AIDS-quando la Big Pharma gioca sui sensi di colpa per nascondere
la grande truffa.
Durante i primi anni ’90 i reparti di malattie infettive ospedalieri pullulavano di malati di AIDS , si incontravano persone a cui si vedeva la morte in faccia , a decine.
Praticamente questi reparti lavoravano per loro.
E’ incredibile la catarsi che ho visto in 15 anni : non se ne trovano più ; non sono comunque mai ricoverati, vengono a farsi gli esami da casa con le loro gambe e stanno quasi sempre bene , tranne solitamente nel caso che si tratti di tossicodipendenti.
Due sono le motivazioni ufficiali che vengono date :
• abitudini sessuali più sane , cosa che secondo me è assolutamente incredibile , specie considerando che, per esempio in Liguria c’è stato un ritorno a bomba dei casi di sifilide negli ultimi 3 anni.
• Farmaci nuovi : viene enfatizzato molto il fatto che adesso ci sono dei farmaci nuovi:
precedentemente venivano utilizzati soltanto gli inibitori della trascrittasi inversa . Attualmente si è scesi da 10 pastiglie al giorno a 1 . Fermo restando il dubbio che se da 10 si scende a 1 non si possa anche scendere addirittura a 0 , sono andato un po’ a documentarmi su quali fossero questi farmaci miracolosi : ho trovato un gruppo nuovo: gli inibitori della proteasi che attualmente si associano al gruppo precedente.
Considerando gli effetti collaterali (- cefalea
- nausea
- calcoli renali che possono portare a problemi più seri come l’insufficienza renale o l’infiammazione dei reni. I segni dei calcoli renali comprendono dolore lombare, sensibilità addominale e dolore durante la minzione
- lo sviluppo di diabete e di elevate concentrazioni di zucchero nel sangue (iperglicemia) può condurre a chetoacidosi, una condizione pericolosa
- livelli elevati di colesterolo e trigliceridi nel sangue (adipe)
- malattie cardiache
- diabete
- lipodistrofia (assottigliamento del viso, delle braccia e delle gambe con accumulo di grasso nello stomaco, nel seno e qualche volta nella parte superiore della schiena)
- perdita dei capelli
- cambiamento del colore della pelle
- reazioni cutanee gravi (come l’estrema disidratazione della pelle)
- affaticamento o debolezza
- malessere
- diarrea
- perdita dell’appetito
- bocca secca (che può aumentare il rischio di infezioni orali)
- cambiamento del gusto
- tossicità epatica )
non mi sembra molto “un toccasana” .
Infatti i protocolli prevedono che questi farmaci vengano somministrati nelle fasi avanzare della sieropositività : ma allora nelle fasi iniziali restano solo i soliti inibitori delle trascrittasi inverse .
E a questo punto mi dovrebbero spiegare alcune cose:
- sulla base di quali sperimentazioni scientifiche rigorose si è stabilito di scendere da 10 pastiglie a 1 .
- perché si è andato avanti per oltre 10 anni somministrando 10 pastiglie quando ne bastava 1 .
- che cosa succede se togliamo anche quell’1
SI SENTE IN TUTTO CIO’ UNA FORTISSIMA PUZZA DI BRUCIATO !
A questo punto mi si risveglia un vago ricordo . Sempre negli anni ’90 mi è capitato distrattamente di buttare un occhio su un libro senza darci troppo peso . Questo libro si chiamava : l’immensa balla dell’AIDS.
A questo punto ritorno su google e scrivo : l’immensa balla dell’AIDS : restai assolutamente sbalordito dalla quantità di siti che mettono in discussione la malattia e dalle persone che la mettono in discussione (premi Nobel). Ne linko uno solo ma potete trovarne quanti volete:
digilander.libero.it/napoleta/aids.html
E’ da notare leggendo un po’ alcuni di questi siti come a fronte di evidenti prove scientifiche portate da questi si contrappongono le versioni ufficiali che danno delle argomentazioni assolutamente campate in aria .
In sintesi , che cosa dicono i contestatori:
- il virus dell’HIV non è mai stato isolato quindi potrebbe non esistere.
- La sieropositività si basa sulla presenza di anticorpi, che , in tutte le malattie del mondo , non rappresentano un segno di malattia , ma di immunizzazione dalla stessa .
- La malattia non è prodotta dal virus ma da un insieme di cofattori quali : la droga, i farmaci (per l’AIDS) , la fame e le disinvolte abitudini sessuali (in quantità smodate)
- Il test è insicuro e potrebbe essere positivo in una nazione e negativo in un’altra a seconda del tipo di test.
- L’eventuale vaccino (che non c’è ma qualcuno ogni tanto ha il coraggio di parlarne) non avrebbe alcun senso logico perché determinerebbe la presenza di anticorpi esattamente come quelli presenti nei sieropositivi : non sarebbe pertanto più possibile distinguere un sieropositivo da uno che ha fatto il vaccino
Questa versione collima molto di più con quello che si vede nella pratica clinica!
E’ curiosa la reazione della gente quando parli di queste cose : non si accetta l’idea:
tempo fa avevo messo un video di un ragazzo che è tra i tag di questa nota : c’e sempre il buontempone a fare commenti del tipo : si pero’ Gian Paolo , non so tu ma io non andrei mai con una donna sieropositiva (come se ce lo avesse scritto in fronte).
Un’altra volta sono entrato in un forum specifico dove avevo riportato questi link critici .
La reazione è stata particolarmente violenta e di chiusura totale.
La questione “morale” incide molto sull’argomento e finisce per favorire la Big Pharma e i loro sporchi giochetti .
Faccio notare un particolare : mentre i medici infettivologici sono visibilmente imbarazzati a trattare l’argomento , minimizzando il più possibile la gravità della malattia ma senza dire apertamente le cose che ho appena detto; nelle alte sfere ci si continua a muovere con una faccia marcia incredibile : e cosi’ uno dei due INVENTORI dell’AIDS Luc Montagnier , nel 2008 , in barba a tutto VIENE PURE INSIGNITO DEL PREMIO NOBEL !
E va bene cari perbenisti , diciamo pure che è giusto che una persona si debba condannare a morte per essersi fatta una scopata mentre chi stupra una ragazzina di 12 anni magari se la cava con un paio di annetti di galera; ma permettetemi almeno una domanda :
il giudice chi è ? Il padre eterno o la Big Pharma?
PS: Segnalo anche la presenza di un gruppo facebook che si chiama appunto , la truffa dell’AIDS .
www.farmacolobby.org/sito/?p=21#more-21
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