OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

La Medicina Ortomolecolare è una pratica terapeutica che si basa sull'introduzione della quantità ideale di nutrimenti nella dieta che mira a perseguire il livello di salute ottimale attraverso il riequilibrio dell'assetto biochimico.

Domanda RUGHE - un apporto concreto al loro trattamento

  • elena
  • Avatar di elena Autore della discussione
  • Offline
  • Platino Utente
  • Platino Utente
Di più
12 Anni 2 Mesi fa #4192 da elena
Rughe
primo articolo

Conoscere e comprendere i processi fisiologici cutanei è importante per agire correttamente. Questi processi vengono deviati dalle loro normali funzioni fisiologiche da fattori esogeni ed endogeni. I primi sono di carattere ambientale, (inquinamento, cattiva pulizia, qualità dell’alimentazione), come potete ben immaginare, e impattano direttamente provocando o peggiorando le disfunzioni sistemiche (che sono i fattori endogeni e più precisamente si sostanziano in disfunzioni metaboliche, ormonali e nervose). Il risultato è letteralmente sotto gli occhi di tutti :whistle: ;-): raggiungono il derma ne intaccano la funzionalità procurando un danno visibile all’epidermide. Perciò tenete presente che i malumori, la depressione, ogni evento che provoca un movimento negativo delle emozioni personali comporta anche un riverbero sulla pelle, in via diretta e in via indiretta.
La migliore difesa è la meditazione, i giusti trattamenti e il rilassamento. :)

La struttura della pelle, che come ho ripetuto più volte nei miei 3 articoli sulla chelazione da metalli pesanti, è un vero e proprio organo emuntore, molto importante (pensate alla superficie che ricopre il nostro corpo), al pari del fegato e dei reni, è organizzata secondo una triplice struttura (epiderma derma ipoderma) che può alterarsi a causa di turbe funzionali.

Una cosa che ho sempre rilevato della massima importanza, specie se si ha a che fare con la pubblicità delle case farmaceutiche/cosmetiche che promettono miracoli (proprio la settimana scorsa, mentre acquistavo tutt’altro, mi avevano proposto una crema “naturale”da 30 ml all’irrisorio prezzo di 150 euro ma dalle proprietà fantascientifiche) o con qualche dermatologo in vena di saccenza , che ti cala dall’alto informazioni tutto sommato banali (se le conosci) e una cura altrettanto cara, miracolosa e chimica, o chirurgica, dobbiamo essere attrezzati per non farci gabbare.

La parte più superficiale, quella che vediamo, si chiama epidermide e ha origine ectodermica
È un epitelio pavimentoso stratificato, cheratinizzato, di spessore variabile. Non è MAI vascolarizzato, poiché la nutrizione è assicurata dal derma sottostante. I confini di questo strato con quello successivo sono segnalati dalla giunzione dermoipodermica.

Il Derma deriva dal mesenchima. E’ costituito da tessuto CONNETTIVO VASCOLARIZZATO. Con un ruolo specifico di organizzatore, determinando la differenziazione dell’epidermide e il suo sostentamento, ha importanza estrema per l’intero organismo perché lì ci trovate fasci di FIBRE COLLAGENE ed Elastiche, numerosi VASI SANGUIGNI e LINFATICI, NERVI e TERMINAZIONI NERVOSE,annessi cutanei , CELLULE MUSCOLARI LISCE E STRIATE.

L’ipoderma, che condivide la medesima origine mesenchimiale, è un tessuto CONNETTIVO LASSO E GRASSO (fa pure rima) che collega il derma agli organi sottostanti, è il cosiddetto pannicolo adiposo. :blush:

Ora capite, dalla descrizione soprastante, che fra i 3 strati, quello che costituisce il vero portante della struttura è il derma, che se comincia a subire danni disfunzionali compromette la tonicità e la elasticità della pelle, non nutre in modo adeguato, attraverso la papilla connettivale, epidermide ed annessi, e alla fine determina il crollo strutturale evidenziato dalle rughe, da rilassamenti e avvizzimenti cutanei e da altre disfunzioncelle non da poco…

La prima fase di lavoro di riparazione, una volta che sappiamo questo, è costituito da una pulizia dello strato soprastante (l’epidermide) che dovrebbe rimuovere ogni impurità inquinante, che si deposita con costanza specie in ambiente dove sono presenti polveri e nanoparticelle, ma anche le impurità interne, che sono veicolate all’esterno da un salvifico meccanismo depurativo (un po’ come il retto provvede a eliminare le scorie solide: se si ferma la peristalsi o si blocca per varie cause quel meccanismo, ci sarà un’autointossicazione)… Potete comprare la crema più costosa, ma non penetrerà fino al derma, nel tentativo di sostenerlo, se trova le vie di accesso tappate da sporcizie varie.
Il liquido grasso, oleoso, dovuto al mescolamento di tali inquinanti interni ed esterni è insomma una sorta di urina. Esso determina a livello eterico un decadimento della vibrazione del tessuto, i colori vibrano verso il basso, non un bello spettacolo, e si capisce come ci sia quasi l’impossibilità che i nutrienti esterni provenienti dall’aria possano impattare penetrare e purificare l’epidermide (quello che in india si chiama prana e che tutti noi, volendo, possiamo facilmente percepire).
Per metterla in termini ancora più estremi, e farvi percepire il meccanismo e i suoi effetti deleteri, quando siete in sauna e sudate abbondantemente, o quando fate esercizio fisico, rimarreste in quello stato senza docciarvi?

L’acqua dall’esterno, sostenuta da sostanze che catturano e sciolgono quei grassi e quelle impurità, determina una prima pulizia dell’epidermide. E’ importante docciarsi ALMENO una volta al giorno, sia che si fa esercizio fisico sia che si ha una vita sedentaria. Noi occidentali ce lo possiamo permettere (senza sprecare acqua, mi raccomando, ne basta poca: non lasciatela scorrere inutilmente, nemmeno nelle docce delle palestre). Questo primo importante presidio (l’acqua) insieme ad alcune altre accortezze che poi vi dirò, ha un effetto depurativo e migliorativo dell’epidermide veramente rilevante.

I movimenti di pulizia non dovrebbero essere inconsci ma consapevolmente diretti. Mi direte: e che cavoli, ‘na doccia è ‘na doccia, punto. Beh, dipende sempre dalla consapevolezza che mettete nel farla, come in tutte le cose. Quando andate al lavoro, passate automaticamente sempre negli stessi posti, innestando il pilota automatico. Vi perdete così il 70% della bellezza di ciò che vi circonda e vi nutre… Uno sguardo attento, carico di energia di volontà, cattura quel nutrimento della mente e del cuore che vi aiuterà ad avere un buon inizio, al pari di una colazione salutare.

La realtà che ci circonda è estremamente complessa, ne percepiamo a malapena il 10%: è come quando trangugiate il vostro pasto senza assaporarlo, senza masticarlo a dovere, senza permettere alla saliva di svolgere i suoi compiti importanti per la digestione degli alimenti, senza godere a fondo del piacere derivante dal sapore (che scompare dopo la prima trangugiata e vi spinge automaticamente a volerne sentire ancora e ancora e ancora, determinando così il fenomeno dell’iperalimentazione veloce e della cattiva digestione, insomma due piccioni negativi con una fava ;-)
Con l’ambiente che ci circonda è la stessa cosa
Viviamo (molti di noi) in città inquinate, con alti tassi di nanoparticelle deleterie per la respirazione (anche la pelle vi partecipa, ovviamente: ed è per questo che chi ha ustioni troppo estese muore, tra l'altro, soffocato), non ci rendiamo conto che possiamo trarre nutrimento anche dalla parte ambientale non inquinata… avete mai cercato il bello intorno a voi? Vi siete mai collegati con le onde energetiche che derivano da una pianta, dal colore di quella pianta, dalla sua forma, dalle forme di monumenti armoniosi (se ce ne sono in giro), dagli uccelli e dagli animali che vedete? Ma che ha tutto questo a che fare con la pelle? Più di quanto non sembri. La consapevolezza è un esercizio che paga ;-)

Il verde che vi circonda può essere utilizzato per essere diretto consapevolmente verso di voi e purificare il manto eterico, per esempio. Con un semplice atto di volontà, un respiro, attirate quel colore e pensate che vi state facendo una doccia con quel verde. Se c’è qualche colore che vi attira, meglio prenderne da un fiore (se mentre camminate capitate davanti ai banchetti che vendono fiori, questo si può fare con facilità). Avvertitene il profumo. Non è difficile. Anche in mezzo allo smog, lì, se ci fate caso, c’è una specie di biosfera diversa. Tutto questo impatta sulla pelle perché distende calma e ci apre all’esterno bello. E’ un nutrimento importante, al pari delle vitamine del gruppo B di cui poi parleremo nel dettaglio negli articoli seguenti.

Parimenti quando vi docciate, (se dovete scegliere di farvi una sola doccia al giorno, sarebbe meglio farla a sera piuttosto che a mattina, la pelle vi ringrazierà moltissimo, visto che durante la notte potrà riequilibrarsi e distendersi) fatelo con consapevolezza. Usando gesti che sollecitano il movimento dell’energia, rimuovono i cattivi pensieri, anche quelli che derivano da chi vi sta vicino in ufficio, per esempio, e che ne è carico. O i vostri, anche se non ne siete perfettamente consapevoli. Le docce servono anche a questo, a creare una sorta di tabula rasa, se possibile, per ricostruire con più vigore e serenità e prepararsi alla notte (o al giorno).
Studiatevi i canali energetici, se fate un giro su internet vedrete che ci sono molte discipline che ne parlano, a partire da quelle di derivazione orientale, l’indiana con lo yoga, la cinese con il qigong e il taichi (e altre discipline marziali per esempio). Visualizzerete così sulle mappe come scorre questo sangue energetico che non vedete ma che esiste e al pari di quello reale, usa canali e stazioni di rinforzamento o equilibrio. E’ così che funziona l’agopuntura.
Ma anche il massaggio. Lo spostamento di liquidi nel corpo linfatico è estremamente importante per la depurazione. Il derma è fortemente irrorato e pieno di vasi linfatici. Questi gesti consapevoli e lenti vi aiuteranno a prevenire o attenuare le rughe, già senza creme o cremine da 150 euro ;-)

cromoterapia
Il blu, la luce blu, serve a distendere e tonificare, essendo luce fresca, è un antisettico molto efficiente, soporifero, rilassante e astringente. Con la luce blu ci curate le infiammazioni , specie della bocca, della gola e dei polmoni, è una luce cui il corpo risponde bene soprattutto a quel livello. Il blu trasporta le idee di verità, lealtà e fiducia. Non è un caso che si trovi proprio lì dove esce la parola… e se quella parola è usata male, figuratevi come si deforma… e che impatto ha su annessi e connessi. Perciò anche in una città inquinata, quando camminate, non è male portare lo sguardo verso il cielo e se possibile lasciatevi ispirare da quel colore, fatelo penetrare, fatelo circolare intorno al vostro petto e alla gola. Vivere una giornata intera sotto il blu vuol dire vivere in un’atmosfera di verità perfetta. Niente tensioni, niente contraddizioni con il vostro vero io, una pelle pronta ad aiutarvi a comunicare questo stato di tranquillità… comunichiamo non verbalmente in altissima percentuale anche con il nostro aspetto. Un viso disteso e sorridente vale e ottiene molto di più di un viso corrucciato, vi pare? Il blu è il colore della gentilezza… la pelle vi ringrazierà. Preoccupazioni chi non ne ha? Episodi spiacevoli, a volte drammatici, chi non ne vive? Sollecitazioni improprie da parte di chi vi sta vicino e vi fa scappare la pazienza, oppure il carico di rimorsi o di apparente solitudine… tutto si riverbera anche sulla pelle, ormai credo che sia lapalissiano, facile da capire. La cinghia di trasmissione tra emozioni e corpo è stata troppo esplorata per risultare sconosciuta. Non bisogna sollecitare impropriamente le cellule muscolari nel derma o i sottostanti muscoli facciali. Se capita, riprendiamo il comando, respiriamo il cielo azzurro.


Quali saponi usare per aiutare il processo di pulizia esteriore (mentre facciamo tabula rasa anche degli aspetti negativi della giornata e ritroviamo il buonumore e l’equilibrio?)
L’ideale sono quelli fatti con sostanze biologiche, a base di olio di oliva o olio di mandorle o cocco, prive di qualunque inquinante (tipo parabeni &Co) profumi chimici (se si compra un prodotto base, ce ne sono di ottimi in giro, si può persino arricchirlo con qualche goccia di olio essenziale che gradiamo… neroli, cajeput, eucalipto… dipende da quello a cui miriamo quando ci docciamo o ci laviamo il viso o le mani)

omotossicologia, omeopatia
Esistono diversi trattamenti antiomotossici riguardanti le rughe e vengono proposti con una microiniezione del preparato complesso che abbia la capacità non solo di svolgere un’azione meccanica (sollevamento e disfacimento della piega dall’interno) ma soprattutto un’azione biologica di stimolazione delle cellule del derma e di rigenerazione del tessuto elastico. A questa azione locale, di solito si associano capsule di antiomotossin che hanno azione tonica e anabolizzante per le cuti appassite. Esistono anche composti omeopatici che hanno simile effetto, e che intervengono nel processo detossicante, nelle distrofie cutanee, nella stimolazione delle ghiandole e del mesenchima, drenanti e così via.
Infine gli omeopatici unitari a scalare progressivo , ciascuno con i suoi obiettivi a seconda della facies della persona da trattare, e gli organoterapici di riequilibrio (per turbe ormonali deficit endocrino o turbe mesenchimali, o da vagotonia)

agopuntura e reflessologia

Ogni muscolo ha una funsione ossia un’azione cui fa riscontro un’altra antagonista di altro muscolo, o meglio di gruppi di muscoli. I punti cinesi di comando possono svolgere un’ottima azione di distensione (rilassamento) o al contrario di stimolazione (contrazione)
Per esempio
Muscolo quadrato del viso
Inserzione fissa in basso sul mascellare inferiore
Inserizione mobile, in alto nella profondità della pelle del labbro inferiore
Funzione: abbassa il labbro inferiore e lo porta in fuori
Muscolo antagonista: orbicolare delle labbra
Punti di comando dei due muscoli: Vaso concezione 10,24

Voglio ricordare che il viso è anche una sede che rappresenta gli organi interni e il loro stato di salute
Al pari di piede, mano, orecchio, iride
Sono interessate le seguenti zone riflessogene: circolazione, fegato, vie biliari, surrene, rene, vescica, polmone, grosso intestino, gonadi, sistema linfatico
Per esempio
Maestro del cuore punto 9 (punto LO di tonificazione: avevo postato in passato qualche info chiave sull’agopuntura , oppure una ricerca su internet) = turbe funzionali relazionate con distonia neurovegetativa e turbe circolatorie periferiche
Riflette ansietà angoscia emotività
Pensate che impatto sulla pelle!

Altro esempio
Polmone punti 5 e 7
Meridiano delle vie respiratorie, della pelle e annessi, delle allergie, degli stati tristi e melanconici
P5 punto di dispersione, sedativo (che cura tra l’altro allergia, insonnia)
P7 punto Lo di passaggio dal P al GI (grande intestino) punto chiave del meridiano curioso Vaso concezione, via di drenaggio privilegiata ogni volta che sussista un sovraccarico sui meridiani interni o Yin (cuore polmone circolazione milza ecc)

Altro esempio
Grosso Intestino affezioni cutanee della pelle e mento
Punti 1 e 5
GI 1 punto regolatore detto sorgente, ipertonificante, ipersedativo per le eruzioni cutanee
GI 5 affezioni della pelle è sedativo e sintomatico

Altro esempio
Fegato
F2 di dispersione stipsi meteorismo
F3 insufficienza epatica
F8 tonificazione
F14

i punti di weihe

Infine ci sono i punti di Weihe di omeosiniatria corrispondenti ai rimedi omeopatici unitari che vanno stimolati parimenti

Fegato

Punto 8 lycopodium, cura la cute giallastra secca rugosa in soggetto depresso collerico epatico
Punto 14 nux moschata distensione addominale totale, secchezza delle mucose stipsi ostinata

milza pancreas:
Punto 2 arsenicum album cute pergamenacea, secca rugosa scagliosa in biotipo magro astenico prostrato iposurrenalico distiroideo molto freddoloso

vescica urinaria
Punto 65 nux vomica cute secca giallastra itterica, in soggetto irritabile collerico simpaticotonico nervoso
Punto 67 kalium carbonicum rughe, cute rugosa e floscia, fissurata flaccida in linfaticoastenico vagotonico triste indeciso timoroso per un nonnulla

Punto di Weihe isolato
sulla linea mammillare destra 3° interno
Alumina
Cute distonica secca squamosa malsana in soggetto costipato con feci secche aderenti

Sulla linea ascellare 4° spazio a destra
Natrum muriaticum per cute grassa oppure disidratata smagrita, rughe precoci in biotipo linfatico astenico iposurrenalico ipertiroideo ipocondriaco ansioso


Auricoloterapia

Punto biliare 11 sull’emiconica superiore esterno dx
Azione su fegato e cistifellea con azione secondaria sullo stato psichico

Punto maestro della pelle 19 sotto il trago bilaterale
Azione: pelle equilibrio vago simpatico comportamentale sistema reticolare


Riflessologia plantare

Loggia energetica Polmone Grosso intestino
Zone riflessogene: albero bronchiale piede dx faccia plantare tra I e II dito in forma tubolare
Polmone dx piede dx faccia plantare tra la linea sopraombelicale e quella del cingolo scapolare, sotto il II III IV dito
Loggia energetica Fegato Vescica Biliare
Zona riflessogene vescica biliare: monolaterale dx nella punta del piede altezza dell’articolazione metatarsico falangea 4 dito (estendere e flettere più volte il 4 dito per reperire con esattezza la zona)

Loggia energetica Rene vescica urinaria
Zona di riflesso del rene: bilateralmente, nella pianta del piede, a forma di fagiolo, al centro: corrisponde al punto di agopuntura R1

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.447 secondi