La MTC considera l'alimento coem farmaco, dietetica e farmacologia (fitoterapia) hanno infatti le stesse origini e si basano sullo stesso sistema teorico. E' detto "Cura con le medicine, guarisci con i cibi." E' nel 400 AC che si rovano i primi riferimenti scritti di dietetica e fu nel 100 AC che venne redatto il primo testo di sola farmacologia e dietetica che contiene la descrizione di 365 rimedi di natura vegetale minerale e animale e numerose ricette di minestre medicate.
La MTC distingue molte varietà di qualità e di effetti degli alimenti, andando a considerare di ogni alimento la sua forma-colore-consistenza, il suo sapore,la sua natura, la sua essenza, e la sua qualità di essere più yin o più yang.
Ecco un breve riassunto:
Masticare cibi duri stimola il fegato, cibi filamnentosi stimola il cuore, cibi polposi la milza, cibi croccanti il polmone, succosi e molli il rene.
Mangiare cibi di colore verde agisce sul fegato, di core rosso sul cuore, di colore giallo sulla ilza, di colore bianco sul polmone, di colore nero-scuro sul rene.
La forma geometrica dell'alimento rimanda alla orfologia degli organi, es. il fagiolo stimola il rene, il gheriglio della nce il cercvello e il polmone.
Secondo poi la similutudine di organo-organo, quando mangiamo un organo di animale questo va a influenzare il nostro organo corrispondente.
Si distinguono poi 5 sapori, che non indicano la sensazione gustativa, ma la qualità energetica degli alimenti.
Il piccante corrisponde al polmone, l'acido aspro al fegato, l'amaro al cuore, il salato al rene, il dolce alla milza.
Il sapore entra in relazione con la struttura e la funzione degli organi.
Ogni organo infatti ha una certa tendenza che deve essere modulata, equilibrata attraverso l'alimento.
Il fegato che tende all'esteriorizzazione ha bisogno di un sapore acido che è contratturante e retraente.
Il polmone che al conrario possiede una tendenza all'interiorizzazione ha bisogno di un sapore piccante che è disperdente e dissipante.
Il cuore che ha in sè un dinamismo che tende all'espansione necessita di un sapore amaro che è consolidante, indurente e rassodante.
Il rene che ha la tendenza alla solidità ha bisogno del sapore salato che è ammorbidente.
La milza che è un organo che non ama gli eccessi trova il suo sapore nel dolce che è regolarizzante e armonizzante.
Ogni eccesso di questi sapori però potrà causare un disturbo di organo.E' detto infatti "Ogni eccesso si trasforma nel suo opposto."
Esempi di "sapori":
Acido: formaggio caprino lievito, tuorlo, porro, spinaci, prugna, agrumi.
Amaro: grano saraceno, timo, cetriolo, caffè, tè, pomplemo, carciofo rosmarino, grano.
Dolce: orzo, mais, zucca, carota, patata, mela, banana, zucchina, malva, pesce bianco, olio, burro, panna, latte, miglio rosso.
Piccante: avena, aglio, miglio giallo, cipolla, ravanello, mandorla, rapa, pesca, noci, formaggio pecorino, sedano, mentae ttte le spezie.
Salato: fagioli, legumi secchi, cavolo, verza, lattuga, funghi, alghe, castagne, asparagi, tamari, soia.
Poi c'è l'aspetto della "natura" degli alimenti, si distinguono 5 nature: calda- fredda- fresca- tiepida- neutra.
Queste nature si riferiscono agli alimenti crudi, la cottura infatti ne modifica la natura.
Friggere, arrostire, affumicare, tostare rafforza le caratteristiche calde.
Bollire, cuocere a vapore o a bagnomaria riduce il calore dell'alimento aumentando la freschezza e l'idratazione.
Esempi delle nature
Calda: aglio, cacao, cannella, castagna, cavolo, cipolla, manorla, zenzero, sale, timo, chiodi di garofano, uova, pesce azzurro, carne, zucca, pepe.
Tiepidi: carota, mela, tè, porro, ravanello, liquerizia, verdura cotta.
Fraschi: caffè, cicoria, finocchio, fragola, granoturco, insalata, melone, mora, olio di sesamo, orzo, pera, uva, zucchine, ostriche, formaggio di pecora e capra.
Freddi: alghe, banana, bambù, cachi, funghi, germogli di soia, latte, verdura cruda, yougurt, oca, formaggi freschi.
Neutri: miele, ribes, riso, sesamo, crusca, pollame, prugna.
Un altro aspetto degli alimenti è quello della loro "essenza", che indica la potenzialità, la vitalità e purezza di un alimento.
Quanto più un alimento è fresco tanto più è vitale. Congelamento, conservazione, allevamento forzato degli animali, fanno perdere l'essenza all'alimento.
Tra gli alimenti più ricchi di essenza vi sono i semi, poi i germogli e le gemme, le bucce e la frutta fresca, i vegetali appena colti, le uova fresche.
Essenza significa potenzialità.
Usare sempre prodotti locali e di stagione, evitare cibi conservati e cotture troppo lunghe.
Per finire avremo alimenti più yin o più yang.
Yin indica tutto ciò che è interno pesante, profondo, strutturale, freddo, al contrario lo yang indica tutto ciò che è esterno leggero, caldo, funzionale, che si muove.
Tra i sapori, il dolce e il piccante sono yang, l'amaro l'aspro e il salato sono yin.
Tra le nature, il caldo e il tipido sono yang, mentre il freddo e il fresco sono yin. Il neutro è in equilibrio.
Esempi di minestre medicate:
Minestra di riso con semi di sesamo:
rinvigorisce i reni e la milza, umidifica gli organi e i visceri.Indicata per astenie, precoce ingrigimento dei capelli, stipsi con feci secche, vertigini e anemia.
Semi di sesamo neri lavati e essicati, fritti polverizzati.Se ne cuociono 30 grammi con 100 grammi di riso per 40 minuti.
Controindicato in pazienti con difficoltà digestive.
Minestra di riso con carote, rafforza le funzioni dello stomaco, riequilibria le funzioni della milza, rimuove le stasi di cibo.
indicazioni: mancanza di appetito, secchezza della pelle, diabete, ipertesione arteriosa.
Si cuociono per 40 minuti 100-200 grammi di carote fresche tagliate in pezzi con 250 grammi di riso.
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