Domanda Fibromialgia e ipotensione

Ale ti ho perfettamente inquadrato.
Nn c'è bisogno di analisi.
Dalla descrizione fisica che mi hai fatto vedo chiaramente che hai una crasi endocrina iperpituitaria(posteriore), ipersurrenalico midollare e iposurrenalica corticale con iperepifisarismo e ipogonadismo, con tendenza catabolica, distiroidismo.
Ti spiego meglio.
Dalle analisi che hai fatto prevedo un Pth elevato, se la calcemia è nella norma è xc sei in simpaticotonia.
Il tuo terreno presenta un iposurrenalismo corticale, sei sempre in fase di allarme, a cui segue una fase di resistenza che nn è ben gestita a livello di corticosurrene quindi ti esaurisci velocemente con bassa resistenza agli stress. Questo ti provoca astenia fisica, che però viene gestita solo da una dominanza energetica della funzione cerebrale, insomma sei una tosta e nn molli facilmente pure se ti senti esausta, anzi ti arrabbi perché nessuno riesce a starti dietro (sei più intuitiva e intellettualmente vivace di quanto tu nn creda ma le attività routinario ti soffocano, nn tolleri le persone che nn ti seguono, sei una tipa che si entusiasma velocemente ma altrettanto velocemente cambia idea o si stanca)
Quindi a questo stato di squilibrio endocrino (ci sei nata) ipo energetico hai una carenza di specifiche vitamine, causata da
Poca funzione assimilativa (è propria del tuo terreno)
Catabolismo nn compensato da corretta introduzione vitaminico proteica quindi stai seguendo una dieta sbagliata anche cronobiologicamente
Disbiosi intestinale fa sempre parte del tuo terreno (nn c'è bisogno di analisi)

Non caverai un ragno dal buco se nn integrerai in modo "robusto" queste vitamine

B1 che ti procura nevralgie costipazione meteorismo dimagrimento
B2 fissurazioni cutanee pelle secca
B4 astenia muscolare irrequietezza insonnia
PP foto sensibilizzazione e/o discromie cutanee, nervosismo

Puoi avere un eccesso di tiroxina (vedremo dalle analisi che hai fatto se è così)
Hai una instabilità calcemica che va curata ( poi ti dico come)
Una anfotonia neurovegetativa cioè ti stanchi veloce e ti tieni su solo con l'eccitazione mentale, sei ipersensibile e con una vivacità intellettuale notevole. Ma sei irritabile e sempre sotto stress, perciò ti consiglio di

Controllare il respiro (è una prescrizione: non respiri bene, ti consiglio di trovarti un terapista che ti insegni il metodo Buteiko)
(Per caso soffri di tetania o spasmofilia? Ti vengono i crampi ogni tanto?)

Liberarti dalla congestione epatica e da un probabile deficit di svuotamento della colecisti, forse secondaria a una stasi portale.
Probabilmente ameresti cibi molto proteici ma hai un bel problema a digerirli.
E visto che secondo me la tendenza dispeptica si aggrava dopo le 18, (quando il PH ematico vira verso l'acidosi), devi fare una colazione ricca e un pasto sostanzioso a pranzo sostenuto dagli enzimi, ma alla cena vai leggerissima.

Per email ti dico che devi integrare x migliorare lo stato del tuo terreno, ma è importante che impari a comprendere le tue istanze emotive interne e a integrarle!
Con un po' di buona volontà disciplina introspezione e costanza verrai fuori da questo stato

elena ha scritto: Questo ti provoca astenia fisica, che però viene gestita solo da una dominanza energetica della funzione cerebrale, insomma sei una tosta e nn molli facilmente pure se ti senti esausta, anzi ti arrabbi perché nessuno riesce a ti arrabbi perché nessuno riesce a capire che ti succede
...ti stanchi veloce e ti tieni su solo con l'eccitazione mentale, sei ipersensibile e con una vivacità intellettuale notevole. Ma sei irritabile e sempre sotto stress...

Centrata in pieno!

Ma quindi non devo fare proprio nessuna analisi?! Neanche visita kinesiologica!?
E con le vitamine che mi hai indicato risolverei tutti i miei disturbi!?
In che dosaggi dovrei prenderle?

Non soffro di crampi e con lo yoga mi era sembrato di aver imparato a respirare sufficientemente bene, però seguirò il tuo consiglio circa il metodo Buteiko.

Come mi libero dalla congestione epatica e dal probabile deficit della colecisti?
In realtà non amo cibi proteici.
La colazione la faccio con frutta, kefir o yogurt e mandorle; in tarda mattinata mangio della frutta e qualche noce e poi un pranzo normale verso le 14,30. Nel tardo pomeriggio faccio un piccolo spuntino e poi una cena sempre e comunque leggera. Se faccio tardi mi sgranocchio ancora qualche mandorla.
Che enzimi mi consigli?

Grazie infinite Elena!

Nessuna analisi. X me sei chiara come il sole.
Vai da un kinesiologo o da un osteopata posturologo solo se devi migliorare la postura (e secondo le mie previsioni devi)
X mp ho inviato consigli su dieta e integrazione specifica
Attenzione alla frutta mescolata con le proteine! Va mangiata da sola
Meglio mele! Fuji x es.
Poi a parte puoi mangiare mandorle: comprale nn pelate. Bio. le metti in acqua, in ammollo, così si toglie la buccia. E sono più digeribili. Masticale a lungo!
Idem le noci. Non mischiare noci e mandorle. Puoi mangiare anche avocado. Senza esagerare.
Kefir (d'acqua) ok ma solo qualche giorno dopo che hai fatto il reset intestinale. Almeno x la prima settimana mantieniti lontana da latte e derivati, x favore.

Se hai dubbi nn esitare a scrivermi

Ti invito a fare digitopressione

Vescica biliare 34 – Trattamento dei disturbi del fegato, psicologici e dei dolori a tendini e articolazioni.
VB 36 – Utile a disperdere vento e umidità, rafforza il flusso energetico del fegato.
VB39 – Nutre lo Yin del Rene e tratta i disturbi al midollo osseo.
Stomaco 36

Il meridiano Cistifellea è un meridiano Yang e il suo elemento è il Legno.
La Cistifellea contribuisce alla digestione e immagazzina la bile prodotta dal fegato. Secerne i potenti e puri fluidi della bile richiesti per digerire e metabolizzare i grassi e gli oli e la sua energia procura forza muscolare e vitalità. La Cistifellea coopera con il sistema linfatico, per eliminare i sottoprodotti tossici del metabolismo dal sistema muscolare, eliminando così dolore muscolare e stanchezza. Nella tradizione Cinese, il comune mal di testa da tensione è causato da un blocco del meridiano Cistifellea, che scorre lungo le spalle e dietro al collo fino all’apice della testa e della fronte. Quindi questo genere di emicrania è spesso accompagnata da tensione a collo e spalle.
Il meridiano Cistifellea governa l’audacia e la risolutezza.

CISTIFELLEA
Organo Corrispondente Fegato
Colore Giallo-Verde
Attività Migliore 23 – 1
Correlazione Occhi, Tendini, Lacrimazione, Unghie
Funzione Immagazzina e secerne la bile
Aspetti Emotivi
Il meridiano Cistifellea è responsabile della risolutezza e della capacità di giudizio, così come del coraggio e dello spirito di iniziativa. Se il Rene controlla stimoli e vitalità, la Cistifellea ha la proprietà di trasformare questi stimoli e vitalità in un’azione decisiva. La Cistifellea è responsabile della qualità e della quantità del sonno. Se il meridiano presenta delle carenze energetiche, l’individuo soffrirà di risvegli improvvisi nel cuore della notte e non sarà in grado di riaddormentarsi. Individui timidi, indecisi, che si scoraggiano facilmente di fronte a un’avversità, hanno una Cistifellea debole. Viceversa, gli individui decisi e determinati hanno una Cistifellea forte.

X una tua riflessione...
rimediomeopatici.com/rimedi-omeopatici/lycopodium/
www.ilmedicoomeopata.it/wp-content/uploa..._36-42_Clinica_2.pdf

www.farmacoecura.it/malattie/fibromialgi...apia-centri-di-cura/



EMOGASANALISI (pO2, pCO2)

v.n.: pO2 sangue intero arterioso 100 mmHg

sangue intero venoso 35-40 mmHg

pCO2 sangue intero arterioso 35-45 mmHg

sangue intero venoso 38-49 mmHg

pH sierico 7.35-7,45

sangue intero arterioso 7,33-7,43

sangue intero venoso 7.35-7,45

% saturazione in O2 (sangue arterioso) 93-98%

I gas vengono trasportati ai tessuti e dai tessuti dal sangue circolante ed a livello capillare si verifica lo scambio tra sangue e cellule; a livello polmonare si verifica poi lo scambio di gas tra sangue e aria alveolare per diffusione attraverso le pareti alveolari. L'analisi dei gas nel sangue è importante per definire l'insufficienza respiratoria.

pO2

La pressione parziale dell'ossigeno è in rapporto alle capacità di ossigenazione del sangue da parte dei polmoni e di trasporto da parte dell'emoglobina.

La pO2 varia in funzione dell'età del soggetto:

20-29anni 90-l00mmHg

30-39 anni 85-95 mmHg

40-49 anni 81-91 mmHg

50-59 anni 77-87 mmHg

60-69 anni 73-83 mmHg
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Questi sono i valori della pO2 arteriosa che normalmente dovremmo avere in base agli anni della nostra Vita.
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Buongiorno, chiedo il consenso per un commento riguardo alle possibili cause e cure della Fibromialgia.
La Fibromialgia causa dolori, articolari, e muscolari, e altri dolori, allora quale può essere una cura risolutiva per questa malattia?
A mio parere sarebbe davvero consigliabile che le Persone con la Fibromialgia dovrebbero richiedere al loro medico di base un'esame della ossigenazione del sangue che si chiama Emogasanalisi, dal risultato di questo esame la Persona potrà decidere tranquillamente e consapevolmente la cura più adatta per consentire la regressione della FM.
Con tutta probabilità le Persone affette dalla Fibromialgia hanno la pressione parziale di ossigeno i cui livelli sono indicati dalla pO2 arteriosa rilevabile con l'Emogasanalisi, MOLTO DIMINUITA RISPETTO ALLA NORMA, indicando così l'importanza di aumentare i livelli della pO2 per ottenere dei netti miglioramenti delle Condizioni Fisiche.
Infatti, in presenza di una pressione parziale di ossigeno disciolto paramagnetico e generatore di energia elettrochimica nel sangue (scusate le ripetizioni ma sono necessarie) minore della norma, soprattutto le MEMBRANE CELLULARI DEI MUSCOLI, avendo a disposizione una MINORE energia elettrochimica causata dalla diminuzione dell'O2 paramagnetico, non possono generare quei Sani Impulsi Elettrochimici (potenziali d'azione) i quali determinano le Attività Bioelettriche Muscolari, Cardiache, e Cerebrali, dunque questa minore attività bioelettrica muscolare causa l'infiammazione e il deterioramento delle cellule, provocando in questo modo i dolori articolari e muscolari che si percepiscono quando è presente la Fibromialgia.

Allora, dopo aver eseguito la Emogasanalisi la Persona accorgendosi che i suoi livelli della pO2 arteriosa, in base alla propria età, sono molto diminuiti rispetto alla norma, inizierà una terapia per merito della quale aumenteranno stabilmente e protettivamente i livelli dell'ossigeno disciolto paramagnetico nel sangue (incremento stabile della pO2) determinando una maggiore attività bioelettrica delle membrane cellulari dei muscoli grazie alla quale i dolori muscolari diminuiranno progressivamente.

L'ho già scritto ma ci tengo a ripetere che, per aumentare la pO2 arteriosa attualmente, aspettando la disponibilità delle nuove biomolecole chiamate nano-bolle di ossigeno, le uniche terapie attuabili sono: alcune ora al giorno (più ore si fanno meglio è) con la Ventilazione a Pressione Positiva d'Aria utilizzando la macchina Ventilatrice chiamata C-Pap, oppure un numero adeguato di Grande Emotrasfusioni con Ossigeno-Ozono.
In questo modo aumenteranno nel Sistema Cardiovascolare, i livelli del fondamentale Ossigeno Disciolto Paramagnetico e generatore di energia nel sangue, per merito dell'aumento del quale i dolori diminuiranno progressivamente consentendo alla Persona un Miglioramento stabile delle proprie Condizioni Fisico-Muscolari.

www.centrodimedicinabiologica.it/terapie...erapia-monza-milano/