OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

Che il cibo sia la tua unica medicina (Ippocrate).
Il filosofo Feuerbach asseriva che noi siamo quello che mangiamo (e quello che beviamo), quindi, vi sono cibi che ammalano e cibi che guariscono. Una corretta alimentazione è la base per un sano vivere.

Domanda Erbe spontanee

  • Liuc33
  • Avatar di Liuc33 Autore della discussione
  • Offline
  • Platino Utente
  • Platino Utente
  • Ricercatore M.O, Musicista, Fotografo, Informatica
Di più
7 Anni 3 Mesi fa - 7 Anni 3 Mesi fa #51979 da Liuc33
Erbe spontanee è stato creato da Liuc33
Questa signora spiega magnificamente le erbe spontanee ma poi passa anche all'alimentazione dei primordi :)

Per messaggi privati iscrivetevi al canale Telegram: t.me/+4p-nh-70IHtiMTk0
E bello morire per ciò in cui si crede:
Chi ha paura muore ogni giorno,
chi non ha paura muore una volta sola.
Paolo Borsellino
Ultima Modifica 7 Anni 3 Mesi fa da Liuc33.
I seguenti utenti hanno detto grazie : elena, Marco R.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 3 Mesi fa #51982 da elena
Risposta da elena al topic Erbe spontanee
Questa signora devo dire che è molto preparata e chiara nelle spiegazioni. Curioso l'accenno all'uso delle proprietà urticanti e rubefacenti delle foglie di ortica che facendo affluire sangue nelle periferie (braccia e gambe) hanno un effetto ritardante su infarto quel tanto da aspettare un aiuto qualificato.

Le proprietà irritanti dell'ortica sono dovute alla presenza sulle foglie e sui fusti di peli a forma di capocchia di spillo che agiscono come dei veri e propri aghi ipodermici. La punta dei peli si rompe facilmente, lasciando una piccola superficie appuntita che penetra nella pelle, dove viene liberato il contenuto del liquido presente nei peli, che è sotto pressione. Questo meccanismo è alla base dell'osservazione che l'ortica non punge le mani se la si afferra in modo stretto, dato che la rottura della punta dei peli richiede uno sfregamento. La natura del secreto ghiandolare è rimasta a lungo misteriosa. Gli studi più recenti hanno escluso il coinvolgimento di tutti i classici composti identificati come possibili indiziati in passato (istamina, acetilcolina, serotonina, acido formico), dimostrando che il principio irritante dell'ortica è una miscela di acido ossalico e acido tartarico. Quando iniettati sotto cute, questi composti, altrimenti innocui, provocano dolore intenso e duraturo, proprio come le punture da ortica. La questione è, in ogni caso, molto dibattuta (gli esperimenti sono stati fatti su un'ortica dell'Estremo Oriente e non sulla nostra), ed il meccanismo con cui questi due acidi provocano dolore persistente è sconosciuto. Non si tratta di un effetto aspecifico legato alle proprietà acide, perché l'acido formico, che è più forte, non provoca questo effetto
Gli usi medicinali dell'ortica sono davvero molti, e non solo a livello topico. L'ortica era, in passato, una delle piante più usate per indurre la diuresi, un utilizzo documentato non soltanto dagli scrittori medici del passato, come Teofrasto e Dioscoride, ma addirittura in alcune ricette di Copernico, che oltre che astronomo e religioso, era anche medico del principe vescovo di Varmia, la regione in cui era nato. Il succo della radica ha proprietà emostatiche, ed era uno dei più comuni rimedi per fermare il sanguinamento del naso. Oltre che come diuretici, i decotti della pianta erano usati per il trattamento di condizioni infiammatorie e del catarro bronchiale, ma, attualmente, l'utilizzo medicinale più importante è quello delle radici, i cui estratti trovano largo impiego, soprattutto in associazione ad altri estratti erbali, per il trattamento sintomatico dell'ipertrofia prostatica benigna. I principi attivi non sono del tutto noti, come pure i loro meccanismi. Paradossalmente, gli estratti delle radici di ortica sono anche usati dagli appassionati di body-building, in quanto conterrebbero composti (dei lignani) in grado di aumentare la concentrazione libera di testosterone, spostandolo dalle proteine che lo legano e trasportano nel sangue. Gli estratti di ortica sono popolari in cosmetica come agenti anti-forfora, soprattutto per rendere i capelli patinati e per stimolarne la crescita. Mancano in ogni caso studi che ne confermino le proprietà cosmetiche.
L'ortica può essere mangiata, ed esistono vari siti internet dedicati agli appassionati delle ricette a base di ortica, a dispetto delle indicazioni di Galeno, che considerava la pianta come utile solo in caso di carestia. Cotta, l'ortica perde del tutto il suo potere irritante, ed ha un sapore simile agli spinaci, con una nota dolce che mitiga l'amarezza di molte erbe spontanee. Le foglie di ortica si usano in minestre, frittate, risotti e ripieni, e rappresentano un'ottima fonte di proteine, presenti in quantità molto elevata per un tessuto di questo tipo (fino al 25% del loro peso secco). L'elevato concentrazione di proteine, e quindi di azoto, è alla base dell'uso dell'ortica come "attivatore" per il compostaggio dei rifiuti organici. Nella nostra cucina si ricorda la zuppa di ortica, ma la pianta è molto versatile e si presta anche ad altri usi, uno dei più importanti dei quali è l'aromatizzazione del formaggio. La pratica è diffusa soprattutto nel nord Europa, ed è usata, ad esempio, per alcuni tipi di formaggio Gouda. L'ortica è anche usata per aromatizzare bevande alcoliche, e l'esempio più noto è quello del "cordial", una bevanda popolare in Inghilterra, dove l'ortica è anche usata per aromatizzare la birra. Il "cordial" inglese non ha nulla a che vedere con i "cordiali" del continente, che sono liquori digestivi a base di spezie (il famoso Cordial Campari non era verde!). L'ortica trova anche uso nella nutrizione animale, addizionata al foraggio come un vero e proprio alimento funzionale, in grado di fornire dosi elevate di proteine, e di prevenire le infezioni intestinali , soprattutto di polli e conigli. L'ortica è anche l'unico alimento di cui si cibano le larve di alcune fra le più belle specie di farfalle, ed ha quindi un ruolo ecologico importante. Non è mangiata dalla maggioranza degli erbivori, e fornisce un rifugio sicuro a molti insetti.
E' anche un indicatore di fertilità del suolo, dato che richiede elevate quantità di azoto e fosforo per crescere. L'ortica è tipica quindi dei luoghi disturbati o delle case abbandonate, e accumula questi elementi, giustificandone l'uso come fertilizzante nell'agricoltura biologica.
Le curiosità legate all'ortica non mancano. Quella più strana è forse il campionato del mondo dei mangiatori di ortica, che si svolge in Inghilterra dall'inizio degli anni novanta. Ai partecipanti vengono dati dei fusti di ortica lunghi circa 60 cm, ed i partecipanti (65 nel 2009) devono togliere le foglie e mangiarle crude. Vince chi, in un'ora, ne mangia di più. L'evento richiama persone da tutto il mondo, ed esistono regole precise, che vietano, ad esempio, l'utilizzo di anestetici locali sulla lingua. I masticatori di ortica riescono a far rompere i peli urticanti sui denti, neutralizzando il potere irritante della pianta.
I fusti maschili dell'ortica, che è una pianta dioica, rappresentano un'ottima fibra, usata in alternativa a lino e canapa. L'utilizzo tessile della fibra di ortica è antichissimo, e sono stati scoperti dei sudari in canapa risalenti all'età del bronzo. Paradossalmente, i tessuti di ortica sono più morbidi di quelli di cotone, e l'ortica è stata usata in passato come fibra tessile, soprattutto per le divise dei soldati quando mancava il cotone. A seguito del blocco navale, gli eserciti di Napoleone vestivano divise di ortica, ed anche i soldati della Germania e dell'Impero Austro-Ungarico alla fine della I guerra mondiale indossavano divise fatte con la fibra di ortica. Negli anni scorsi, un'azienda italiana ha lanciato con successo una linea di tessuti ecologici a base di fibra di ortica, che è cava al suo interno ed ha proprietà isolanti, utili per mitigare il calore estivo nei mesi caldi, e mantenere il corpo caldo nei mesi freddi.
Poche piante hanno la versatilità dell'ortica, una vera e propria specie tuttofare, la cui utilità meriterebbe di essere meglio conosciuta ed apprezzata. E' una pianta molto comune, ma non si è ancora capito bene quale siano i composti responsabili ed i meccanismi implicati nelle sue proprietà medicinali (ipertrofia prostatica) e nell'azione irritante. Sembra incredibile, ma la scienza è riuscita a mandare l'uomo sulla luna e non ancora a capire come fa l'ortica a pungere!
Dal libro "erbe di città" di Appendino Luciano Salvo
I seguenti utenti hanno detto grazie : Liuc33

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 3 Mesi fa #51993 da Eva1984
Risposta da Eva1984 al topic Erbe spontanee
Ottimo topic!
I seguenti utenti hanno detto grazie : Liuc33

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.548 secondi