigeno che si verifica principalmente a causa della inattività fisica, però negli anni a seguire altri medici contestarono questa importante scoperta, dicendo che il cancro è causato dall'accumulo delle "mutazioni genetiche" così la malattia era più complicata, e le case farmaceutiche potevano produrre molti farmaci talvolta inutili e costosi o addirittura dannosi.
Mentre invece per guarire dai tumori, insieme alla alimentazione corretta prevalentemente vegetariana, è sufficiente aumentare in modo stabile la Pressione Parziale di Ossigeno nel sangue (aumento della pO2 arteriosa) il quale possiamo ottenere con la regolare e non affaticante attività fisica aerobica (camminare 30 minuti al giorno) beneficiando in questo modo della Crescita di Nuove Cellule (rigenerazione cellulare) le quali sostituiscono progressivamente le cellule tumorali, ottenendo così, dopo alcuni mesi, la remissione e la guarigione completa dai tumori.
Buona Salute

Ricercatore3 ha scritto: www.ilfattoquotidiano.it/2015/09/28/sla-...-calciatori/2076179/

Buongiorno Alexpio, l'invito a ragionare è un'invito a nozze per me, e trovo strano il tuo contraddire certe realtà incontestabili sotto gli occhi di tutti.
Prima tua strana contraddizione: dall'articolo che invio possiamo leggere che i calciatori solo Italiani deceduti a causa della SLA sono 30, non 5 come da te affermato, non abbiamo dati riguardo alla totalità dei calciatori anche dilettanti e esteri ammalati di SLA, probabilmente alcune centinaia......

Realta' incontestabili? Parli di 30 casi su forse un milione e piu' solo in Italia, e ti fai una scrollatina di spalle sui dati dell'isola di Guam dopo che ti ho detto della probabile causa del perche' il tasso di incidenza della SLA in quell'area raggiungeva anche il 30%?

Ed i 6 casi su 7000 in 8 anni del Wisconsin non hanno piu' peso dei tuoi 30 casi in 50 anni?

Se ti vuoi confrontare veramente fallo con onesta' intellettuale

Non ci può essere confronto Alexpio, tu ti basi sugli studi degli altri, io invece le ricerche le ho svolte personalmente, per questo motivo i nostri risultati non possono coincidere.
Stammi bene

www.2duerighe.com/scienza-e-tecnologia/8...uello-ce-sapere.html

Un Saluto agli Utenti di Alleanza della Salute, augurandomi sempre il consenso, invio questo articolo nel quale possiamo leggere che, considerando la nostra attuale evoluzione, utilizziamo scarsamente il nostro Cervello, solo circa il 10% delle sue possibili potenzialità.
Dunque, in un Futuro che può essere più o meno lontano, c'è da credere che potremo utilizzare di più le funzionalità del Cervello, forse potremo arrivare vicini al 100% delle sue Capacità.

Per il momento è consigliabile avere cura del Cervello, quindi dobbiamo fare in modo che NON diminuisca l'Afflusso Cerebrale, che non diminuisca cioè l'intensità e la quantità del sangue e soprattutto dell'ossigeno che affluiscono al Cervello.
Cosa è bene fare per conservare un Buon Afflusso Cerebrale?
E' abbastanza semplice, è davvero consigliabile svolgere delle costanti Attività Fisiche e Mentali, in questo modo, per merito della Eccellente Vascolarizzazione Cerebrale, otterremo la Continua Rigenerazione di Nuovi Neuroni, così il Cervello non invecchierà, e noi continueremo ad avere quelle Passioni e quegli Entusiasmi che avevamo quando eravamo più Giovani.
Buona sera