Certi autorevoli studi in America, presso il Linus Pauling Institute (Oregon), all’Università della Boston School of Medicine, all’Università di Berkeley in California mostrano come (anche a dosi basse di 500 mg al giorno), la Vitamina C riduca significativamente la pressione arteriosa di pazienti ipertesi.
Anche presso l’Università di Pisa si è potuto osservare come iniezioni di C (da 3 g) riducano dell’11% l’iperattività del Sistema Nervoso Simpatico che controllando la pressione sanguigna ne produce un declassamento del 7%.
Lo scrivente era un iperteso “idiopatico” (termine astruso, coniato dalla M.U. quand’essa non riesce ad ascrivere l’ipertensione essenziale a cause cardiache, epatiche, renali), figlio d’iperteso che condolse per 12 anni un ictus cerebri.
“A conseguenza di questo ferale evento, per 10 anni mi tuffai in uno studio matto e disperato nel campo della M.U. per cercare di capire il perché di certi meccanismi che portano agli alti valori pressori, ma me ne occorsero poi ben altrettanti nel campo della Medicina Ortomolecolare per sgombrare la mente dal pregiudizio in cui essa era caduto".
Senza fare troppe chiacchiere, ecco come guarii dall’Ipertensione.
Una sola precisazione: i farmaci, se si stanno assumendo, non vanno interrotti bruscamente ma graduandone la sospensione, ossia a dosaggi sempre minori.
Per tutto il tempo dell’esperienza che cambierà la vostra vita, occorre monitorare giorno per giorno, o per lo meno a cadenza settimanale, la pressione arteriosa, anche dopo la sospensione definitiva dei farmaci, per almeno 2-3 mesi.
È mia profonda convinzione che i farmaci della pressione possano arrecare cancro del polmone e altri seri guai, non ultimo togliere l’entusiasmo di vivere e con esso la voglia di esistere.
Programma per sconfiggere l’Ipertensione.
-Assunzione di C di Santé Naturels: 4 o 5 dosi a T.I., ciascuna assunzione ogni 4 o 3 ore se si assumono grosse quantità di C al giorno.
Nota
È spettacolare l’aver verificato come nel mio ormai lunghissimo periodo d’assunzione di vitamina C la Tolleranza Intestinale a essa sia andata sempre più a diminuire, in virtù proprio d’un organismo sempre più sano, e sia passata dagli iniziali 10 grammi agli attuali 6 grammi.
-Ascorbato di Magnesio: 0,5 g di Magnesio carbonato leggero Santé Naturels per ciascuna delle 4 o 5 assunzioni di C.
-Chelated Magnesium Solgar irlandese: 4 tavolette al dì di Magnesio, chelato secondo il brevetto Albion, 2 prima di colazione e 2 prima di pranzo.
-Vm 2000 Solgar irlandese: 1 compressa al dì, prima di colazione e 1 compressa prima di pranzo.
-Vitamin D2 400 IU (cholecalciferol) 100 softgels Solgar irlandese: 1 capsula a pranzo.
-Vitamin E 268 mg (400 IU) Solgar irlandese: nelle prime 3 settimane dall'inizio del programma non assumere questo prodotto, perché la vitamina E è già contenuta nel Vm 2000, quindi nella 4 settimana assumerne 1 capsula al dì prima di colazione.
Dopo qualche settimana, è possibile introdurre nell’integrazione Ortomolecolare altri 200 mg di E al giorno.
Nota.
Occorre graduare l’assunzione della vitamina E, la quale concorre a ridurre significativamente la P.A., perché assunta nello stato iniziale in dosi massicce farebbe rialzare i valori pressori.
-Taurina ad alti dosaggi: raggiungere i 6-8 g al dì, secondo il proprio bisogno, partendo da dosi di 200 mg a settimana, aumentati sempre di 200 mg nel passaggio da una settimana all’altra, distribuite assieme alle 4 o 5 assunzioni di vitamina C.
Nota.
Occorre graduare l’assunzione della Taurina per le stesse motivazioni esposte per la E.
La Taurina presa assieme alla C potenzia significativamente l’effetto ipotensivo.
Lo scrivente assume 8 g al dì di Taurina, 2 grammi per ciascuna delle 4 assunzioni di C da 1,5 grammi.
-Ascorbato di Potassio NIKE RCK (New Mercury) con d-Ribosio di Pantellini: 1 dose a giorni alterni, lontana dal Magnesio Ascorbato e dal Magnesio Oligo Mag Plus, 15 minuti prima della colazione o 45 minuti prima del pasto, in due dita d’acqua.
Nota.
Non girare la soluzione e lasciar trascorere 1 minuto affinché avvenga spontaneamente la reazione tra l’Acido levo-ascorbico e il Bicarbonato di Potassio.
Alla fine girare ma con un cucchiaino rigorosamente di plastica.
Nella cura del cancro sono previste tre dosi al giorno, sempre con le stesse modalità di assunzione.
-Blend aminoacidico: 5 capsule al giorno, una per ogni assunzione di C se si fanno 5 assunzioni, altrimenti, se se ne fanno 4, una dopo due ore dalla prima assunzione di C e del blend, ciascuna capsula con le seguenti quantità:
●Lisina cloridrato 400 mg
●L-Prolina 100 mg
●L-Arginina 100 mg
●Acetil-L-Carnitina 67 mg
●Cistina 40 mg
●Colina bitartrato 100 mg
●Metionina 190 mg
-Piridossàl-5-Fosfato (Vit. B6, per veicolare il Blend aminoacidico): 1 capsula da 50 mg nella prima assunzione di C e del blend, 1 capsula da 50 mg nella terza assunzione di C e del blend.
-Antiossidanti degli agrumi: 2 dg al dì, distribuiti nelle 4 o 5 assunzioni di C.
-Microidrina: 1 capsula al dì, al mattino appena sveglio, versando la polverina bianca in essa contenuta in un bicchierone abbondante di acqua (Plose, Lauretana, Sant’Anna di Vinadio, …) e girando bene la soluzione acquosa.
-Coenzima Q10 BioAttivoTM QUINONE q10 Gold di Pharma Nord (30 capsule da 100 mg): subito prima della colazione, alla dose di 100 mg al giorno (1 capsula), per cicli di 3 mesi, alternando pause di 15-20 giorni.
Nota.
Il preparato Q10 (supporto oleoso + capsula morbida) assicura la migliore biodisponibilità (capacità di assimilazione della molecola da parte dell’organismo).
-Melatonina Zn-Se di Pierpaoli, secondo le seguenti istruzioni:
●dai 40 ai 50 anni, occorrono 3 mg di prodotto.
●dai 50 ai 75 anni, da 3 a 6 mg.
●oltre i 75 anni, 2 compresse da 3 mg.
Assumere il prodotto la sera tardi, mezz'ora prima di coricarsi (sempre alla stessa ora, massimo un ritardo di mezz’ora, perché non è un sonnifero, serve solo a regolare i ritmi biologici ormonali e a normalizzare il cervello sul ritmo sonno-veglia).
Nota.
Dopo l’assunzione, dormire al buio e non fare spuntini notturni.
L’eccesso di Melatonina è espulso attraversi i reni, durante la notte e lo eliminiamo con le urine.
A tutto ciò occorre far corrispondere una sana dieta Ortomolecolare, prevalentemente a base di frutta (mediamente 2-2,5 kg al giorno, fresca e di stagione) e di verdura (250 g a pranzo e 250 g a cena), un quantitativo proteico al di sotto dei 40 g al dì, una mezz’ora di camminata veloce al giorno per 3-4 volte la settimana.
Lo scrivente, attenendosi a quanto scritto, è riuscito a stabilizzare nel tempo di un anno (ma dopo venti anni di studi) i propri valori pressori, riportandoli alla normalità di 120-80 (prima anche oltre 200 la max. e oltre 100 la min.), a sospendere sia il calcioantagonista (Lacirex da 4 mg) sia il diuretico (Losazid da 100 mg, Losartan potassico, + 25 mg, idroclorotiazide, diuretico in senso stretto) sia il Losartan potassico da 50 mg dell’ultimo periodo.
Importante.
Tutti i farmaci, se si stanno già assumendo, vanno graduati nella loro sospensione a partire da quando i valori risultano a lungo stanziali, soprattutto nel periodo invernale.
Provare per credere.
L’ipertensione denota, non scordiamocelo, uno squilibrio chimico interno di vario livello (Vitamine, minerali, oligoelementi, aminoacidi, enzimi) ch’è possibile riequilibrare coi giusti “alimenti” sia da integrazione sia da dieta Ortomolecolare.
Ovviamente sono utili sia il muoversi all’aria aperta sia il buon umore.
Raffaele
Autore della discussione
