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La Medicina Ortomolecolare è una pratica terapeutica che si basa sull'introduzione della quantità ideale di nutrimenti nella dieta che mira a perseguire il livello di salute ottimale attraverso il riequilibrio dell'assetto biochimico.

Domanda Degli Aminoacidi.

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12 Anni 2 Mesi fa - 12 Anni 2 Mesi fa #2144 da Raffaele/Michelangelo
Degli Aminoacidi. è stato creato da Raffaele/Michelangelo
Gli Aminoacidi, lo sappiamo, ci servono per fabbricare le Proteine, le quali ci consentono di rigenerare il tessuto muscolare.

Si sa anche che alcuni di essi:

-Fenilalanina

-Isoleucina

-Leucina

-Lisina

-Metionina

-Treonina

-Triptofano

-Valina

si definiscono essenziali e vengono immessi col cibo.

Altri, invece:

-Acido glutamico

-Acido aspartico

-Alanina

-Arginina

-Cisteina

-Cistina

-Glicina

-Idrossiprolina

-Istidina

-Prolina

-Serina

-Tirosina

si definiscono non essenziali, in quanto sintetizzati dal nostro corpo.

Gli Aminoacidi (20 in tutto) sono assorbibili per il 10% nello stomaco, per il 62% nell’ultima parte del Digiuno e nella prima parte dell’Ileo, per il 28% nel Colon.

Il sovrappiù di certi aminoacidi (o una loro insufficienza) incide sull’assimilazione totale; inoltre, teniamolo bene in mente, tutte le Proteine sono assimilabili attraverso la via aminoacidica.

Dobbiamo, dunque, equilibrare l’assorbimento quotidiano degli Aminoacidi, i quali vanno assunti con parsimonia, ogni 2 ore, al fine di evitare che il superfluo venga espulso con le urine o con l’evacuazione.

Il riferimento dello scrivente è poi ascrivibile esclusivamente alla formula L-Aminoacidi e non alla D-Aminoacidi, assorbibili solo per diffusione passiva.

Ad agevolare il trasporto degli Aminoacidi provvedono gli ioni Sodio della mucosa epiteliale delle cellule intestinali.

Ecco, adesso, il punto che mi preme sottoporre alla vostra attenzione.

Sarebbe opportuno assumere Aminoacidi in capsule e non in polvere o altro (tavolette, liquidi, ...); le capsule dovrebbero essere in Cellitene o Caolino (pressoché impossibili da trovare in Italia), perché metabolizzabili dalla secrezione cloridropeptica (Acido cloridrico, Pepsina, ...) e poi assorbibili dalla membrana intestinale, diversamente dalle tavolette che possono non essere assimilate nell’intestino, dopo aver oltrepassato tutto l’Apparato digerente.

Non sarebbe male farsi preparare in Farmacia o altrove un blend aminoacidico in capsule, privo di conservanti, coloranti, eccipienti, con razioni giornaliere ottimali ma anche su specifica richiesta, data l’individualità biochimica di ciascun individuo e/o le particolari necessità, a costi, ovviamente, abbordabili (Serina e Isoleucina!?): credo che ciò sia fondamentale per tutti Noi, specialmente col trascorrere degli anni.

La preparazione delle capsule dovrebbe avvenire, si sa, in ambiente sterile, sotto vuoto assoluto: in Italia non mi risulta che vi siano strutture così equipaggiate, anche perché i costi lieviterebbero di molto.

Per quanto attiene, poi, il loro consumo, esso andrebbe dilazionato in 5-7 assunzioni, ciascuna delle quali con 250 cc. d’acqua o, se preferite, altro liquido.

Ingerendo, infatti, con un’unica assunzione tutto il quantitativo aminoacidico, esso sarebbe trasformato e si accumulerebbe in Lipidi o in energia.

Esiste, inoltre, un sistema per verificare la qualità aminoacidica, ossia se essa è del tipo cristallino, in forma libera, derivante dalla fermentazione biologica della Melassa, piuttosto che da idrolizzati di latto-albumina, che arrecano intolleranze e allergie: basta versare la quantità aminoacidica di una capsula su un pezzo di carta, per accorgersi subito che il volume della sostanza cristallina non potrà essere riposizionato all’interno della capsula di provenienza, se non in uno stato di vuoto assoluto.

Diversamente, se la qualità fosse scadente, si avrebbe un volume nettamente minore e si potrebbe riposizionare il contenuto aminoacidico.

Aggiungo solo:

-coloro che sono intolleranti a tutti e due i materiali, uno dei quali potrebbe costituire la capsula, devono, purtroppo, rinunciare a tale tipo di assunzione;

-non servono eccipienti, tipo l’amido di Mais, perché essi sono fonte di intolleranza alimentare;

-una regolare dieta contiene solo il 2% degli Aminoacidi in forma cristallina purissima, e le Proteine liofilizzate sono d’incerta provenienza bio e comunque sature d’Ammonio, tossico pei Reni e per il Fegato.

Fu il doppio premio nobel (chimica-pace) Linus Pauling, nell’anno 1939, a mostrare, tramite il Test Aminoacidico, come taluni degenti esposti alla cosiddetta “febbre della palude” (malaria) fossero affètti da un’alterazione aminoacidica negli Eritrociti.

Oggi, la sola organizzazione scientifica in tutta Europa, in grado di offrirci un’ autorevole prestazione in tal senso, è l’A.I.M.O. (Associazione Internazionale di Medicina Ortomolecolare).

La Cromatografia, infatti, permette di stabilire con esattezza sia la quantità aminoacidica presente nelle urine e nel sangue, sia quella necessaria da integrare, arrivando a smascherare finanche storie su un’eventuale uso di sostanze stupefacenti, di alcolismo, di tabagismo, magari sottaciute dal soggetto.

Meglio sarebbe, inoltre, associare al Test aminoacidico anche l’Alitest (test delle intolleranze alimentari), in modo da approntare un’ottimale dieta, inserendo in essa una regolare e adeguata integrazione aminoacidica.

Ricordate l’opera del filosofo Ludwig Feuerbach del 1862, titolata “Der Mensch ist was er isst”, “Il mistero del sacrificio o l’uomo è ciò che mangia”, ossia l’uomo coincide pienamente con ciò che ingerisce?

Ebbene, allora, anche gli Aminoacidi sono alimenti belli e buoni da ingerire!

Essi svolgono oltre 1500 diversi compiti nel nostro organismo, fabbricando Ormoni e Neurotrasmettitori (come le Catecolamine e gli Ormoni tiroidei), Enzimi (prodotti dalle cellule a partire dagli Aminoacidi), Vitamine.

Gli sportivi ai massimi livelli, gli attori ... dispongono del Test aminoacidico per equilibrare l’ingestione aminoacidica, in modo da conservare e ottimizzare le proprie prestazioni, sostituendo (meno male) gli sconquassanti Steroidi, a cominciare da Arnold Schwarzenegger, Carl Lewis, Tom Cruise, Silvester Stallone, John McEnroe, ...

In Italia, ci si può rivolgere al Centro di Fisiopatologia dell’Aminoacido dell’AIMO, il quale possiede un gruppo di specialisti di elavato livello di qualificazione, in grado di fornire una completa assistenza e guida, fornendo, sulla base del Test aminoacidico, un completo piano Ortomolecolare aggiuntivo, rispettoso dell’individualità biochimica di ciascuno di Noi.

Quando si inizia un’integrazione aminoacidica, occorre partire con dosi minime, alzando di tanto in tanto le quantità, fino a ottimizarne l’assunzione sulla base dello stato di benessere conseguito.

Inoltre, gli Aminoacidi, diversamente dai farmaci, non danno reazioni negative e solo nella circostanza di seri problemi a carico del Fegato e dei Reni è conveniente cominciare con minime quantità, per via dello stato carenziale di assimilazione in cui versa l’organismo.

E’ necessario ingerire gli Aminoacidi nella formula L-cristallina, ossia in forma purissima, in modo tale che essi siano assimilati dalla parete intestinale ed entrino nel tempo dai 3 ai 7 min. dopo l’ingestione nel circolo ematico.

Ma, attenzione: simultaneamente, dobbiamo associare il miglior trasportatore aminoacidico, ossia il Piridossàl-5-Fosfato (P5P, alias Vit. B6), che consente l’annessione degli Aminoacidi a livello cellulare, i quali, altrimenti, andrebbero a oberare infruttuosamente i Reni.

Inoltre, tutti gli Aminoacidi devono racchiudere il 100% di principio attivo, perché solo così possiamo ricavarne il massimo del beneficio, non spendendo invano il nostro denaro e il nostro tempo e non devono includere Conservanti, Coloranti, Soia, Zuccheri, Fermenti, Amidi.

Per stabilire la presenza dei valori di 41 diversi Aminoacidi e di quello dell’Ammonio, rivelante il grado di inquinamento delle cellule nel nostro interno, occorre sottoporsi al Cromatogramma aminoacidico qualitativo, sia sulle urine sia sul plasma, e confrontare gli esiti con quelli ritenuti ottimali da decenni di ricerche.

L’esame consente di conoscere anche possibili anomalie del ricambio, non rilevabili dai parametri delle analisi del sangue.

Gli sportivi, per es., che non sanno di avere insufficienza aminoacidica, non riusciranno mai a conseguire la forza necessaria e a incrementare la quantità dei loro muscoli.

Se, poi, assumiamo più Aminoacidi di quanti ce ne occorrano, essi non finiranno nelle riserve, ma saranno tramutati in energia da impiegare subito o saranno raccolti come tessuto adiposo da consumare in seguito come “carburante”.

Tutti gli Aminoacidi devono essere simultaneamente fruibili, in modo da poter costruire le necessarie proteine; la non disponibilità anche di uno solo di essi inficierà tutta la restante composizione aminoacidica, che sarà annientata.

Sottoporsi al Test è dunque importantissimo, soprattutto per coloro che praticano attività sportiva o che sono affètti da patologie, di qualsiasi natura: l’esistenza di Idrossiprolina nelle urine segnala, per es., che c’è un guaio a carico del connettivo tendineo-muscolare, che potrebbe sfociare in una fastidiosa tendinite o in uno stiramento muscolare; come del resto il valore della 3.Metilistidina segnala un deterioramento a carico della consistenza dei nostri muscoli.

Conoscere questi valori consente di rettificare lo sbilanciamento aminoacidico, prima che ci arrechi qualche guaio o qualche patologia.

Ricordiamocelo, dunque: il Test aminoacidico con l’Alitest, per equilibrare la nostra individualità biochimica e conseguire i massimi livelli di prestazione, soprattutto, se si pratica dello sport.

Mi fermo qui, perché il resto riferibile dal team di specialisti dell’A.I.M.O., a cui ritengo si possa ricorrere, per garantire un’equilibrata assunzione aminoacidica, fonte di benessere per tutto l’organismo.

Una serena e in salute sera a Tutti; affettuosamente, Raffaele.
Ultima Modifica 12 Anni 2 Mesi fa da yagoo40.
I seguenti utenti hanno detto grazie : yagoo40, Hall, sterlizao, Alernd, Lina, 0362chicca, Bardi, carm3n, Marco R.

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12 Anni 2 Mesi fa - 12 Anni 2 Mesi fa #2307 da Raffaele/Michelangelo
Risposta da Raffaele/Michelangelo al topic Degli Aminoacidi.
Della carnitina.

Dalla reazione tra Metionina e Lisina si ottiene la Carnitina.

Essa ha una funzione essenziale nel metabolismo dei grassi, sia in ambito cardiaco sia in quello dell’endoscheletro, quale risorsa corroborante cellulare; presiede, inoltre, al traino degli acidi monocarbossilici alifatici (acidi grassi) dentro e fuori dalle membrane citoplasmatiche cellulari.

La si impiega con successo nell’Ipossia, causata da un'ostruzione che riduce la circolazione sanguigna del Miocardio.

A questa disfunzione, consegue uno sbilanciamento relativo alla esigenza dell’ossigeno in ambito cardiaco, con conseguenze quali l’Aterosclerosi coronarica.

Si utilizza anche per la terapia dell’Ipertrigliceridemia (elevata quantità di Trigliceridi nel sangue) e nelle Dislipidemie (elevata quantità di grassi nel sangue).

Coloro che abbisognano di discreti quantitativi energetici possono usare questo Aminoacido per prendere il carburante dai grassi in eccesso, dato ch'essa (Carnitina) potenzia la combustione lipidica e favorisce il dimagrimento corporeo.

Se la si assume con un po’ di caffeina (circa due tazzine di caffè), potenzia la fabbricazione di Inosina (nucleoside formato da una molecola di Ipoxantina legata a un Ribosio) e, quindi, la combustione dei grassi.

Ovviamente, ci deve essere un blend aminoacidico, in cui tutto sia ben equilibrato, nel caso si sia in salute.

E’ la Carnitina che risulta decisiva circa l’approvigionamento di carburante al nostro sistema muscolare e nel regolare la funzione sessuale.

La quantità quotidiana potrebbe essere di 1500-2500 mg di (leggete attentamente l’etichetta) L. Carnitina e non di DL Carnitina, che dà esiti contrari a quelli predetti e causa mal di testa, deliquio muscolare, sonnolenza, ...

Per calare di peso la quantità giornaliera può variare dai 3000 ai 5000 mg.

Al prossimo Aminoacido; ciao a Tutti, Raffaele.
Ultima Modifica 12 Anni 2 Mesi fa da Raffaele/Michelangelo. Motivo: autocorrezione
I seguenti utenti hanno detto grazie : yagoo40, Lina, carm3n, Marco R.

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12 Anni 2 Mesi fa - 12 Anni 2 Mesi fa #2359 da B612
Risposta da B612 al topic Degli Aminoacidi.
mi permetto di riportare quà questo quesito, spero di non interrompere

Gabriele ha scritto: Personalmente per costo e qualità (le ho fatte analizzare) utilizzo amino5600 scitec nutrition (le acquisto su vitamincenter).

Assumo 7 compresse la mattina a colazione e 7 a metà mattinata.


Mi sembra una integrazione veramente mega... l'integratore già contiene dalle 4/6 volte in più di aminoacidi rispetto a complessi simili che ho visto su biovea, poi ne assumi 7 cmp per due volte al dì... ma forse è perchè tu fai sport... io no... Mi chiedo: se qualcuno volesse integrare tali aminoacidi senza indagare sulla propria "individualità biochimica", quante cmp ne dovrebbe assumere?

Salute!
Ultima Modifica 12 Anni 2 Mesi fa da B612.

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12 Anni 2 Mesi fa #2399 da Gabriele
Risposta da Gabriele al topic Degli Aminoacidi.

B612 ha scritto: mi permetto di riportare quà questo quesito, spero di non interrompere

Gabriele ha scritto: Personalmente per costo e qualità (le ho fatte analizzare) utilizzo amino5600 scitec nutrition (le acquisto su vitamincenter).

Assumo 7 compresse la mattina a colazione e 7 a metà mattinata.


Mi sembra una integrazione veramente mega... l'integratore già contiene dalle 4/6 volte in più di aminoacidi rispetto a complessi simili che ho visto su biovea, poi ne assumi 7 cmp per due volte al dì... ma forse è perchè tu fai sport... io no... Mi chiedo: se qualcuno volesse integrare tali aminoacidi senza indagare sulla propria "individualità biochimica", quante cmp ne dovrebbe assumere?

Salute!


Io faccio attività fisica 4/5 volte a settimana, ma l'integrazione amminoacidica non è esegerata anche per chi fa meno sport o quasi nulla.

Sono 14gr. di amminoacidi, non sono molti.

I valori che trovi sul sito valgono per 12 compresse.

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12 Anni 2 Mesi fa #2413 da mauri
Risposta da mauri al topic Degli Aminoacidi.
Gabriele ma lo utilizzi a cicli, o li assumi regolarmente per un tempo indefinito? nel sito specifica da nn utilizzare oltre le 6/8 settimane se nn dietro parere medico.

Grazie!

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12 Anni 2 Mesi fa #2418 da Gabriele
Risposta da Gabriele al topic Degli Aminoacidi.

mauri ha scritto: Gabriele ma lo utilizzi a cicli, o li assumi regolarmente per un tempo indefinito? nel sito specifica da nn utilizzare oltre le 6/8 settimane se nn dietro parere medico.

Grazie!


Ciao Mauri,

fa parte della mia alimentazione, le 6/8 settimane devono essere per legge evidenziate sull'etichetta.

Da quando ho ridotto l'apporto proteico e aumentato l'apportmo amminoacidico la mia massa magra ne ha beneficato a dispetto di quella grassa.

Sono passato da un 10% ad un 8% di massa grassa mantenendo lo stesso peso.

Saluti

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