Domanda Dieta ultracentenari

Liuc33 ha scritto: Poi se uno anche assume una sostanza più del necessario la si espelle con le urine e caghetta e questo non lascia nessun segno deleterio al contrario delle medicine di questa dittatura.

Questa parte può essere vera per le vitamine idrosolubili, ma è sicuramente falsa per le liposolubili che se non bilanciate possono portare a tossicità (vedi D o A per esempio) o a ripercuotersi su altri meccanismi (vedi gestione del calcio per la D per esempio).
Stessa cosa per i (simil) ormoni come la melatonina che può interferire col ciclo sonno-veglia.
Inoltre, in molti integratori, sono presenti un sacco di eccipienti che danneggiano la nostra salute.
Per cui non bisogna mai prendere alla leggera nemmeno l'integrazione.

Inoltre, tornando in topic, è significativo come i centenari di questo thread abbiano raggiunto età così avanzate, in salute, senza integrazione.
Sono conscio che andando avanti stiamo peggiorando le condizioni di vita, ma pensare che solo integrando si possa risolvere tutto è una iper semplificazione della realtà

infatti "integrare" vuol dire aggiungere qualcosa a qualcos'altro che già dovrebbe esistere in una persona:

alimentazione,
stile di vita,
assenza di fumo,
genetica e dna che non dipende da noi,
ambiente inquinato o meno in cui si vive,
colpo di c..o di non venir presi sotto o fulminati o altro,
movimento fisico,
rilassamento mentale
e mille altre cose ancora...

l'integrazione (per quanto importante) è solo 1 (uno) dei tanti fattori, anche se poi in alcune circostanze (vedi protocollo Coimbra) le vitamine anche liposolubili (la D) migliorano letteralmente la vita alle persone, quindi possiamo dire che sono praticamente fondamentali perchè estremamente potenti al punto da cambiare addirittura l'esistenza (vedi topic sulle testimonianze di D a grandi dosi) a certi individui....

ma anche in quel caso dò ragione a Bad che dice di stare sempre attenti e a non esagerare, tant'è vero che nel protocollo Coimbra si deve essere seguiti da specialisti e NON fare mai da soli...

riporto qui un interessante (almeno per me) articolo sulla dieta (anzi, sulla dieta-NON-dieta) per vivere a lungo e bene, non si parla esplicitamente di centenari come da titolo del topic ma si intitola "Alimentazione intuitiva: l’anti-dieta che insegna a mangiare (come e quando si vuole) per stare bene a lungo", quindi penso possa riguardare sia l'argomento "dieta" come da topic e sia l'argomento "a lungo" che potrebbe avvicinarsi appunto ai centenari

il link è questo qui di seguito, personalmente mi trova d'accordo al 90% di quello che scrive, sono 7 paginette che vi invito a leggere:

www.corriere.it/cook/news/cards/alimenta...ale.shtml?refresh_ce

miciofelix ha scritto: riporto qui un interessante (almeno per me) articolo sulla dieta (anzi, sulla dieta-NON-dieta) per vivere a lungo e bene, non si parla esplicitamente di centenari come da titolo del topic ma si intitola "Alimentazione intuitiva: l’anti-dieta che insegna a mangiare (come e quando si vuole) per stare bene a lungo", quindi penso possa riguardare sia l'argomento "dieta" come da topic e sia l'argomento "a lungo" che potrebbe avvicinarsi appunto ai centenari

il link è questo qui di seguito, personalmente mi trova d'accordo al 90% di quello che scrive, sono 7 paginette che vi invito a leggere:

www.corriere.it/cook/news/cards/alimenta...ale.shtml?refresh_ce

Con il nome di alimentazione intuitiva ci sono già state diverse proposte In passato.
Ricordo che anche Mondini ne seguiva una con questo nome ma aveva parecchie regole ed imponeva di mangiare le cose così come fornite dalla natura: crude, senza aggiunte ed a gusto.

Dell’articolo trovo fondato solo il concetto di base: saper ascoltare il proprio corpo: la fame, la sete e le voglie.
Quando si ha voglia di dolce o di salato è proprio il corpo che ci sta chiedendo zuccheri o sale (da qui il mio discorso che entrambi sono fondamentali e non da demonizzare).

Sul fatto di mangiare qualsiasi cosa non concordo: ci sono cose che non sono fatte per l’alimentazione umana (additivi, coloranti, conservanti, ecc...) o cose che sono a gusto identiche ad altre ma non sono adatte al consumo umano (vedi oli vegetali per esempio: indistinguibile perché deodorati)

Hara Hachi Bu Il segreto giapponese della longevità (anche detto hara hachi bun me)


Sopra si è parlato del Giappone e dell'isola di Okinawa ma non entrando nello specifico.


“Hara Hachi Bu“, mangia fino a quando non sarai pieno all’80%, è questo il segreto della longevità dei cittadini del Sol Levante. Li stanno studiando per scoprire se è questa la chiave per una vita lunga e sana. Ad Okinawa in Giappone vivono le persone che hanno l’aspettativa di vita più lunga del mondo. Raggiungere il secolo di vita non è l’eccezione, ma la norma. Hara Hachi Bu Il segreto giapponese.

E’ uno stile di vita alimentare che si può tradurre grosso modo in Pancia piena fino all’80%. I nutrizionisti dicono che questo principio salutare tradizionale si può apprendere. Tutti possono imparare ad usarlo. Riempire il proprio stomaco completamente rende difficile la digestione e richiede tempo per smaltire quello che abbiamo ingerito. Una pancia piena accelera i processi di ossidazione cellulare che portano ad un più veloce invecchiamento del corpo.

I residenti dell’isola mangiano senza mai raggiungere la completa sazietà. Il loro regime è inferiore alle 2000 calorie giornaliere, contro i 2200-2500 calorie consigliate per gli europei ed americani. Una riduzione di oltre il 20% del cibo consumato.

Gli abitanti di Okinava hanno infatti, un basso livello di radicali liberi, per questo hanno un minor rischio di malattie cardiovascolari, cancro e altre malattie correlate alla vecchiaia.


www.fortemalia.it/hara-hachi-bu-il-segreto-giapponese/



Beh! Anche in Italia ricordo che si diceva di lasciare la tavola con ancora un pizzico di appetito

Matias ha scritto: Hara Hachi Bu Il segreto giapponese della longevità (anche detto hara hachi bun me)


Sopra si è parlato del Giappone e dell'isola di Okinawa ma non entrando nello specifico.


“Hara Hachi Bu“, mangia fino a quando non sarai pieno all’80%, è questo il segreto della longevità dei cittadini del Sol Levante. Li stanno studiando per scoprire se è questa la chiave per una vita lunga e sana. Ad Okinawa in Giappone vivono le persone che hanno l’aspettativa di vita più lunga del mondo. Raggiungere il secolo di vita non è l’eccezione, ma la norma. Hara Hachi Bu Il segreto giapponese.

E’ uno stile di vita alimentare che si può tradurre grosso modo in Pancia piena fino all’80%. I nutrizionisti dicono che questo principio salutare tradizionale si può apprendere. Tutti possono imparare ad usarlo. Riempire il proprio stomaco completamente rende difficile la digestione e richiede tempo per smaltire quello che abbiamo ingerito. Una pancia piena accelera i processi di ossidazione cellulare che portano ad un più veloce invecchiamento del corpo.

I residenti dell’isola mangiano senza mai raggiungere la completa sazietà. Il loro regime è inferiore alle 2000 calorie giornaliere, contro i 2200-2500 calorie consigliate per gli europei ed americani. Una riduzione di oltre il 20% del cibo consumato.

Gli abitanti di Okinava hanno infatti, un basso livello di radicali liberi, per questo hanno un minor rischio di malattie cardiovascolari, cancro e altre malattie correlate alla vecchiaia.


www.fortemalia.it/hara-hachi-bu-il-segreto-giapponese/



Beh! Anche in Italia ricordo che si diceva di lasciare la tavola con ancora un pizzico di appetito

Per completezza :!:


Sebbene gli studi abbiano confermato il ridotto apporto calorico degli Okinawensi, gli abitanti di Okinawa non sono i classici contacalorie.

Seguendo i principi dell'insegnamento della hara hachi bu, gli abitanti di Okinawa mangiano porzioni più piccole e mangiano più lentamente delle loro controparti per il mangiare troppo. Essere in sintonia con i loro corpi permette anche loro di sapere quando fermarsi mentre la maggior parte delle altre culture non concede nemmeno il tempo per la sazietà o il segnale "I'm full" per arrivare dallo stomaco al cervello (che può richiedere fino a 20 minuti ) prima che continuino a mangiare.

it.amenajari.org/articles/healthy-aging/...et-to-longevity.html


P.S.

I'm full = sono satollo :lol: