OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

La Medicina Ortomolecolare è una pratica terapeutica che si basa sull'introduzione della quantità ideale di nutrimenti nella dieta che mira a perseguire il livello di salute ottimale attraverso il riequilibrio dell'assetto biochimico.

Domanda Le straordinarie proprietà degli enzimi digestivi

  • pacio
  • Avatar di pacio Autore della discussione
  • Offline
  • Platino Utente
  • Platino Utente
Di più
10 Anni 11 Mesi fa #19534 da pacio
Credo fermamente nell’importanza della supplementazione di enzimi digestivi. Generalmente i giovani non ne hanno particolare bisogno, ma spesso, invecchiando, questi enzimi diventano sempre più necessari. Inoltre, sono utili per gli atleti che mangiano più (generalmente proteine) delle persone normali.

Gli enzimi digestivi sono importantissimi per la salute a vari livelli:

1. come antiossidanti: La ricerca mostra che oltre a smaltire il cibo, gli enzimi digestivi penetrano nel sangue e distruggono i radicali liberi, generando quindi un effetto antiossidante.

2. come antinfiammatori: La proteasi (un enzima in grado di smaltire le proteine) ha proprietà antiffiamatorie, quindi le persone che soffrono di artrite ne possono trarre beneficio, come anche quelli che riportano un’infiammazione a livello del tessuto muscolare dopo un allenamento od a causa di un infortunio. Gli enzimi, come la bromelina, possono prevenire le infiammazioni e gli infortuni e ridurre la ritenzione idrica.

3. come antiallergenici: Molte persone soffrono di allergie alimentari e di reazioni allergiche dovute a cibo non perfettamente assimilato nel colon e nel sangue. Il cibo non digerito genera la formazione di tossine, infiammazione, ritenzione idrica e rallenta tutto il metabolismo. L’organismo lo riconosce come elemento estraneo e scatena quindi una reazione allergica. Gli enzimi digestivi possono aiutare a combattere questo problema.

4. come antitumorali: Si pensa che inondare l’organismo con enzimi digestivi, soprattutto se presi a stomaco vuoto, può aiutare a distruggere i tumori ed a prevenire il cancro. La proteasi, per esempio, ha delle proprietà uniche, che vanno ben oltre le sue funzioni digestive.

5. come brucia grassi: Rifornire l’organismo di lipasi può aiutare ad accelerare il metabolismo dei grassi ed a mantenerti magro.

FREQUENTLY ASKED QUESTIONS

D: Chi ha bisogno di enzimi?

R: Tutti abbiamo bisogno di enzimi. Tuttavia, i giovani hanno un pool enzimatico maggiore rispetto agli adulti. Infatti, più invecchiamo, meno enzimi abbiamo; quindi, spesso è necessaria una supplementazione di enzimi.

D: Qual è il momento migliore per prendere gli enzimi?

R: Consiglio sempre di prendere gli enzimi a stomaco vuoto oppure subito prima di un pasto, perché in questo modo hanno tempo di rifornire l’organismo e raggiungere il sangue. Come già ho detto, secondo ricerche scientifiche gli enzimi (come la proteasi) riducono efficacemente le infiammazioni e possono anche avere la capacità di distruggere i batteri patogeni, i virus, le cellule malate ed i tumori; quindi, possono avere un effetto anticancerogeno.

D: Quanti ne devo prendere?

R: Dipende dalla casa produttrice. Guarda sull’etichetta e prova. In genere, sono sufficienti da una a quattro capsule prima del pasto principale. Comunque, cerca di trovare la dose a te più adatta in base agli effetti. Puoi anche provare ad aumentare il dosaggio gradualmente. Infatti, per alcune persone sono necessarie dosi più alte.

D: Quali sono gli enzimi migliori da assumere?

R: Gli enzimi che hanno maggiori effetti curativi sono le proteasi (enzimi che scindono le proteine e che aiutano quindi nella purificazione del sangue e dell’apparato intestinale). La bromelina, per esempio, che si trova nell’ananas, è una proteasi. Questa, oltre a scindere le proteine, aiuta a ridurre la ritenzione idrica e le infiammazioni, quindi è utile nel processo curativo. La bromelina funziona anche da antiossidante. Infatti, tutte le proteasi, comprese la papaina (presente nella papaia) e la tripsina (una proteasi pancreatica) hanno effetti antiossidanti. In genere, è consigliabile prendere una combinazione di questi enzimi, piuttosto che uno soltanto; comunque, sono efficaci in entrambi i casi. Alcuni, compreso me, pensano che gli enzimi vegetali siano i più efficaci, perché contengono una grande varietà di enzimi. Anche se gli enzimi vegetali contengono enzimi proteolitici, purtroppo non ne sono così ricchi. Tuttavia, contengono un’enorme varietà di enzimi, quindi sono comunque ottimi. Inoltre, gli enzimi vegetali resistono meglio alle alte temperature e negli ambienti molto acidi.

D: Gli enzimi presenti negli alimenti vivi sono abbastanza efficaci?

R: Se vuoi ottenere i massimi risultati, soprattutto dal momento che oggi la gente consuma molti alimenti trattati, penso che la cosa migliore sia consumare alimenti vivi e prendere integratori di enzimi digestivi, come i probiotici.

D: Cosa sono i probiotici?

R: I probiotici sono i batteri buoni (quelli benefici) del nostro apparato digerente. Sono necessari per una buona digestione e possono essere il primo passo nella prevenzione delle malattie. La principale funzione dei probiotici è quella di promuovere una buona assimilazione del cibo, delle vitamine e dei minerali. I probiotici, infatti, secernono sostanze antibiotiche che distruggono i batteri patogeni (quelli dannosi), i fermenti ed i parassiti e quindi aiutano a digerire e ad assimilare bene il cibo (di conseguenza, ad utilizzare le proteine in maniera ottimale).

L’apparato gastrointestinale umano dovrebbe contenere l’85% di batteri “buoni” ed il 15% di batteri “cattivi”. Invece, oggi molti occidentali hanno percentuali opposte. Quando i nostri antenati mangiavano piante fresche centinaia e migliaia di anni fa ingerivano inconsciamente grandi quantità di questi utilissimi microrganismi. Ma con l’avvento delle moderne tecniche agricole, che usano sostanze chimiche come pesticidi, erbicidi e fungicidi, questi importantissimi microrganismi sono stati in gran parte eliminati dalla nostra alimentazione. Quindi è necessaria una supplementazione.

Articolo tratto da “The Warrior Diet” di Ori Hofmekler, pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli Editore. Tutti i diritti riservati.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Gabriele, yagoo40, marcello77, Lina, Mario, miciofelix e 1 altre persone hanno anche detto grazie.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
10 Anni 11 Mesi fa #19537 da Nemo67
Ho adottato per un po la Dieta del Guerriero da cui e' tratto l'articolo sugli enzimi.

Semplicemente eccezionale su di me.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
10 Anni 11 Mesi fa #19538 da Livio
ciao Francesco, per un pò significa che l'hai sospesa ,perchè? visto che su diTe era eccezzionale? e in cosa consiste questa dieta? grazie
I seguenti utenti hanno detto grazie : Lina

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
10 Anni 11 Mesi fa #19543 da Mario
I disturbi della digestione e il ruolo degli enzimi:
I dati epidemiologici* indicano che 1 italiano su 5 digerisce male o soffre di vere e proprie patologie dell’Apparato Digerente.provocano la diminuzione o l’insufficiente secrezione enzimatica con rallentamento della funzione e dell’efficienza del Apparato Digerente.Ne consegue una ridotta o incompleta digestione di alimenti come il latte e i suoi derivati, gli zuccheri complessi, le proteine e i grassi,ma anche i vegetali e le fibre e la comparsa di tipici sintomi quali:
• Stress ed eccessi alimentari • Stili di vita sregolati
• Assunzione di farmaci di sintesi • Età avanzata
• Difficoltà digestiva e senso di pesantezza, meteorismo, sonnolenza
• Aumento dei fenomeni fermentativi con gonfiore addominale
Dopo i 40 anni perdita del 50% dell'attività enzimatica.
La fisiologia della digestione:
La digestione è un processo complesso e articolato che vede l’intervento di diversi attori:
Controllo meccanico
Stomaco
Intestino tenue
Controllo biochimico
Enzimi
Pancreas Fegato
Controllo
Neuro Immuno Endocrino
Sistema Nervoso
Centrale PNEI
Controllo Microbiologico
Microbiota
Un preciso “pacemaker” scandisce l’entrata in scena degli “interpreti” secondo una predefinita “cronofisiologia” digestiva: al passaggio del cibo lungo il tubo digerente si attiva la funzionalità degli organi deputati alle diverse tappe del processo digestivo e la secrezione dei differenti enzimi in esso coinvolti.
Gli enzimi digestivi sono secreti normalmente nel primo tratto del tubo digerente: cavità orale, stomaco, e primo tratto dell’intestino tenue, dove avvengono anche i primi processi di assimilazione dei nutrienti:
Amilasi salivare
Apparato buccale
Pepsina Lipasi
Stomaco
Amilasi pancreatica
Intestino tenue
Un ruolo fondamentale è giocato dagli enzimi grazie alla loro duplice azione:
• Digestione delle macromolecole alimentari
• Conseguente riduzione dell’impegno digestivo di stomaco, fegato e pancreas
Il perdurare di un’insufficienza enzimatica conduce a:
• Malassorbimento dei nutrienti
• Aumento delle scorie metaboliche tossiche
• Disbiosi
• Esaurimento funzionale degli organi digestivi
(riduzione della secrezione dei succhi pancreatici;
riduzione della funzionalità epato-biliare)
Esiste un prodotto di alta tecnologia che si chiama Enzyformula cpr a rilascio controllato per il rispetto della cronofisiologia digestiva.
Cronofisiologia della cpr.
Strato Esterno ”Fast”
Rilascio veloce (primi 60 minuti) a livello gastro-duodenale.
Strato Interno ”Slow”
Nucleo a rilascio ritardato gastroresistente; attraversa indenne l’acidità dell’ambiente gastrico liberando lentamente i suoi componenti a livello intestinale. Attività antiossidante.
I componenti:
Strato Esterno ”Fast”
Enzimi di derivazione biotecnologica da fermentazione su maltodestrine:
Lattasi o -galattosidasi: enzima che idrolizza il legame del lattosio -D-galattoside, portando alla formazione di D-galattosio e D-glucosio. La sua presenza inizia a diminuire nell’organismo già in età infantile con conseguente difficoltà nella digestione di alimenti contenenti lattosio (latte, yogurt, formaggi, prodotti caseari). Enzyformula aiuta naturalmente ed efficacemente la digestione del latte e dei suoi derivati.
Amilasi: enzimi digestivi in grado di catalizzare l’idrolisi dei legami 1,4- glicosidici dei polisaccaridi per ottenere oligosaccaridi,destrine, maltosio e D-glucosio, fondamentali nel controllo dei fenomeni fermentativi intestinali.
Lipasi: enzimi di idrolisi dei trigliceridi ad acidi grassi e glicerolo; fondamentali per il metabolismo dei grassi e per l’equilibrio del bilancio energetico.
Cellulasi: enzima in grado di idrolizzare la cellulosa presente nelle fibre vegetali; una dieta con un contenuto sufficiente di fibre vegetali è consigliabile, ma l’organismo umano non è in grado di produrre questo enzima per cui la sua integrazione è utile per contrastare i fenomeni fermentativi.
Papaina e Bromelina3: enzimi di derivazione vegetale (da Papaia e Ananas), in grado di idrolizzare le proteine a oligopeptidi e aminoacidi; il deficit di proteasi può condurre a fenomeni putrefattivi.
Componenti Vegetali:
Fillanto (Phyllantus niruri estratto secco da fiori e foglie)4-7: i suoi estratti naturali contenenti phyllanthina, ipophyllanthina, triacontanale e tricontanolo, sono utili per favorire la fisiologica funzionalità degli epatociti.
Fumaria officinalis8 estratto secco da pianta. I suoi componenti principali (flavonoidi, fumarina, acido fumarico e sali minerali), hanno azione depurativo-diuretica, colagoga e anfocoleretica.
Vitamine:
Vitamina PP9: vitamina del gruppo B, è essenziale per un gran numero di processi biologici; in particolare è molto utile nel mantenimento del trofismo e della funzionalità delle mucose e nell’abbassamento dei valori dei trigliceridi e di colesterolo LDL a favore del colesterolo HDL. La Vitamina PP inoltre svolge un ruolo attivo nella protezione dei microvasi dai danni ossidativi ed è un fattore essenziale per l’assorbimento ed il metabolismo dei nutrienti.
Strato Interno ”Slow”
Componenti Vegetali:
Curcuma Longa(estratto secco tit. 98% da radice).10-12 Tra i suoi componenti attivi figurano i curcuminoidi (curcumina, demetossicurcumina e bisdemetossicurcumina). Queste molecole attive sono ampiamente studiate e note per le loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie ed antivirali. La Commissione Europea Tedesca ha approvato la curcumina per il trattamento dei disordini epatici e della cistifellea.
Antiossidanti:
Superossido Dismutasi (SOD)13-14: estratto dal succo di melone concentrato (Extramel®), è utile per combattere i danni provocati dallo stress ossidativo ai tessuti dell’organismo grazie alle sue preziose proprietà anti-radicali liberi.
Enzyformula possiamo utilizzarlo quando.
• Difficolta digestive per ridotta secrezione enzimatica:
- Pesantezza addominale
- Meteorismo
- Gonfiore addominale
- Sonnolenza post-prandiale
- Cefalea post-prandiale
• Insuffuficente digestione di:
- lattosio (latte, yogurt, formaggi e derivati caseari)
- proteine complesse (carni, caseina)
- alimenti vegetali ricchi di fibre
- alimenti ricchi in grassi
• Disbiosi e maleassorbimento
• Sovrappeso e obesità
• Protezione epato pancreatica
saluti
Mario.
I seguenti utenti hanno detto grazie : marcello77, Lina, Marco R.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
10 Anni 11 Mesi fa #19556 da marcello77
Buongiorno a tutti.

Quanto tempo prima del pasto principale deve essere assunto? e per quanto tempo si deve assumere?

Per mio padre che ha 62 anni ed ha problemi ormai cronici di digestione associati ad incontinenza del cardias, reflusso ecc. dovrebbe assumerli sempre? se si potrebbero dare problemi a lungo termine questi enzimi?

Grazie 1000

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
10 Anni 11 Mesi fa #19559 da Mario
Se intendi l'assunzione dell' enzyformula, puoi far assumere al papà una cpr 15 minuti prima dei pasti pincipali (pranzo e cena) con un bicchiere di acqua x 15 giorni e poi fammi sapere, non bisogna prenderli sempre questi enzymi cmq anche se assunti x periodi lunghi non daranno mai effetti collaterali...mi aguro di aver risposto alle tue domande.
Per il reflusso ho risolto molti casi se vuoi sono a disposizione se desideri saperne di più, però importante è sapere se soffre di reflusso gastro esofageo o reflusso billiare (detto anche vomito biliare).Fondamentale x il papà è la dieta quella attuale e secondo me può aver mangiato male anche nei tempi passati x arrivare a problemi cronici di digestione...il nostro secondo cervello ( x me il primo) è l'apparato digerente...se lo tratti bene x i tuoi primi 40 anni di vita esso sarà sano x altri 40 anni.
A disposione x chiarimenti
Mario.
I seguenti utenti hanno detto grazie : marcello77, Lina

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.667 secondi