Domanda Esami del sangue e integrazione della Vitamina D

Damiano ha scritto:

Andy ha scritto:

Laura80 ha scritto: Sempre ai pasti, appena prima o appena dopo, va bene comunque.
Essendo una vitamina liposolubile è sempre meglio assumerla con un pasto dove siano presenti anche grassi.
La vitamina D è legata al ritmo circadiano (viene prodotta quando c'è il sole) perciò sarebbe meglio assumerla al mattino a colazione o al più tardi a pranzo.

Grazie, la confezione e quasi finita, cosi ne ho appena ordinato altre 2 i su detoxpepol, visto che una e' per i bambini , l'altra la usero' io e mia moglie.

Scusate l'intromissione e la mia ignoranza. Cosa si intende assumerla dove siano presenti con grassi. Tenendo presente che evito di mangiare grassi.

Grazie

Bè.. senza grassi non si vive. Bastano delle noci o un po di olio che metti nell'insalata

Buongiorno a tutti,
oggi ho ritirato i risultati delle analisi e volevo il vostro parere.

A Novembre 2015 avevo la vitamina D a 62,2 e il paratormone a 67,4

Ho preso 10.000 UI al giorno fino alla metà di Marzo 2016, poi da allora fino ad oggi sono sceso a 5.000 UI al giorno

Le analisi di sabato 7 Maggio riportano Vitamina D a 51,4 e paratormone a 93,8

Avete idea di come mai il paratormone sia salito così tanto?
Anche la Vit. D pensavo fosse più alta

Un vostro parere sarebbe gradito.
grazie
Piergiorgio

uskebasi@
Se la prendi senza grassi ne assorbi poca e niente e poi ci vorrebbe anche la vit K
Calcola anche che in 4 mesi non puoi pretendere, io ci ho messo 2 anni per averla nei valori sufficienti
Ma sei vegano?

Se puoi accertati al momento del prossimo prelievo che il campione per l'esame del PTH venga messo subito in frigorifero.

Personalmente ho poca, anzi pochissima fiducia sulla
validità delle analisi della vitamina D.

E vi spiego le ragioni:

La D è liposolubile, ossia si scioglie nel grasso.
Le eventuali masse di grasso, piccole o grandi, diffuse tra
i tessuti, sono un magazzino della D.

Allora bisogna chiedersi:
la D presente nel sangue sottoposto ad analisi,
considera anche queste scorte???

Va detto proprio di no, quindi la D nel sangue è solo
una parte della D presente nell’organismo.

E questo è dimostrato dal fatto che se una persona grassa presenta
un certo valore della D, naturalmente basso,
quando viene sottoposta a una giusta dieta alimentare accompagnata da
un corretto stile di vita, la stessa persona, che poi tenderà a dimagrire,
riacquisterà un dosaggio corretto della D
senza alcuna assunzione come supplemento.


Un’altra serie di studi parla della carenza della D come una pandemia.
Questi studi, come tutti gli altri messi assieme,
non tengono in alcuna considerazione il valore del pH dei tessuti,
nè sono mai state eseguite analisi parallele tra D e pH.

Tutti gli studi sulla D rivelano che la carenza è concomitante con
malattie o disfunzioni più o meno gravi,
quindi il tutto è relativo a organismi con pH acido
perchè, se il pH non fosse acido, non ci sarebbero
disfunzioni e quindi non ci sarebbero malattie.

E anche in questi casi, una corretta e sana alimentazione,
supportata da un buon stile di vita, riporta il livello
della D a valori corretti, quando il pH si stabilizza a 7.


Quindi è valido il concetto che il nostro organismo necessita
di poca D, basta però gestirlo nel modo giusto.

Scusate...non mi sono spiegato bene...

La Vit.D la prendo da un anno e mezzo, non ho cominciato a novembre la prima volta.
Quando iniziai la avevo a 18 :S ed ero sotto il limite minimo.
Prendevo:
la D con la K della Life Extension (sempre insieme a un pò di noci o di olio di oliva per avere i grassi d'assimilazione)
magnesio della solgar
omega 3
b6 / b12/ b2

La D nel corso dei mesi l'ho avuta anche a più di 90 e il paratormone era più basso.
A Marzo ho smesso tutto per fare un piccolo periodo di stop e perchè pensavo che la D fosse abbastanza alta; ho tenuto solo la D a 5.000ui al giorno
E ora mi ritrovo con la D a 50 e il paratormone molto alto.
Su internet ho letto che il paratormone alto potrebbe denotare un problema di calcemia.

attendo vostre news!