Domanda Rapporto sodio potassio e ipertensione

www.biohealth.it/potassio_e_ipertensione.asp


Diversi studi hanno dimostrato che non è tanto un eccesso di sale alimentare (cloruro di sodio) a favorire l'ipertensione, quanto uno squilibrio del rapporto potassio/sodio nella dieta. La dieta dei paesi industrializzati contiene cioè troppo sodio e troppo poco potassio.


Ma come, non s'era detto qui e sull'altro forum che gli alimenti erano spostati verso il potassio a causa dei concimi chimici?


community.albertofatticcioni.com/blogs/p...sione-sanguigna.aspx

Per quanto ne so io è lo squilibrio tra sodio e potassio che generano sia l'ipertensione sia i tumori, tant'é vero che Pantellini consiglia di integrare quest'ultimo per poter ristabilirne l'equilibrio.

Ti ricordi dove se n'era parlato ?

Hall ha scritto: Per quanto ne so io è lo squilibrio tra sodio e potassio che generano sia l'ipertensione sia i tumori, tant'é vero che Pantellini consiglia di integrare quest'ultimo per poter ristabilirne l'equilibrio.

Ti ricordi dove se n'era parlato ?

Veramente sono affermazioni uscite dalla bocca dei big dei due forum, en passant diciamo. Hanno detto che la nostra alimentazione è spostata verso il potassio a causa dei concimi chimici e quindi c'è bisogno di integrare il magnesio. Concimi che sono prevalentemente ad alto contenuto di potassio.

porto la mia esperiemza in merito a sodio e potassio, anche se anni fa ne avevo già parlato ma ormai non ricordo più in quale topic...

non so dove sia nata la storia che "gli alimenti erano spostati verso il potassio a causa dei concimi chimici" come riporta il post qui sopra, e non so quanti di voi che leggete abbiano mai fatto le analisi di sodio e potassio nel sangue...

io l'ho fatte qualche anno fa includendo sia sodio che potassio insieme ad altre sostanze...

ebbene, il sodio era in cima al suo range di laboratorio mentre il potassio era in fondo, cioè in pratica avevo nel sangue troppo sodio e poco potassio...

io non faccio ovviamente testo in quanto potrei essere l'eccezione che conferma la regola, ma va detto che io ero carente di potassio anche se lo integravo !! :woohoo:

quindi immaginate quanto ero carente di potassio se magari non lo avessi mai integrato...

sarebbe interessante se altri utenti del forum postassero la loro esperienza, oltretutto gli esami di sodio e potassio costano pochi euro e sono importanti per conoscere lo stato di salute e come regolare la propria alimentazione....

secondo me (ripeto, secondo me) il 90% delle persone ha troppo sodio e poco potassio, poi magari mi sbaglio, comunque non so dove (10 anni fa) abbiano letto qui sopra il contrario visto che quel sito ( community.albertofatticcioni.com/blogs/p...sione-sanguigna.aspx ) ormai non è più attivo e se cercate sul web lì si trova sempre tutto e il contrario di tutto....

sarebbe quindi interessante sapere gli esiti degli esami di altri utenti, se ad esempio su 10 persone 9 hanno il potassio troppo alto allora sono io che sono davvero l'eccezione che conferma la regola, altrimenti se è il contrario forse a quelle 9 persone conviene integrare il potassio (dietro consiglio medico...) come faccio da alcuni anni e ora, finalmente, il potassio ce l'ho almeno a metà (a metà, e integrandolo....) del range

io integro con ascorbato di potassio da vari anni ed è sempre nel range ma MAI abbondante... e se stoppo dopo poco torna giu' x dire.

alex86 ha scritto: (..) e se stoppo dopo poco torna giu' x dire.

infatti è la conferma che, a differenza del sodio che rimane sempre alto nel sangue senza doverlo integrare (è dappertutto anche nei cibi) il potassio dovrebbe essere spesso integrato e in maniera anche costante (senza ovviamente esagerare) sennò a livello sanguigno diminuisce subito....