Domanda Cosa e come mangiate?!

no Liuc, si sta parlando (parole tue) di " se ti vuoi bene devi cambiare per la tua salute e vita stessa"

poi sei libero di trovare a te stesso tutte le scuse che vuoi, chiudo qui il discorso e ti auguro di riuscire a smettere, ciao!!

Micio ma ti rendi conto la differenza fra anoressia e fumare?
Io sto benissimo e non credo neanche il fumo per forza mi darà problemi. Mio nonno è morto a 90 anni fumando sempre come tanti altri vecchi che fumano al bar e stanno bene
L'anoressia porta la morte e la paranoia alla pazzia :lol:
Ho sceglio di fumare per ora e va bene così

Liuc33 ha scritto: Micio ma ti rendi conto la differenza fra anoressia e fumare?
Io sto benissimo e non credo neanche il fumo per forza mi darà problemi. Mio nonno è morto a 90 anni fumando sempre come tanti altri vecchi che fumano al bar e stanno bene
L'anoressia porta la morte e la paranoia alla pazzia :lol:
Ho sceglio di fumare per ora e va bene così

Non c'è nessuna differenza: sono entrambi comportamenti assolutamente nocivi per la salute.
La giustificazione che tuo nonno è campato fino a 90 anni fumando non ha pregio.
Se non avesse fumato avrebbe vissuto più a lungo ma soprattutto meglio !

Nessuno ti può obbligare a smettere (ci mancherebbe altro: si è liberi di fare le proprie scelte), ma almeno sii realista e non autoindulgente.

Bad@ anche tè ti ci metti?
Basta, non parlate piu di fumo con mè, sono cazzi miei :evil:
Son piu quelli col cancro che non fumano.
Se non viene il cancro i nostri polmoni quando crepiamo sono ancora buoni per il 70%.
Perciò io ho deciso di consumarli tutti :lol:

Liuc33 ha scritto: L'anoressia porta la morte

Non necessariamente. Anzi le ricerche e i libri che ho letto confermano che vivere con meno calorie allunga la vita.

Di fumo anche si può morire quindi anoressia e tabagismo sono più o meno sullo stesso piano.

Meglio dare esempi che consigli.

Ciao Eva,
Scusa se intervengo nella discussione, ma per il mio diabete tipo 1, che ho da una vita, conosco il problema delle ipoglicemie
meglio di altri.
Quando ci si abitua a vivere con glicemie prossime al limite inferiore (60 o 70 mg/dL), il fegato può esaurire
le riserve di glicogeno e fino a qui questo lo sanno tutti, ma quello che i più ignorano sono altre tre
cosette:

a) Si può perdere la sensibilità all'ipoglicemia (una condizione reversibile, ma potenzialmente grave e pericolosa
perché il soggetto non avverte più i sintomi tipici (spossatezza, talora tremore, talora sudorazione intensa, e altri sintomi che trovi descritti su internet) e, potenzialmente, se ci si trova da soli, quindi non soccorsi da nessuno, si rischia di finire in coma ipoglicemico).
b) Secondo una recente visione del problema pare certo che siano neurologicamente più gravi le ipo-glicemie del loro contrario le iper-glicemie.
c) Quando siamo prossimi alle ipo (es 70 mg/dL), talvolta aumenta l'irritabilità e l'aggressività ed è del tutto naturale,
come conseguenza delle secrezioni delle surrenali, che ci spingono a reagire e anche in relazione alla variabilità dei sintomi individuali
questa condizione fa sì che il cervello lavori meglio illudendoci di stare bene fino anche (ma non sempre) ad una leggera euforia,
anche questa piuttosto pericolosa particolarmente se abbiamo perso la sensibilità all'ipoglicemia.
Spesso negli anoressici per "risentire" il leggero stato euforico abbinato all'ipoglicemia si sviluppa una dipendenza vera e propria da ormoni che naturalmente tenderebbero a innalzare la glicemia, ma mancando riserve di glicogeno possono solo danneggiarci (cfr: più avanti wikipedia).
La raccomandazione di vivere con poche calorie non riguarda te, ma chi è sovrappeso. Non scrivo questo per spaventarti ma per aprirti gli occhi.
Un caro saluto,
Rudy

da wikipedia:

Gli effetti collaterali dei glucocorticoidi comprendono diabete mellito tramite aumento dell'insulinoresistenza, iperglicemia, ipernatriemia, infezioni, retinopatie, ipertensione arteriosa, inibizione della sintesi di T3 e di testosterone, sindrome di Cushing, miopatia, malattia di Addison (dopo l'uso), osteoporosi, impotenza, perdità della libido, insonnia, ansia e depressione.[5][6][7][8][9][10][11]